Firenze si stringe alla famiglia di Davide Astori con il lutto cittadino

Giovedì i funerali del capitano della Fiorentina. Il sindaco Nardella: "Rimarrá nei nostri ricordi come un esempio bello di un calcio pulito, coretto e rispettoso"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 marzo 2018 20:43
Firenze si stringe alla famiglia di Davide Astori con il lutto cittadino

L'autopsia sarà eseguita nella giornata di domani, martedì 6 marzo. Davide Astori tornerà a Firenze nella giornata di mercoledì e presso il Centro tecnico Federale di Coverciano, sarà allestita la camera ardente per l'ultimo saluto al Capitano. I funerali si terranno a Firenze giovedì 8 marzo alle ore 10 nella Basilica di Santa Croce.

Giovedí, 8 marzo, il sindaco Dario Nardella ha proclamato il lutto cittadino in occasione dei funerali del Capitano della Fiorentina, morto all'improvviso ieri ad Udine. "Esprimo il dolore di tutta la città, mio personale e dell'amministrazione comunale per la scomparsa di Davide Astori - ha detto il sindaco Nardella -. Davide é rimasto nel cuore di tutti prima ancora che per le sue qualità sportive per le sue qualità umane.

Credo che questo sia la base del grande moto di affetto e di vicinanza di tutti i fiorentini. Ho visto fino a questa mattina famiglie con bambini lasciare una sciarpa o un mazzo di fiori davanti all'ingresso dello stadio Franchi. Sono gesti forti che ci fanno capire cosa conta davvero nella vita e nello sport". "La morte così improvvisa che ha sorpreso Davide Astori - ha continuato Nardella - ci ha colpito profondamente, ci ha sconvolti. Siamo rimasti increduli, però ora sappiamo che é importante ripartire.

É quello che vorrebbe Davide". "Il giorno dei funerali sarà un giorno molto importante per la nostra città e per il mondo del calcio. É come se la morte di Davide ci riportasse con i piedi per terra e ci facesse capire davvero cosa conta nella vita e nello sport - ha proseguito il sindaco -. Lui rimarrà sempre nei nostri ricordi come un esempio bello di un calcio pulito, coretto, rispettoso. Io conserverò sempre nei miei ricordi soprattutto la sua immagine di padre con la piccola Vittoria, la sua sensibilità, la sua attenzione verso i temi politici e civili, la sua grande generosità dimostrata in tante occasioni e in progetti di solidarietà".

"L'unico augurio che posso fare a tutti noi é che tra le migliaia di ragazzi che giocano nei di campi di calcio del nostro paese e che coltivano il sogno di diventare grandi calciatori - ha aggiunto ancora il sindaco - vi siano ragazzi che diventino come Davide: uomini prima ancora che sportivi. Ancora una volta alla sua famiglia, a Francesca e a Vittoria, rivolgo tutta la nostra vicinanza. Firenze non lascerà sole queste due donne e sono certo che la risposta della nostra città sarà forte, unita e straordinaria sia il giorno dei funerali che nelle prossime occasioni".

"Come ho detto ieri ad Andrea Della Valle - ha concluso il sindaco Nardella - il Comune di Firenze é pronto a sostenere iniziative di ogni tipo che possano ricordare Davide Astori e soprattutto a valorizzare ciò che lui ha fatto da uomo e sportivo. Il calcio ha bisogno di esempi come lui".

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