Il Natale in Toscana è tutta una festa

Il Presepe a Lecore. A Londa nella notte della vigilia torna la Festa del Fusigno. A Casole d'Elsa oltre 400 persone nel “Praesepivm”. A Monteriggioni, domenica 24 dicembre, la tradizionale "Fiaccolata di Natale sulla Via Francigena". A Siena il Christmas park. A Santa Fiora presepe vivente, sculture di ghiaccio e gioco del panforte. Il l Focarone a San Quirico

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 dicembre 2017 08:32
Il Natale in Toscana è tutta una festa

Un Natale da vivere lungo le vie dei centri storici per condividere l’atmosfera magica che solo le festività riescono a regalare. Natale con i tuoi, Natale in un calendario di appuntamenti promossi dai comuni insieme alle associazioni per animare i giorni che, attraverso il conducono all’inizio del nuovo anno.

Attesi oltre 16 000 visitatori al Presepe di Lecore nel comune di Signa aperto dal 25 Dicembre al 28 Gennaio 2018. Il titolo dell'edizione 2017 è "Nella Speranza c'e' il Sogno di Dio" ed il materiale usato per il nuovo suggestivo allestimento e' la stoffa, o meglio le bende che rivestono e ricoprono ogni centimetro degli oltre 10 metri di larghezza del presepe. Bende che legano, che rallentano, che bloccano il vivere umano fino a che non avviene l'incontro con Gesu' Bambino nella mangiatoia per rinascere a nuova vita, come fu' per Lazzaro, l'amico di Gesu', il personaggio intorno al quale verte tutta la meditazione del Presepe di Lecore per questo Natale. La rappresentazione presepiale al XII anno di vita, si svolge all'interno della Chiesa di San Pietro a Lecore e mantiene integre le sue grandi caratteristiche scenografiche e di inclusione dell'imponente Crocifisso ligneo per collegare teologicamente il significato della nascita con la Resurrezione di Cristo, il tutto sapientemente e artisticamente composto da Sauro Mari che, ogni anno, trasforma il materiale usato in arte con una fantasia geniale e sorprendete; cosi' scatole di cartone e pezzi di stracci prendono una vita nuova per colpire il cuore di ogni visitatore. Il Presepe di Lecore tra gli organizzatori di Terre di Presepi, la rete dei presepi artistici piu' imponenti ed affascinanti della Toscana, e' promotore e partecipa insieme ad altri 50 presepi alla MAGIONE DEL PELLEGRINO PRESEPISTA, e chi visiterà il Presepe a Lecore riceverà il Timbro sul Passaporto per attestare l'avvenuto pellegrinaggio davanti a Gesu' Bambino.

Il Passaporto del Presepista diventa cosi' un modo per suggerire alle famiglie, ai bambini, a gruppi parrocchiali e scuole a riscoprire la bellezza della visita dei presepi e del significato del Santo Natale offrendo una proposta gratuita per trascorrere bellissime giornate in compagnia alla ricerca di una dimensione non commerciale ma di valorizzazione delle tradizioni piu' belle del nostro territorio. 

La vigilia di Natale si avvicina e a Londa sono due gli appuntamenti divenuti ormai una piacevole tradizione: il “Presepe Vivente” e la Festa del “Fusigno”. La serata di domenica 24 dicembre prenderà il via alle 21 con la ottava edizione del “Presepe Vivente”, organizzato dall’omonimo comitato,dalla Pro Loco di Londa con il patrocinio del Comune di Londa ed il sostegno delle associazioni locali. In piazza della Repubblica e sul greto del fiume Rincine, nel parco fluviale, saranno riproposte scene tipiche con circa 100 figuranti. Subito dopo la rappresentazione e la Messa di Natale alle 23, prenderà il via la Festa del Fusigno che da oltre 50 anni caratterizza a Londa la “vigilia”.

L’iniziativa è organizzata dal Comune di Londa in collaborazione con le aziende del territorio, la sezione Vab Valdisieve e la Pro Loco di Londa. Saranno allestiti due grandi falò dove sarà arrostito il “Bardiccio”, una salsiccia tipica londese speziata e aromatizzata con finocchio che sarà servita con pane e vino sempre e rigorosamente locali. La storia orale tramanda che il termine "fusigno", deriva da “smangiucchiare”, “fare uno spuntino insieme dopocena intorno al focolare”.

L’Amministrazione Comunale tutti gli anni rinnova questa importante tradizione come momento di socializzazione e di divertimento, oltre che per cogliere l’occasione per farsi, tutti insieme, gli auguri di Buon Natale.

