In chat con il Comune, oppure il sindaco offre l'apericena

Le amministrazioni locali si ingegnano per risparmiare tempo e migliorare la vita dei cittadini. Sul portale istituzionale di Bagno a Ripoli risposte in tempo reale alle domande dei cittadini. A Campi Bisenzio il 10 gennaio Emiliano Fossi incontrerà i cittadini al pub. In Chianti servizi on line e sportelli virtuali. A Reggello la Carta di Identità elettronica

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 gennaio 2018 21:15
 In chat con il Comune, oppure il sindaco offre l'apericena

Dopo la fase sperimentale, il portale istituzione di Bagno a Ripoli attiva il sistema di instant messaging: filo diretto tra gli utenti e gli operatori del contact center di Linea Comune per orientarsi nei servizi offerti dall'amministrazione comunale. Come funziona l'iscrizione al nido del proprio bambino, quali moduli riempire per chiedere un contributo all'affitto, a chi comunicare un cambio di domicilio. Oppure, dove si paga la Tari o quali pratiche sbrigare per ottenere un passo carrabile.

D'ora in poi per rispondere a queste e a molte altre domande dei cittadini relative ai servizi offerti dall'amministrazione comunale, Bagno a Ripoli utilizzerà lo strumento dei messaggi istantanei direttamente sul proprio portale istituzionale. Si tratta di una vera e propria web chatting, coordinata dall'Ufficio comunicazione del Comune, che darà l'opportunità agli utenti di ottenere in tempo reale risposte scritte alle proprie richieste.

Un filo diretto che vede da una parte dello schermo il cittadino, dall'altra gli operatori del contact center 055055 di Linea Comune che ogni giorno presidiano i centralini dei Comuni dell'area fiorentina, con quasi 14 mila contatti l'anno solo per ciò che riguarda quello ripolese. Nel mezzo, il vasto universo dei servizi al cittadini, dall'ambiente alla scuola fino al welfare e ai servizi demografici. Che potranno essere oggetto di domande e richieste di informazioni direttamente online, senza che i cittadini debbano recarsi di persona presso gli sportelli dell'Urp. La chat, che appare nella pagina del sito dedicata dei servizi, si apre cliccando sul banner rosso che compare in basso a destra, raffigurante una coppia di “nuvolette” e la scritta “Ti serve un aiuto?”.

Gli utenti potranno accedere alla chat durante gli orari di apertura del contact center, dal lunedì al sabato dalle 8 alle 20. Fuori da questa fascia oraria, la richiesta inviata tramite la chat sarà “trasformata” in una mail a cui gli operatori risponderanno alla ripresa del servizio. Gli utenti potranno connettersi alla finestra di dialogo tanto dal pc che dal tablet e dallo smartphone.

“Un nuovo canale, una nuova finestra - dicono il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini e l'assessora alla comunicazione Francesca Cellini – che avvicina ancora di più il nostro Comune alla cittadinanza con un contatto sempre più diretto e immediato. La fase sperimentale della chat si è conclusa con successo, anche grazie alla capacità del nostro Urp di creare schede informative particolarmente chiare e precise in cui gli operatori del contact center hanno saputo orientarsi senza difficoltà fin da subito. Obiettivo del progetto è venire incontro alle esigenze degli utenti e rispondere in maniera efficace anche a chi ha difficoltà a presentarsi direttamente allo sportello. In una parola, semplificare la vita ai cittadini”.

50 incontri nelle case dei campigiani, 300 persone ascoltate oltre a due appuntamenti 'speciali' organizzati nelle frazioni di San Donnino e Gorinello. E' questo il bilancio positivo di "Se... Fossi a casa tua", l'iniziava sperimentale promossa dal Comune di Campi Bisenzio, cominciata ad ottobre, che ha visto il primo cittadino Emiliano Fossi, con tanto di scatola di biscotti fatti in casa, incontrare i cittadini direttamente nelle loro abitazioni. Ogni giorno una famiglia campigiana ha così avuto la possibilità di porre all'attenzione del sindaco problematiche e questioni irrisolte su cui chiedere l'intervento dell'amministrazione.

