Frodi agroalimentari: controlli a Firenze su tracciabilità ed igiene

Frodi in commercio, irregolarità nella produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agroalimentari ed alla tutela delle produzioni di qualità

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 novembre 2017 16:41
Frodi agroalimentari: controlli a Firenze su tracciabilità ed igiene

 Nell'ambito delle iniziative dirette alla prevenzione e alla repressione delle frodi nel commercio dei prodotti agroalimentari, alla vigilanza sulle produzioni di qualità registrata, nonché al contrasto dell'irregolare commercializzazione dei prodotti agroalimentari introdotti da paesi extra europei, il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ha avviato in ambito nazionale una specifica campagna di controlli che ha visto coinvolti, congiuntamente, i Carabinieri Forestali ed i Carabinieri delle articolazioni territoriali dell’Arma presenti in provincia di Firenze.

I militari hanno effettuato numerose verifiche sul rispetto della normativa di settore da parte delle aziende di produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, agroalimentari e forestali nonché sulla regolarità di impiego dei lavoratori.Ambiti prioritari di intervento di questa campagna sono stati: la verifica della tracciabilità della filiera dei prodotti da agricoltura biologica, il controllo di siti di produzione e lavorazione in ambito lattiero caseario (caseifici, stabilimenti di produzione e trasformazione del latte, ecc), il controllo di allevamenti intensivi di animali da reddito, la filiera dei prodotti provenienti da paesi extra UE, la tutela del patrimonio forestale e la corretta gestione delle utilizzazioni boschive, la tutela della fauna selvatica.

I controlli hanno interessato molteplici aspetti: condizioni strutturali, igienico sanitarie, gestione scarichi e rifiuti, requisiti dei prodotti, normativa sul lavoro, tracciabilità e specifiche previsioni di ciascun settore tra cui quelle sul trasporto e benessere degli animali e sulle denominazioni di qualità (contraffazione di marchi di qualità dei prodotti agroalimentari con riferimento a DOC, DOCG, DOP, IGP e IGT.), sull’igiene degli alimenti.Tra le varie violazioni i militari hanno riscontrato:• Il deposito presso un Caseificio di oltre 70 forme di formaggio, prive di qualsiasi etichettatura o altro mezzo di identificazione atto a garantire la rintracciabilità del prodotto.

Il prodotto alimentare è stato sottoposto a sequestro, sottratto alla commercializzazione, ed il titolare dell’azienda sanzionato in via amministrativa per omessa garanzia di rintracciabilità del prodotto.• L’irregolare utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione e delle sanse umide provenienti da frantoio oleario, mediante spandimento su terreni coltivati ad Oliveto, in violazioni della normativa a tutela delle foreste, delle biodiversità, delle riserve naturali, del paesaggio e dell’ecosistema.• Irregolarità in esito ad una verifica presso una azienda agricola che produce olio extravergine di oliva biologico IGP: in particolare irregolarità sul prodotto giacente in azienda sia sfuso che confezionato e sulla tenuta dei registri di carico e scarico.

Il titolare dell’azienda, integrato il reato di cui all'art. 517 quater C.P. “ Contraffazione di indicazioni geografiche o denominazioni di origine dei prodotti agroalimentari” è stato deferito all’autorità giudiziaria e più di 100 bottiglie di olio, sottoposte a sequestro penale preventivo.• L’irregolare tenuta e conservazione di farmaci ad uso zootecnico e la mancata tracciabilità dei capi presso 2 allevamenti di animali da reddito.• La presenza di lavoratori irregolari in due aziende, che sono state oggetto di ulteriori verifiche ed accertamenti dei reparti specializzati dell’Arma.In contemporanea ai controlli presso le aziende, i militari hanno svolto anche numerosi controlli su strada, indirizzati alla verifica della correttezza dei trasporti alimentari nei medesimi ambiti prioritari di intervento.La campagna avviata a settembre è in corso.

Ad oggi sono state elevate sanzionati sia in via amministrativa che penale per importi superiori ai 10.000 euro. Complessivamente sono state controllate in Provincia di Firenze 16 aziende (per complessive 26 verifiche in materia di produzioni e certificazioni biologiche, allevamenti intensivi, caseifici) e svolti 9 posti di controllo trasporto merci alimentari su strada.

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