In manette ladro d’appartamento, con la refurtiva nelle tasche dei bermuda

Invece borseggiatori quasi scomparsi a Santa Maria Novella

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 agosto 2016 01:42
In manette ladro d’appartamento, con la refurtiva nelle tasche dei bermuda

Domenica mattina a Firenze la Polizia di Stato ha arrestato in via Mercadante un cittadino serbo di 54 anni sorpreso subito dopo un furto in appartamento con in tasca la refurtiva del colpo. L’allarme al 113 è scattato a seguito della tempestiva segnalazione di un residente che intorno alle 11.30 ha segnalato l’episodio alla polizia: un uomo era appena entrato in un edificio dopo averne forzato ed aperto con un calcio il portone. Gli agenti della Squadra Volante, coordinati dalla Sala Operativa della Questura, sono subito intervenuti circondando lo stabile. Il ladro ha allora tentato una via di fuga alternativa: è uscito da una finestra calandosi dalla grondaia nella corte interna del palazzo. Ma appena ha toccato terra con i piedi, ha trovato ad aspettarlo i poliziotti; nelle tasche dei bermuda aveva denaro contante e diversi monili in oro portati via dall’appartamento visitato. Quanto recuperato dalla polizia è stato subito restituito alla padrona di casa successivamente rintracciata, mentre il 54enne - già noto alle forze dell’ordine - è finito in manette con l’accusa di furto aggravato in abitazione. Anche in quest’occasione è stata determinante la pronta chiamata al 113 di un cittadino.

Diminuiscono i furti sui treni e nelle stazioni ferroviarie. Il risultato, tranquillizzante per chi si sposta in questi giorni di esodo, è stato raggiunto grazie alle misure di sicurezza introdotte dal Gruppo FS con il progetto “Gate” ed al rapporto di sinergia sviluppato con la Polizia Ferroviaria. Nel primo semestre 2016 i furti a danno dei viaggiatori a bordo dei treni sono diminuiti del 21 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Anche nelle stazioni si registra un calo significativo, con una flessione del 36,4 per cento rispetto al primo semestre 2015.

In particolare, nei grandi scali ferroviari di Roma Termini e Milano Centrale, ma anche Firenze Santa Maria Novella, dove il flusso dei viaggiatori nei momenti di esodo può arrivare a picchi considerevoli , il progetto “Gate” ha permesso di ottenere la pressoché totale scomparsa di borseggiatori, soggetti dediti ad attività illecite e questuanti molesti. Il progetto “Gate”, introdotto nei primi mesi dello scorso anno, consente una gestione ottimale dei flussi di viaggiatori grazie alla corretta disposizione dei varchi di accesso presidiati dal personale della Protezione Aziendale di Rete Ferroviaria Italiana, all’efficacia del sistema di informazioni al pubblico e all’implementazione dei sistemi di videosorveglianza: tre fattori che hanno innalzato in modo significativo il generale livello di sicurezza nell’ambito delle principali stazioni ferroviarie.

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