"Questioni perlopiù legate alla situazione della zona di residenza - spiega Fossi - e a problemi che si possono affrontare nel quotidiano, dall'illuminazione della strada alla segnaletica stradale, dal tema dei rifiuti alla manutenzione del verde urbano fino al tema dei parcheggi. Fra le tante cose, questa iniziativa ha anche il pregio di dare un'opportunità all'amministrazione di spiegare in tempo reale quali sono i lavori in corso e dare risposte immediate e concrete ai cittadini che domandano."

Si è parlato inoltre delle grandi opere infrastrutturali, come aeroporto, tramvia e termovalorizzatore, ma è stata anche l'occasione per i cittadini di avanzare proposte, come l'implementazione del volontariato civico, nuovi strumenti per rendere più immediato il dialogo con l'amministrazione, oppure prevedere la possibilità di allestire il mercato rionale anche in altre zone di Campi.

"Abbiamo quindi deciso, alla luce del bel clima che abbiamo respirato e consapevoli dell'importanza di avere un confronto costruttivo e senza filtri con chi abita il nostro territorio, di non interrompere l'iniziativa, come avevamo previsto, e di proseguire anche per il 2018, anche perché sono altre 50 le famiglie che hanno già chiesto di incontrarci e c'è chi già chiede un secondo appuntamento. "Se... Fossi a casa tua" - conclude Fossi - è un esempio virtuoso di buona politica, il modo migliore per dimostrare che fare comunità si può. Anzi, per noi amministratori è un dovere".

Il prossimo 10 gennaio un nuovo appuntamento 'speciale'. Il sindaco incontrerà i cittadini al pub alle 20.30 (Aran Island, via Barberinese) per un'apericena.

L'Unione del Chianti fiorentino sempre più a portata di click. Scuola, Polizia municipale, Tributi, Svec, Anagrafe, Cultura, Turismo. Aumentano in vari settori le prestazioni digitali dei Comuni di Barberino, San Casciano e Tavarnelle che ampliano le opportunità di accesso con l’attivazione di nuovi servizi on line. Operazioni semplici e agili per risparmiare tempo e ridurre le distanze tra cittadino e palazzo comunale, scommettere sulle potenzialità multimediali dell'apparato amministrativo attraverso la realizzazione di un’articolata piattaforma di ‘sportelli virtuali’, dotati di strumenti intuitivi e facili da usare.

“Abbiamo cercato di rispondere ai cambiamenti e alle sfide della modernità – dichiara l’assessore all’Innovazione tecnologica Davide Venturini – offrendo servizi mirati alle esigenze dei cittadini e applicando il modello della Smart City in un contesto non urbano in cui il territorio presenta caratteristiche di estensione ed eterogeneità. I risultati ottenuti nel settore dell’innovazione tecnologica sono frutto di un lavoro articolato, giunto al termine di un complesso di azioni e investimenti che ha coinvolto tre comuni dell’Unione, impegnati nella riorganizzazione degli uffici per conformarsi ai procedimenti, nel settore digitale, volti a fornire anche supporto e assistenza ai cittadini. Il percorso ha visto in forma propedeutica la partecipazione alla società Linea Comune.

Tali investimenti si inquadrano nell’ambito della pianificazione della Città Metropolitana e dell’adesione all’offerta più ampia di servizi del PON nazionale. Il nostro è un lavoro condiviso e finalizzato a migliorare la qualità della vita dei cittadini che possono comodamente da casa entrare in contatto con i propri Comuni”.

Analizzando il lavoro avviato nel Comune di Tavarnelle, la prima tranche del pacchetto di servizi che contribuisce a costruire il volto smart del Chianti comprende le iscrizioni on line relative ai servizi scolastici, la possibilità di consultare presenza e frequenza, oltre al report delle fatture. L’offerta dei servizi on line nel mondo scolastico è una delle più ampie e articolate in quanto consente di fornire strumenti che permettano ai genitori di controllare la presenza dei propri figli a scuola.

E’ possibile effettuare l’iscrizione o cancellazione relativamente ai servizi di refezione e trasporto e consultare gli itinerari degli scuolabus. “Per la prima volta - aggiunge l’assessore Venturini - si potrà accedere al pagamento delle multe da tablet, pc o smartphone, oltre a recarsi nella sede dalla Polizia locale dell’Unione comunale del Chianti fiorentino. Stiamo continuando a lavorare per attivare in una seconda fase servizi che interessano la sicurezza e il controllo del territorio sul fronte ambientale con l'obiettivo di contrastare l’abbandono e il conferimento non corretto dei rifiuti”.

