Il nuovo treno Rock costruito in Toscana

Il primo convoglio inizierà le prove tecniche per l’omologazione. In servizio commerciale dalla primavera 2019. Prime consegne: 39 in Emilia–Romagna, 47 in Veneto, 28 in Liguria, 4 in Toscana. Ceccarelli: "Grande soddisfazione"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 aprile 2018 23:25
Il nuovo treno Rock costruito in Toscana

Il treno regionale Rock di Trenitalia, realizzato da Hitachi Rail Italy, è pronto. Iniziano i test sui binari. È uscito oggi dallo stabilimento Hitachi Rail di Pistoia il primo esemplare del treno doppio piano a cinque casse che Ferrovie dello Stato Italiane ha voluto per i pendolari italiani. Il nuovo treno Rock, interamente made in Italy, è stato anticipato con il road show Trenitalia #lamusicastacambiando.

Un tour nelle principali piazze italiane dei modelli in dimensione reali (scala 1:1) dei nuovi convogli della flotta regionale. Le prossime tappe saranno Palermo, Bari e Reggio Calabria dopo Bologna, Torino, Firenze, Genova, Roma e Verona. Un’occasione dedicata a cittadini e pendolari per conoscere le caratteristiche tecniche e tecnologiche dei nuovi treni destinati a rivoluzionare positivamente l’esperienza di viaggio dei clienti. Presenti all’evento Renato Mazzoncini Amministratore Delegato del Gruppo FS Italiane e Orazio Iacono Amministratore Delegato di Trenitalia insieme ai rappresentanti delle Istituzioni regionali e locali.

A fare gli onori di casa Maurizio Manfellotto CEO di Hitachi Rail Italy e Giuseppe Marino Group COO Rolling Stock Hitachi Rail.

“Stiamo cambiando la vita dei pendolari italiani con un piano di investimenti da 4,5 miliardi in nuovi treni – ha dichiarato Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato del Gruppo FS Italiane – e il nuovo treno Rock si inserisce in questa grande operazione industriale che, per valore economico e numero di treni, non ha precedenti in Italia. Vogliamo migliorare la mobilità integrata collettiva e condivisa del Paese. Rock è un treno meraviglioso che arriverà in tutte le regioni italiane dove Trenitalia ha vinto la gara, come in Emilia-Romagna, ha sottoscritto con le Amministrazioni contratti di servizio di lunga durata, in Veneto e Liguria, e dove lo sottoscriverà nei prossimi mesi. Vogliamo, entro il 2023, un rinnovo del 75% della flotta regionale di Trenitalia e dimezzare l’età media dei treni dagli attuali 20,3 anni a 10,6 nel 2024”.

“Il nuovo treno Rock ha bruciato le tappe uscendo oggi dalla fabbrica. E’ un sogno che diventa realtà. Si concretizza – ha affermato Orazio Iacono Amministratore Delegato di Trenitalia – un passo importante verso una direzione che abbiamo ben chiara: portare comfort, pulizia, sicurezza, informazioni a bordo dei nostri treni regionali al livello di quelli dell’alta velocità. Abbiamo voluto che Rock fosse costruito attorno alle esigenze dei pendolari e, perché no, anche del personale di bordo di Trenitalia: più comodi, più sostenibili e più accessibili anche per le persone a ridotta mobilità e con disabilità. E la grande accelerazione dei nuovi treni garantirà ancora più puntualità. Vedremo i primi nuovi treni correre dalla primavera del 2019 sulle linee dell’Emilia-Romagna (39) e poi in Veneto (47), Liguria (28) e Toscana (4)”.

“Siamo orgogliosi di presentare oggi – afferma Maurizio Manfellotto, CEO Hitachi Rail Italy – il primo Rock che, in totale aderenza al programma contrattuale, partirà per Velim dove effettuerà le prove di omologazione. Rock è per Hitachi Rail molto più che un prodotto: è un progetto. È un impegno, condiviso con il cliente, che consentirà di compiere nel trasporto regionale quella rivoluzione positiva che il Frecciarossa 1000 ha portato nell’alta velocità”.

“Il Rock – dice Giuseppe Marino, Group COO Rolling Stock Hitachi Rail– racconta il nostro business e le nostre fabbriche. Uniamo le migliori tecnologie del Gruppo e sviluppiamo i nostri treni in siti industriali evoluti per garantire ai clienti un sempre migliore time to market e prodotti di altissima qualità e affidabilità ricercando, parallelamente, le soluzioni con minore impatto ambientale. Il treno esce dalla fabbrica di Pistoia ma appartiene a tutti gli altri stabilimenti Hitachi Rail di Italia, Napoli e Reggio Calabria, e del mondo che contribuiscono allo sviluppo del progetto secondo le proprie specifiche competenze”.

"Quella di oggi è una giornata da salutare con grande soddisfazione e anche con orgoglio. E' una grande soddisfazione assistere alla nascita di un nuovo treno ed è motivo di orgoglio che questo sia stato realizzato a Pistoia, all'interno del più grande distretto ferroviario d'Italia". E' con queste parole che l'assessore regionale ai trasporti, Vincenzo Ceccarelli, ha salutato il modernissimo treno ad alta frequentazione destinato ai pendolari. "Siamo certi – ha aggiunto l'assessore – che con Rock il servizio ferroviario rivolto ai viaggiatori toscani, migliorerà sensibilmente.

I primi 4 Rock entreranno in servizio a fine 2019. Poi a questi se ne aggiungeranno un'altra ventina. E' un tassello fondamentale del nostro programma di rinnovo del 100% della flotta viaggiante. Adesso siamo al 60% di nuovi treni circolanti. E grazie ad un investimento di 750 milioni di euro, tra alcuni anni il materiale rotabile utilizzato in Toscana sarà completamente nuovo".

Rock è il nuovo treno che Hitachi Rail sta sviluppando per Trenitalia sulla base dell’Accordo Quadro, siglato il 3 agosto 2016, che prevede la fornitura fino a 300 convogli EMU Alta capacità, in composizione 4, 5 e 6 casse, destinati al servizio regionale, per un importo complessivo di circa 3 miliardi di euro. Rock è un prodotto che segna una significativa e importante evoluzione (tecnologia, prestazioni e comfort), rispetto ai rotabili doppio piano ad alta capacità oggi in servizio in Italia.

Un nuovo concetto di treno per i pendolari soprattutto dal punto di vista dell’affidabilità e delle prestazioni tra cui un’accelerazione paragonabile a quella di una metropolitana. Inoltre, il Rock è best performer in termini di sostenibilità ambientale. Garantirà, infatti, un consumo specifico inferiore di circa il 30 per cento rispetto ai treni comparabili presenti oggi sul mercato e avrà una riciclabilità dei materiali superiore al 95 per cento.

Grazie a queste caratteristiche i nuovi treni Rock acquistati da Trenitalia sono stati ammessi al sistema dei Certificati Bianchi, che incentiva gli investimenti ad alta efficienza energetica. L’acquisto di nuovi treni regionali è uno dei progetti finanziati da FS Italiane con il Green Bond emesso per la prima volta in Europa nel novembre 2017 per 600 milioni di euro.

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