Tre appuntamenti su quattro funestati da vento, freddo e neve, hanno smorzato il numero delle presenze ma non affievolito la grande volontà e l’impegno dei volontari della Pro Loco di Palazzuolo sul Senio per “Magie dell’Avvento”. In pratica l’unica domenica serena, pur se fredda, è stata quella del 17 dicembre ed i risultati, numericamente parlando, si sono subito visto. Ma come detto coloro che hanno scelto la perla dell’Appennino Toscoemiliano per una giornata tra presepi, mercatini, spettacoli e specialità gastronomiche sono comunque rimasti soddisfatti dell’accoglienza e delle attività proposte. Molto suggestivi i tradizionali e innovativi, a seconda dell’autore, presepi del percorso “100 Presepi per Palazzuolo“, tra le tante rappresentazioni della natività sparse in ogni anfratto, piazza, vetrina, giardino e angoletto caratteristico. Che potranno essere votate dai visitatori tramite le schede apposite che si trovano presso i luoghi pubblici e che il 6 gennaio vedrà premiare i presepi più belli. Il 26 dicembre, al calar del sole, la magia del Presepe Vivente per chi vorrà proseguire in famiglia le proprie festività, accompagnati dai prodotti della tradizione palazzuolese, e magari da un’ottima cioccolata calda. Prosegue fino all’Epifania anche la mostra organizzata dall’Associazione Culturale Palazzuolo per le Arti, assieme alla Pro Loco e con il patrocinio del Comune, al “Museo della civiltà contadina e delle genti di montagna”, “La Natività nella storia dell’arte europea dal 1400 al 1600” a cura di Franco Marchi.

La mostra, particolarmente apprezzata, rimarrà aperta con orario 16-18, il sabato, la domenica e i festivi.

Come tutti gli anni, il 30 dicembre, si brucia il vecchio anno per augurare un anno nuovo migliore, nella splendida cornice di San Quirico Valleriana (Pt) gustando insieme necci, salcicce e baccalà accompagnati da buon vino e proseguendo con vin brulé e vin glogg.

Va in scena il primo e più grande spettacolo open air dedicato alla Natività. Succede in Toscana, in provincia di Siena, dove l’Associazione “CasoleEventi” firma e produce “Praesepivm”, in programma nel centro storico di Casole D’Elsa il 26 e 30 dicembre 2017 e il 1/6/7 gennaio 2018. Con il patrocinio di Regione Toscana e Comune di Casole D’Elsa. Una rappresentazione teatrale non stop all’aria aperta dalle 15,00 alle 19,00 che vede il paese trasformarsi diventando metà palcoscenico e metà dietro le quinte. Una proposta che nei numeri ha uno dei suoi punti di forza.

Ci saranno 350 tra attori e comparse che vestiranno circa 400 costumi realizzati interamente a mano. Il tutto sarà distribuito su una superficie di 30.000 metri quadrati. Ben 30 scene si svolgeranno in contemporanea, sia quelle classiche della natività che la riproduzione 1:1, quindi in dimensioni originali, di un vero e proprio villaggio dell'epoca.

Ci saranno 100 animali vivi tra cui, cammelli, asini, pecore, galline e tanto altro. Il cibo sarà tutto vero e cucinato tutto sul momento. Ci sarà frutta fresca in grande quantità ad arricchire i banchetti. Il percorso completo riservato agli spettatori è di un chilometro e si snoda per le vie del centro storico di Casole D’Elsa. Per mettere in moto questa immensa macchina è prevista una squadra di 60 tecnici (tutti volontari abitanti del paese) che cureranno l’allestimento e garantiranno il funzionamento di tutto durante lo svolgimento della rappresentazione. Senza contare (ciliegina sulla torta) una inedita e mai realizzata prima "via dei profumi", con incensi, candele ed erbe aromatiche.

In questo modo lo spettatore potrà anche "annusare" lo spettacolo. Oltre gli odori del cibo fresco, come frutta e pesce, e dei cibi cucinati di continuo, compreso il pane. In “Praesepivm” il pubblico avrà la possibilità di essere parte integrante delle scene stesse perché potrà attraversarle completamente senza dover però interagire con niente e nessuno. Uno spettacolo dove non c’è platea ma solo palcoscenico.

Tradizione e memoria storica si uniscono a Monteriggioni per accogliere le Feste. Domenica 24 dicembre si rinnova l’appuntamento con la "Fiaccolata di Natale sulla Via Francigena", organizzata dal Comune in collaborazione con la sezione del Club Alpino Italiano, Cai, di Siena sul tratto che unisce il Castello di Monteriggioni ad Abbadia Isola. Lo stesso giorno, nel Complesso Monumentale di Abbadia a Isola, si aprirà la mostra fotografica "Monteriggioni in Bianco e Nero.