Passando ai servizi tecnici, il Comune di Tavarnelle offre la possibilità di consultare la propria pratica edilizia, utile a chi intende avviare un’attività e ha poco tempo a disposizione per richiedere i permessi, ed effettuare la prenotazione di un appuntamento on line consultando l’agenda di ogni tecnico. Era già attiva la presentazione digitale delle pratiche Suap. Per quanto riguarda i tributi si può effettuare il calcolo dell’Imu e procedere al pagamento delle tasse tra cui la richiesta e il pagamento della Cosap per l’occupazione del suolo pubblico.

Per ciò che attiene ai servizi demografici sarà possibile iscriversi all’albo on line degli scrutatori e dei presidenti di seggio ed effettuare il cambio di residenza. Inoltre, sul fronte dei servizi culturali, le biblioteche dell’Unione comunale permettono di accedere al prestito on line attraverso due diversi strumenti. Il primo è la biblioteca digitale che mette a disposizione un’ampia collezione di contenuti per le biblioteche italiane. Musica, film, e-book, quotidiani, banche dati, quotidiani, corsi di formazione on line, archivi di immagini, gli utenti possono accedere ad un patrimonio virtuale che conta milioni di risorse, accessibile da ogni angolo del pianeta.

Effettuare ricerche e prenotare un libro in prestito è possibile anche attraverso il sito opac.comune.fi.it, ovvero il Catalogo delle biblioteche fiorentine (SDIAF). E’ attivo da qualche tempo il servizio utente web, il progetto che consente di risparmiare tempo ed effettuare comodamente da casa, dal proprio computer, alcune delle operazioni più frequenti di accesso alle risorse virtuali. Il servizio offre l’opportunità di verificare la disponibilità dei documenti, prenotarne o effettuarne il prestito attraverso la connessione alla rete.

Per alcuni servizi on line, il cui accesso è autenticato, occorre registrarsi. Le operazioni sono semplici: è necessario connettersi al sito del comune di Tavarnelle, effettuare la richiesta di registrazione, stampare il documento e portarlo all’Ufficio Relazioni con il Pubblico, ricevere in busta chiusa le credenziali di accesso oppure essere in possesso delle credenziali nazionali Spid. La registrazione può essere effettuata anche all’Urp, con il supporto del personale dell'ufficio.

I servizi sono accessibili h24, con l’estensione della fascia di attivazione, oltre l’orario lavorativo delle pubbliche amministrazioni, e il supporto del contact center telefonico, da pc, tablet, smartphone. I servizi sono accessibili dalla rete civica, ulteriori informazioni saranno inviate a casa attraverso la diffusione di un’apposita e dettagliata brochure. Per essere sempre al passo dell’informazione il Comune di Tavarnelle ha attivato, oltre al sito web, rinnovato nella veste grafica, e alla pagina facebook aperta da qualche anno, il blog www.inostripassi.it, un sito tematico che consente ai cittadini di conoscere dettagliatamente lo stato di avanzamento dei progetti e degli interventi in corso nei vari settori.

Altro strumento di recente attivazione è l’app che permette di effettuare segnalazioni e ricevere sullo smartphone il calendario degli eventi aggiornato.

Anche al Comune di Reggello, a partire dall’8 gennaio 2018, l’Ufficio Anagrafe rilascerà esclusivamente la Carta di Identità elettronica CIE. Si tratta di un documento innovativo con le dimensioni di una normale carta di credito che conterrà foto, dati personali ed elementi di sicurezza che ne impediranno la contraffazione. Questo sarà possibile grazie ad un chip all’interno del quale saranno memorizzazione le informazioni necessarie a verificare l’identità del titolare, compresi elementi biometrici come, ad esempio, le impronte digitali. Con questo strumento sarà possibile richiedere una identità digitale presso uno degli identity provider accreditati presso il sistema pubblico di identità digitale SPID che consente di utilizzare i servizi erogati dalle pubbliche amministrazioni.

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