Gli “amici miei” di Renato Fucini

La vita e le carte di un toscano “vero”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 maggio 2014 22:54
Gli “amici miei” di Renato Fucini
Adolfo Belimbau (“Ministro del Cul…to”)

Firenze, 29 maggio 2014 – È in libreria il volume Renato Fucini in Riccardiana. La vita e le carte di un toscano “vero” (Polistampa, pp. 152, euro 15), realizzato in occasione della mostra alla Biblioteca Riccardiana di Firenze visitabile fino al 30 settembre 2014. La pubblicazione è dedicata alle lettere, ai documenti e ai volumi che gli eredi di Renato Fucini (1843-1921) hanno donato nel tempo alla Biblioteca, dove lo scrittore toscano lavorò negli ultimi anni della sua carriera.

Tra le testimonianze più interessanti, riprodotte nella ricca sezione iconografica del libro, si notano una serie di fotografie con la famiglia e gli amici più cari, un’ inedita caricatura realizzata dal celebre tenore Enrico Caruso, gli spartiti che attestano l’amicizia con Giacomo Puccini e la loro collaborazione, oltre a uno scatto della famiglia Fucini eseguito dal noto pittore Vittorio Corcos e firmato come un quadro. Un’attenzione speciale merita poi la copiosa produzione “erotica”, costituita di quadernetti di poesie, stornelli, sonetti, salaci scambi di battute epistolari e persino veri e propri brogliacci di opere letterarie.

Non mancano versi lussuriosi o volgari che fanno pensare ad una “combriccola” molto affiatata e in grande confidenza, che però non dimentica quella sagacità e quel realismo che da sempre ha animato la letteratura erotica tanto da farla diventare un genere. “Anche se questo filone letterario ha radici molto antiche e ben consolidate”, spiega Giovanna Lazzi, curatrice del volume e della mostra, “i documenti ci restituiscono l’immagine di una brigata di intellettuali in un clima quasi da ‘amici miei’”.

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