Casali, Borghi e Castelli 50 anni fa", aperta fino a sabato 6 gennaio per riscoprire storia e patrimonio del territorio con immagini in bianco e nero scattate mezzo secolo fa. La "Fiaccolata di Natale sulla Via Francigena" partirà dal Castello di Monteriggioni alle ore 21.30, con ritrovo alle ore 21 in Piazza Roma, e raggiungerà Abbadia Isola intorno alle ore 23, dopo un percorso di circa 4 km sulla Via Francigena che si concluderà con la Santa Messa nella Chiesa dei Santi Salvatore e Cirino.

Ad accogliere i partecipanti per festeggiare la Vigilia di Natale ci sarà anche un punto ristoro organizzato dall’associazione ABBI ed è previsto anche un servizio navetta per tornare a Monteriggioni. La mostra fotografica "Monteriggioni in Bianco e Nero. Casali, Borghi e Castelli 50 anni fa" sarà aperta tutti i giorni, a eccezione del 25 dicembre e del 1 gennaio, dalle ore 10.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30. L’ingresso è libero.

Siena si prepara a regalare lunghe ore di divertimento a grandi e bambini, con il Christmas park, il parco invernale aperto tutti i giorni, fino a domenica 7 gennaio, allestito nei Giardini de la Lizza. Giochi, tante attrazioni dedicate ai piccoli e la tradizionale pista del ghiaccio faranno vivere tutta la magia delle feste. Il parco ospiterà addobbi natalizi, luminarie colorate e il tradizionale Albero di Natale. Non mancherà la slitta di Santa Claus, per regalare ai bambini tanti sorrisi e foto ricordo.

All’interno del parco sarà aperto anche un punto di ristoro, per ingolosire grandi e piccini con bevande calde e fredde. Il Christams park sarà aperto tutti i giorni, fino al 7 gennaio 2018, dalle ore 10.30 a mezzanotte, compresi i giorni festivi. L’ingresso alla pista del ghiaccio è a pagamento. Per informazioni è possibile chiamare il numero 0577 292128 – 2178 o scrivere a turismo@comune.siena.it.

San Quirico d’Orcia il 24 dicembre alle ore 16.30 Babbo Natale consegnerà i regali ai bambini in piazza mentre il 28 dicembre nella Chiesa Collegiata si esibirà in concerto la Filarmonica con il coro Ensemble Flos Vocalis (ore 21.15); Il 29 e 30 dicembre, lungo il centro storico, Cibo alle porte artigiani del gusto, aziende agricole e bar proporranno lungo via Dante Alighieri cibo di strada e mini degustazioni. Il 29 dicembre (ore 21.15) torna la musica in Collegiata con il concerti degli Arcadia “E allora…Jingle bells” mentre dalle 23.30 nel Teatro Orcia Discoteca con Area 51; il 30 dicembre pony e calesse per i bambini nel centro storico mentre alle 21.30 in piazza della Libertà Rock sotto l’orologio.

Per la notte più lunga dell’anno, il 31 dicembre, in piazza della Libertà a San Quirico d’Orcia dalle ore 19 alle 21 e dalle 23 al nuovo anno The Dreamers in concerto con brindisi di mezzanotte mentre a Bagno Vignoni brindisi e auguri intorno alla vasca di acqua termale (dalle ore 24). Infine il 5 gennaio l’arrivo della Befana in Vespa.

Il Natale a Santa Fiora è tutta una festa: ogni giorno, dal 23 dicembre al 6 gennaio, tante occasioni per visitare un paese ricco di tradizioni e di eventi legati alle festività natalizie. Tra i momenti clou l’attesissima Fiaccolata del 30 dicembre che richiama ogni anno a Santa Fiora migliaia di visitatori per assistere alla tradizionale festa del fuoco con l’accensione, in ogni piazza, delle pire di legno chiamate carboniere, la musica e gli stand del cibo. Chi volesse vivere appieno l’atmosfera del Natale può scoprire il volto di Santa Fiora il 27 dicembre, alle ore 21, quando il paese si trasforma in un bellissimo presepe vivente con oltre 100 figuranti vestiti in abiti d’epoca. Giovedì 28 dicembre, dalle 17, torna a Bagnore la festa d’inverno Bagnoraia, con musica e ristoro alla luce della fiaccola. La musica è la protagonista assoluta il 26 dicembre con il concerto di Natale nella Pieve, a cura della Corale e l’1 gennaio 2018 con il concerto di capodanno della Filarmonica al teatro comunale. Per i bambini con le loro famiglie tre pomeriggi da sogno, in piazza, a Santa Fiora: il 24 dicembre Babbo Natale che scende dalla torre, il 29 dicembre giochi e animazione in piazza e il 6 gennaio arriva la Befana. Tra le novità di quest’anno le sculture di ghiaccio: il 29 dicembre, a partire dalle ore 15, in piazza Garibaldi, Santa Fiora incanterà i visitatori con 8 opere d’arte sul tema del Natale ricavate da blocchi di ghiaccio che saranno lavorati in diretta da un artista.

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