L’idea rilanciata dal sindaco del capoluogo toscano, Dario Nardella, trova sponda in Regione grazie all’interrogazione presentata dal consigliere regionale Pd Eugenio Giani.
Lo scopo è quello di conoscere “quali siano le eventuali intese stipulate fra la Regione Toscana, gli altri Enti comproprietari e i soggetti gestori in merito alla ripartizione dei costi e all’individuazione della stazione appaltante per la realizzazione dell’importante progetto di valorizzazione e recupero dell’area fieristica - espositiva e del sistema monumentale all’interno del perimetro della Fortezza da Basso.”.
«Il comune di Firenze – spiega Giani – ha espresso più volte, con atti ufficiali tra i quali la variante al piano strutturale, la volontà di procedere ad una riqualificazione del complesso Fortezza da Basso, mediante un progetto di valorizzazione dell’area sia sotto il profilo architettonico e monumentale, sia sotto l’aspetto fieristico che congressuale. Nardella recentemente ha parlato della Fortezza come perno del nuovo polo dei Grandi Eventi. Condivido pienamente questi obiettivi, per questo ora si tratta di definire alla svelta l’esatto preventivo delle risorse da investire e di capire come la Regione, insieme agli altri enti comproprietari della struttura, stiano procedendo verso la realizzazione dell’ambizioso progetto di valorizzazione della Fortezza da Basso, di cui Firenze e il suo sistema economico ha un profondo bisogno».
