Jobbando 2016: consigli per trovare lavoro in Toscana

La manifestazione che incrocia domanda e offerta di lavoro torna il 21 e 22 settembre all'ObiHall di Firenze

Antonio
Antonio Lenoci
26 luglio 2016 13:34
Jobbando 2016: consigli per trovare lavoro in Toscana

La crisi del mercato del lavoro è al centro dei pensieri di molti giovani toscani, ma anche i meno giovani in cerca di una occupazione sono tanti e per loro il percorso sembra più accidentato.

Dalla moda, all'informatica, dall'artigianato ai servizi, dalle energie alla finanza Jobbando 2016 è una delle occasioni offerte per cercare una prima esperienza ed orientarsi tra nuove e vecchie professioni e per chi ha perso la propria attività, trovare un'altra occupazione. La partecipazione è gratuita, ma è necessario registrarsi sulla piattaforma digitale dell'evento. Annunciata la presenza delle aziende più importanti del territorio fiorentino e toscano: 50 le aziende già prenotate e 3 mila le persone già iscritte sulla piattaforma. L'evento è organizzato da Qu.In e patrocinato da Comune di Firenze, Regione Toscana, Camera di Commercio di Firenze, DSU Toscana e Città Metropolitana di Firenze.I colloqui di lavoro.

I candidati possono incontrare i rappresentanti delle aziende: misurarsi, capire le proprie attitudini e crearsi una opportunità professionale.  Accanto alle aziende anche le Agenzie per il Lavoro, le scuole di alta formazione con laboratori interattivi, un punto di orientamento universitario, oltre alle realtà no profit.

 Come costruire il cv professionale? Come gestire l'ansia da colloquio? Come migliorare il profilo social in chiave professionale? Come effettuare un colloquio via skype? Quali opportunità per lavorare all'estero? Alcuni dei seminari.Nove da Firenze ha intervistato il presidente di Qu.In ed organizzatore dell'evento, Lapo Tasselli.Il sistema, nonostante la crisi, funziona? "Possiamo parlare di formula rodata visto che siamo alla seconda edizione con un alto numero di iscritti.

Presentare la propria candidatura apre un canale con l'azienda che a distanza di tempo può aprire posizioni di lavoro che al momento del colloquio non erano previste: è questo il caso di chi viene richiamato successivamente. Anche per questo abbiamo previsto un database accessibile tutto l'anno dal quale poter attingere dati e riferimenti".Cosa deve imparare chi cerca lavoro? "Deve sapersi informare e presentare secondo le proprie attitudini.

Informare perché molto spesso si tende a guardare solo alle grandi aziende considerate le più affidabili, mentre è sempre bene conoscere le realtà del territorio non solo per sentito dire ma approfondendone la conoscenza. Sapersi presentare perché, e questo è tema attualissimo, molti sottovalutano la web reputation.. Purtroppo può capitare che un candidato venga ricercato sui Profili Social dal selezionatore dell'azienda ed occorre pensare a queste ricerche quando si scrivono Post, si pubblicano foto o si lasciano commenti".Chi il lavoro lo offre..

è preparato? "Non molto. Devo dire che questa è stata una sorpresa anche per noi. Ci sono capitati selezionatori alla ricerca di titoli non più esistenti e qualifiche che le scuole non rilasciano più.. ad esempio lauree di 5 anni o votazioni cambiate, da qui una incomprensione tra candidato e selezionatore con l'effetto di creare confusione da entrambe le parti".Oggi è meglio essere giovani senza esperienza o esperti non più giovani? "L'esperienza paga ancora, però occorre che la posizione sia ancora spendibile, faccio l'esempio del magazziniere, altrimenti occorre reinventarsi e serve molta flessibilità che certo non è facile da fare propria". In Toscana il futuro dei Centri per l'Impiego è ancora un rebus, cosa accadrà? "Vedo all'orizzonte un modello integrato pubblico-privato.

Non basta più una mera attività di sportello, per offrire un buon servizio occorre avere una rete di contatti sul territorio. Chi effettua l'orientamento deve conoscere bene le aziende per indirizzare i curriculum in modo mirato e professionale. Occorrerà una formazione adeguata per poter guidare il candidato attraverso un percorso articolato che può offrire molte opportunità, basta conoscerle".

In evidenza