Publiacqua e Water Right Foundation celebrano la Giornata Mondiale dell’Acqua 2016 e lo fanno proponendo a studenti e cittadini del territorio delle quattro province di Firenze, Prato, Pistoia e Arezzo un programma ricco di iniziative.
Domani, domenica 20 marzo, è la giornata mondiale dell'acqua e per festeggiare questo grande evento Publiacqua, Legambiante ed il Quartiere 4 organizzano una serie di iniziative proprio al Fontanello di acqua di alta qualità situato nel parco di Villa Vogel, uno dei più "anziani" fontantelli situati sul territorio fiorentino. Alle 10,30 con replica nel pomeriggio alle 15,30 a cura di LaLoop ci sarà lo spettacolo di Gran Maestro in "E' nato prima l'uomo o la Gallina?". Saranno distribuiti a tutti i bambini dei gadgets graziosi ed... "istruttivi", perché risparmiare acqua è anche il più bel gioco del mondo e fa felice l'ambiente. L'acqua è preziosa e buona da bere ma troppe volte viene sprecata. Per evitarlo basta fare attenzione a tanti piccoli gesti quotidiani.
"Siamo quindi felici che il fontanello di Villa Vogel lo scorso anno abbia erogato ben 609.000 mila litri di acqua...buona da bere" ha dichiarato annunciando l'evento il presidente del Q4 Mirko Dormentoni.
Negli altri fontanelli spettacoli a concentrati nella giornata del 22 marzo con l’esibizione del fontanello di via Taro a Prato che sarà dedicata in esclusiva ai giovanissimi studenti della vicina scuola. Spettacoli a cura di LaLoop organizzati grazie alla consolidata collaborazione con Le Nozze di Figaro, società che si occupa da anni di organizzazione di concerti e manifestazioni di spettacolo. Esibizioni multidisciplinari (giocoleria, teatro ecc.) che si alterneranno presso quei nuovi luoghi di socializzazione che sono ormai divenuti sul territorio i Fontanelli di Alta Qualità.
Il Festival dei Popoli (Istituto Italiano per il Film di Documentazione Sociale Onlus) ha una ricchissima videoteca all’interno della quale sono numerosi i documentari inerenti il tema acqua. Tra questi il Festival ha selezionato per Publiacqua alcuni titoli di particolare valore ed in gran parte inediti per l’Italia che saranno offerti, sottotitolati in lingua italiana ed in proiezioni gratuite, in quattro sale cinematografiche della città di Firenze (Spazio Alfieri), Prato (Terminale Cinema) Pistoia (Biblioteca San Giorgio – Auditorium Terzani) e Terranuova Bracciolini (Le Fornaci).
Tutto questo grazie anche alla collaborazione di Quelli della Compagnia. Sarà la prima italiana di “Hija de la Laguna - Daughter of the Lake”, il film di Ernesto Cabellos Damian che racconta l’impatto ambientale dello sfruttamento minerario su un lago andino, ad inaugurare “Madre Acqua”, la rassegna di cinema documentario incentrata sul legame tra uomo e natura, lunedì 21 marzo ore 18.00 al Terminale Cinema di Prato.
Al culmine della corsa all’oro in Perù, una donna in grado di comunicare con gli spiriti dell’acqua prova a usare tutti i suoi poteri per evitare che una miniera aurifera distrugga il lago che per lei è come una creatura vivente. Un toccante ritratto di una lotta “sui generis” contro il degrado ecologico (ingresso gratuito). Alle 21.30, sempre al Terminale, l’iniziativa continua con un’altra prima italiana, quella di “Sud Eau Nord Déplacer - South to North” di Antoine Boutet, che porta sul grande schermo il “Nan Shui Bei Diao”, il più grande progetto di deviazione di un corso d’acqua al mondo.
Il piano prevede il trasferimento delle acque cinesi dal sud al nord del paese, e la vita o la morte di molte regioni dipendono dai suoi esiti. I rischi però sono altissimi, a partire dal danno ambientale fino all’impatto sulle popolazioni sfollate.
In occasione di una delle mostre più attese a livello nazionale, “Da Kandinsky a Pollock. La grande arte dei Guggenheim”, grazie alla partnership con la Fondazione Palazzo Strozzi, la stessa Fondazione, Publiacqua e Water Right Foundation organizzano ventisei appuntamenti con attività creative per famiglie e bambini (3-6 anni e 7-12 anni). Ventisei occasioni, dal 22 marzo al 24 luglio 2016, per lavorare con l’acqua, conoscere l’arte, e visitare una delle mostre più belle del 2016.
