IMU a Firenze: calcolo entro il 16 giugno e sconti, ma c'è chi rinuncia

Tra ottenere uno sconto irrisorio e spedire una documentazione aggiuntiva, c'è chi sceglie di pagare il tributo intero

Antonio
Antonio Lenoci
05 giugno 2015 18:12
IMU a Firenze: calcolo entro il 16 giugno e sconti, ma c'è chi rinuncia

IMU e TASI sono imposte che si pagano in regime di “autoliquidazione”, pertanto il Comune di Firenze offre assistenza ma avverte: "Allo sportello viene fornito esclusivamente un servizio di assistenza all’utilizzo del programma, sulla base dei dati che il contribuente fornisce sotto la sua responsabilità. Il Comune non può ritenersi in alcun modo responsabile per eventuali errori od omissioni nel calcolo dell’imposta dovuta".

Tradotto, siate accorti e seguite alla lettera le istruzioni per la compilazioneL'Aliquota ordinaria ad esempio è dell'1,06%, ma esistono casi particolari.Il Portale del Comune mette a disposizione un calcolatore automatico per calcolare l’imposta da pagare per i propri immobili e stampare il modello precompilato F24 per il pagamento presso gli sportelli bancari o postali abilitati entro il 16 giugno in un'unica soluzione o con acconto ed eventuale saldo entro 16 dicembre.

La procedura guidata richiede, per ciascun immobile di cui si desidera calcolare l’imposta, una serie di dati che è bene avere a disposizione prima di iniziare: codice fiscale e dati anagrafici della persona soggetta all’imposta (il proprietario o altro titolare di diritti reali sull’immobile, come usufrutto, uso, enfiteusi, superficie o abitazione), necessari ai fini della compilazione e della stampa del modello F24.

Esistono dei "casi particolari" di aliquota agevolata, per poter usufruire dello sconto occorre però presentare una ulteriore modulistica allo sportello oppure inviarla per posta raccomandata. Secondo molti contribuenti il gioco non vale la candela, lo sconto risulta irrisorio rispetto al tributo dovuto, e la rinuncia potrebbe essere una scelta diffusa.Tra le agevolazioni quella per gli immobili sui quali pende un provvedimento di sfratto esecutivo per morosità cui spetta l'Aliquota dello 0,99%, ma l'applicazione è subordinata alla presentazione al Comune di una specifica comunicazione, redatta su apposita modulistica comunale. Anche le abitazioni occupate abusivamente godono dell'Aliquota allo 0,99% se viene presentato un certificato supportato da apposita denuncia alle competenti autorità.

L'ex candidato sindaco di Firenze, Marco Stella, adesso eletto al Consiglio regionale, ne aveva fatta una bandiera: abolire l'Imu ai proprietari di case occupate. Ma a Dicembre 2014 la proposta è stata bocciata. “Questa amministrazione non solo non sgombera le occupazioni, ma pretende anche di riscuotere l’Imu dai proprietari degli immobili occupati: questo è il concetto di legalità del PD” fu il commento dell'ex capogruppo di Forza Italia.In una Firenze gravata dall'Emergenza Casa in cui le occupazioni abusive sono all'ordine del giorno la polemica è dietro l'angolo e ad esempio fa discutere l'Aliquota dello 0,76% concessa agli immobili accampionati a civile abitazione locati con contratto a canone concordato, poiché rispetto ai casi precedenti, in questo caso il proprietario una rendita la percepisce.Altro caso ancora è quello relativo all'Aliquota dello 0,60% per gli immobili classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 adibiti ad abitazione principale ovvero Abitazioni di tipo signorile, Abitazioni in ville, Castelli e palazzi di eminenti pregi artistici o storici.Ad ognuno la sua Aliquota e relativo sconto, la scadenza invece è uguale per tutti: il 16 giugno.

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