Guess: appello alla testimonial Belen Rodriguez

Stato d'agitazione a Villa Ragionieri (Sesto F.no): presidio giovedì 24 marzo. Metalmeccanici: domani assemblee nel Senese col segretario Fim nazionale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 marzo 2016 00:08
Guess: appello alla testimonial Belen Rodriguez

Firenze, 23-3-2016- Guess delocalizza in Svizzera alcuni settori, nella sede di Firenze rischiano il posto di lavoro in 90: i lavoratori, dopo gli scioperi e i presìdi, sono in assemblea permanente e domani giovedì 24 marzo saranno in presidio dalle 10 alle 12 con la Filctem Cgil (in via Cavour 1 a Firenze), in concomitanza con la riunione dell'unità di crisi sulla vertenza (prevista per le 10). L'azienda attualmente sta continuando con un approccio individuale nei confronti dei lavoratori in vista di un trasferimento in Svizzera, approccio che la Filctem Cgil respinge con forza.

I lavoratori hanno anche inviato una lettera aperta al CEO di Guess Victor Herrero per sensibilizzarlo sulla loro situazione (sotto, il testo). E' partito anche un appello a Belen Rodriguez, testimonial del brand: “Abbiamo chiesto a Belen di solidarizzare con noi aiutandoci a rendere pubblica la nostra situazione”. A raccontarlo è Sara Pratesi, una delle 90 dipendenti a rischio licenziamento.

Una testimonianza diretta rilasciata in radio a Stanza Selvaggia. Ha aggiunto Pratesi: “A lei non chiediamo di prendere una posizione o di compromettere in qualche modo il suo rapporto con i vertici aziendali, né di rinunciare al suo contratto. A Belen abbiamo chiesto solo di solidarizzare con noi aiutandoci a rendere pubblica la nostra situazione”.

All'indomani dell'approvazione da parte della Giunta regionale della delibera che apre il percorso per l'acquisizione da parte della Regione della struttura di Villa Ragionieri, e di fronte al silenzio assordante di UNIPOL circa il futuro dei circa 150 lavoratori e lavoratrici tra diretti e indiretti, oggi i rappresentanti sindacali e le OO.SS. (segreterie regionali di Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl Toscana) hanno proclamato lo stato di agitazione del personale e occupato per qualche ora i locali della direzione aziendale. "E' necessario fare chiarezza su tutta la vicenda, scongiurare pesanti ricadute occupazionali e avere garanzie per i lavoratori", dicono i tre sindacati. Per questo va data risposta alla richiesta di incontro urgente che, nella giornata di ieri, CGIL-CISL-UIL avevano inviato al Presidente Rossi e all'Assessore Saccardi e alla Direzione di Unipol.

Il rinnovo del contratto nazionale di lavoro sarà al centro domattina di alcune assemblee in aziende metalmeccaniche della provincia di Siena a cui parteciperà anche Ferdinando Uliano, della Segreteria nazionale Fim-Cisl. Primo appuntamento, dalle 9,30 alle 11, alla Sea di Poggibonsi, dove si producono camper. Dalle 11,30 alle 13, invece Uliano sarà alla Bassilichi di Monteriggioni. In entrambi i casi si tratta di assemblee unitarie indette dai sindacati metalmeccanici di Cgil, Cisl e Uil.

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