La Fiorentina batte lo Slovan Liberec

Una vittoria che aiuta a crescere. Doppietta di Kalinic. Buona gara di Tatarusanu. In goal anche Babacar. Qualche momento di sbandamento nella ripresa.

Alessandro
Alessandro Lazzeri
21 ottobre 2016 00:03
La Fiorentina batte lo Slovan Liberec

Una vittoria in Europa League, anche contro una squadra mediocre come lo Slovan Liberec, aiuta la Fiorentina a ritrovare un po' d'entusiasmo in attesa di trovare gioco e personalità.

Sousa nella sfida contro la squadra ceca, schiera una difesa a quattro, con Tomovic, Gonzalo Rodriguez, Astori e Maxi Olivera, un centrocampo a tre con Badelj ,Vecino e Cristoforo, Borja Valero trequartista e due punte come Kalinic e Babacar.

A inizio gara sono i padroni di casa a essere più aggressivi, sfruttando le fasce esterne. Lo Slovan Liberec, forte degli undici goal fatti in Europa League, segnati spesso in avvio di gara, cerca di aggredire i Viola che, dopo la sfuriata iniziale, prendono in mano la gara e vanno in goal all'ottavo. L'azione parte da Babacar che da fuori area cerca il secondo palo, ma il pallone, toccato da un difensore ceco, arriva a Kalinic che batte Breite in uscita.

Il vantaggio galvanizza i Viola che cercano con insistenza il raddoppio. Lo Slovan Liberec evidenzia chiari limiti tecnico tattici soprattutto in difesa . Al nono Kalinic ha l'occasione di raddoppiare, ma il suo tiro va sul fondo. C'è un'occasione anche per Babacar che ,davanti al portiere, colpisce male e non coglie la porta. Al ventitreesimo arriva il raddoppio viola ancora con Kalinic: Astori lancia in area Kalinic che, abilmente, anticipa il difensore centrale e il portiere e mette in rete. Sul finire del tempo ci provano anche i cechi, con un tiro di Hovorka che Tatarusanu para.

La partita è in mano ai Viola. Nella ripresa Sousa inserisce Tello al posto di Kalinic . La Fiorentina cerca di chiudere la gara, ma rallenta un po' il ritmo. All'undicesimo arriva il goal dello Slovan : da angolo su colpo di testa di Karafiat Tatarusanu devia con un ottimo intervento, ma il pallone è preso da Sevic che anticipa i difensori viola e insacca.

I Viola accusano il colpo e hanno un certo sbandamento. Lo Slovan crede nel pareggio e impegna più volte un ottimo Tatarusanu. Sousa toglie Cristoforo e mette Bernardeschi. La Fiorentina supera il momento critico al venticinquesimo quando trova con Babacar il terzo goal che chiude la partita: bell'azione in contropiede di Tello che serve un pallone perfetto al senegalese che mette in rete. Pur sotto di due goal lo Slovan ci prova, generosamente, ma la difesa viola è impenetrabile.

I Viola conquistano tre punti importanti in Europa League e si preparano ai prossimi impegni di campionato.

Così Sousa in conferenza stampa nel dopo gara: “Abbiamo avuto buona intensità, potevamo chiuderla prima. Volevamo avere più uomini sulle corsie laterali, dove loro facevano gioco. Avere superiorità con la palla, questo è, infatti, successo anche nella ripresa. Nella prima parte di gara avevamo un centrocampo a quattro, con un vertice alto. Avevamo interpreti per fare la differenza, allargare il centrocampo avversario, per verticalizzare. Lo abbiamo fatto, potevamo farlo di più. È importante che gli attaccanti facciano gol, che la squadra vinca.

Per ritrovare la fiducia personale e di squadra. Se non hai intensità individuale e collettiva, soffri. In ogni partita. Non è importante il modulo, ma la dinamica. E questo lo fa il giocatore. La nostra idea di base è sempre la stessa, cercare di dominare con possesso palla, far circolare il pallone e trovare i momenti e i cambi di velocità per fare gol. Oggi lo abbiamo fatto diverse volte, potevamo farlo molto di più. Dobbiamo continuare a farlo, consapevoli dei nostri principi di gioco.

Anche se cambi modulo. Possono cambiare le dinamiche, ma la filosofia è la stessa. Babacar? C’è un lavoro da fare, con una o due punte. Lui sta migliorando tanto, anche a livello tattico. È molto più pronto, più predisposto, sta crescendo e deve farlo ancora. Cristoforo? Si sta integrando, è molto dinamico e intenso. È sempre disponibile per aiutarci”.

Slovan Liberec-Fiorentina 1-3

SLOVAN LIBEREC: Dubravka, Breite, Karafiat, Coufal, Sykora (23'st Bartošák), Navratil (26'st Bartl), Folprecht, Hovorka, Komilichenko (33'st Markovic), Sevcik, Vuch. A disp.: Blaha, Latka, Sukkenik, Vlacav Hladky. All.: Trpisovsky

FIORENTINA: Tatarusanu, Tomovic, Gonzalo, Astori, Maxi Olivera, Vecino, Badelj, Cristoforo (16'st Bernardeschi), Borja Valero, Kalinic (7'st Tello), Babacar (33'st Carlos Sanchez). A disp.: Lezzerini, Zarate, Salcedo, Ilicic. All.: Sousa

ARBITRO: Serdar Gözübüyük (Olanda)

GOAL: 8'pt Kalinic (F), 23'pt Kalinic (F), 12'st Sivecek (SL) 25'st Babacar(F)

AMMONITI: Breite (SL), Folprecht (SL), Navratil (SL), Tomovic (F), Borja Valero (F), Bernardeschi (F), Coufal (SL)

ESPULSO: 39'st Breite (SL)

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