Festa de l'Unità metropolitana al Parco delle Cascine

Domenica 21 agosto alle 21.30 il presidente della Regione, Enrico Rossi, a Certaldo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 agosto 2016 01:57
Festa de l'Unità metropolitana al Parco delle Cascine

Si rinnova l’appuntamento con la Festa de l’Unità di Firenze, in programma dal 20 agosto all’11 settembre al Parco delle Cascine. Tra gli ospiti che ogni sera interverranno dal palco centrale della manifestazione ci saranno esponenti del governo, accanto agli operatori della cultura, del sapere e dell’informazione coinvolti nel percorso di cambiamento intrapreso dal Pd.

“Una Festa che ha al centro dei propri appuntamenti il grande tema delle Riforme, a partire dalla riforma del titolo V della Costituzione, spiega il segretario metropolitano Fabio Incatasciato. Ben otto gli appuntamenti in questo ambito, uno ogni due giorni, protagonisti coloro che ci hanno lavorato e l’hanno approvato, ma anche con chi è più critico. Noi vogliamo dare un quadro d’insieme su una materia che vede il Partito Democratico impegnato da tempo nel dare al nostro Paese le riforme che servono. Vorrei ringraziare, a questo proposito, il vice segretario Lorenza Giani per aver realizzato un programma di iniziative così ricco ed articolato. Quella di quest’anno sarà una Festa che offrirà anche importanti momenti di riflessione e confronto su tematiche più strettamente locali e che sarà sostenuta da una media di 450 volontari al giorno, ai quali anticipatamente va il ringraziamento più grande”.

La festa de l'Unità di Firenze, peraltro, ospiterà dal 2 al 7 settembre la Festa Nazionale Tematica su Scuola, Università e Ricerca dal titolo"Costruire il Futuro". Dopo un anno dall'approvazione della legge sulla Buona Scuola, faremo un punto su ciò che è stato fatto e su ciò che rimane da fare. Siamo alla vigilia dell'emanazione di importanti deleghe da parte del Governo e per Marta Rapallini, resp. Forum Sapere del PD della Toscana e membro della segreteria Metropolitana del PD, "la Festa sarà un'importante e preziosa occasione di partecipazione e di confronto, aperto e plurale su questi temi con tutto il mondo della scuola, a partire dal nostro territorio: docenti, dirigenti, ragazzi, genitori, personale amministrativo e ausiliario perché è da questo continuo confronto che nascono le riforme vere, quelle che sono in grado di avere impatto nella vita della scuola e del nostro paese".

Si parlerà anche di ricerca e di ricercatori, del rapporto tra l'istruzione, l'alta formazione e il mondo del lavoro, perché da qui passa "la crescita delle opportunità per i giovani e lo sviluppo del nostro paese", ha poi concluso Rapallini.

“L’inizio della Festa de l’Unità Metropolitana di Firenze vedrà, come sempre, noi Giovani Democratici presenti con il nostro spazio, dice il segretario fiorentino dei GD Camilla Ricottini. Il nome che abbiamo scelto quest’anno è “On the road”, perché crediamo che la nostra attività politica sia proprio come un bellissimo viaggio in cui si incrociano tantissime persone, ognuna con la propria preziosissima storia, piene di sogni, speranze ma anche problemi da risolvere.

Un viaggio da fare insieme, che rappresenti anche un percorso di formazione continua, che permetta ad ognuno di noi di crescere, chilometro dopo chilometro, tappa dopo tappa. Perché non è solo la destinazione, ma il viaggio che conta. E i compagni con cui si sceglie di condividerlo. Come in ogni viaggio che si rispetti, ci saranno momenti di svago e momenti di riflessione e discussione. Abbiamo costruito un programma ricco di concerti (non mancherà la serata di Regina Miami) e di iniziative politiche che ci permetteranno di approfondire temi che fin troppo spesso sono lasciati in disparte dal dibattito pubblico.

Questo e tanto altro sarà “On the road”. Un viaggio lungo ventitre giorni, alla Festa de L’Unità di Firenze 2016.

Domenica 21 gran finale, alla Festa de L’Unità di Certaldo, con Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, che presenterà il suo ultimo libro “Rivoluzione Socialista”. Il presidente sarà intervistato dal giornalista e scrittore David Allegranti. Il libro di Rossi è una lunga e appassionata intervista a cura del giornalista Peppino Caldarola, arricchita da una selezione di interventi del presidente della Toscana apparsi negli ultimi due anni sul web.

La postfazione è di Tommaso Giuntella, presidente del “Centro studi democrazie digitali”. «Disuguaglianze, crisi della democrazia, nazionalismi: questi i mali che una nuova sinistra deve mettere al centro della propria analisi - si legge nella presentazione del volume - Enrico Rossi parte da qui per delineare la sua proposta per l’Italia e per il Partito Democratico, tratteggiando una visione che rifiuta tanto l’estremismo parolaio e inconcludente quanto il pragmatismo amorale. Il presidente della Toscana immagina una sinistra che recuperi il contatto con i propri valori e idee fondative per proporre un’alternativa concreta».«Il termine corretto per me è “socialismo”, perché la politica - afferma Rossi nel libro - non può essere un mestiere come gli altri e neppure una tecnica per iniziati.

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