Firenze fa esposto contro il baccanale di Babbo Natale

Residenti del centro storico infuriati contro il "Villaggio di Babbo Natale" dove "si vendono alcolici sforando i decibel"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 dicembre 2014 13:55
Firenze fa esposto contro il baccanale di Babbo Natale

Il 23 dicembre 2014 è stato presentato alla Procura della Repubblica di Firenze un esposto firmato da alcuni residenti in cui si dichiara che: “La Giunta Comunale di Firenze, con delibera n. 2014/G/00412 del 2 dicembre 2014, ha autorizzato e "copromosso" l'evento "Firenze è...Natale" che si sta tenendo a Firenze in piazza Annigoni, su richiesta di un Comitato promotore denominato "Firenze e' ... Natale", dall'8 dicembre 2014 all'8 gennaio 2015 con orario specificato nella richiesta del gestore dalle 10 alle 22.

Con la stessa delibera la Giunta Comunale ha altresì autorizzato l'abbattimento del costo del canone per occupazione di suolo pubblico nella misura dell'80%, in quanto ha ritenuto l'iniziativa di interesse per la collettività. Non risultano visibili nel sito del Comune (www.comune.fi.it) altre e più specifiche autorizzazioni o deroghe a quanto disposto dalla deliberazione sopra citata. L'evento è stato presentato in un primo momento come “Il villaggio di Babbo Natale” in quanto comprende la pista di pattinaggio, un piccolo Luna Park e alcuni negozi con articoli di Natale, ma a ciò si è aggiunto poi un "Firenze Rock Festival" ed altre manifestazioni musicali che niente hanno a che fare con Babbo Natale né con i bambini per un totale di 16 spettacoli"."In pratica funziona come una "discoteca a cielo aperto" attiva fino alle 24, con vendita di alcolici e con sforamento dei decibel consentiti nel centro storico in orario notturno e comunque ben oltre la soglia della normale sopportabilità". Feste, e Giuochi in onor di Bacco? Ma non era Babbo Natale?

La Polizia Municipale, chiamata dai residenti, "è venuta sul posto sia giovedì 18 che venerdì 19 e sabato 20, senza mai elevare contravvenzioni né far cessare l'insopportabile frastuono provocato dalla musica amplificata e diffusa da potenti impianti di diffusione. Sabato 20, in particolare, sono venuti con due auto e con il comandante Adelmo Rima, il quale alla richiesta se i gestori gli avessero prodotto la regolare e completa documentazione autorizzativa ha risposto di "No".

"Martedì 23 dicembre abbiamo tentato invano di contattare l’ufficio del reparto Ambiente e Territorio al n.055 3283745 per avere informazioni in merito ma risultava sempre occupato. Oggi 24 dicembre 2014 abbiamo presentato la seguente integrazione all’esposto dichiarando: “In data 22 dicembre 2014 è stata firmato dal responsabile Chiara Tanini un provvedimento dirigenziale che concede alla Signora Federica Rotondo in qualità di legale rappresentante del comitato Organizzatore ”Firenze è…Natale” la proroga della chiusura degli spettacoli musicali ivi tenuti dalle ore 22 alle ore 24 e la deroga al rispetto dei limiti di decibel imposti dalla legge di tutela per la salute pubblica nei centri storici; tutto questo per le sere del 23, 26, 27, 28, 29, 30 dicembre 2014 e 1,2,3,4,5 gennaio 2015.Da ciò deriva che nelle date precedenti al 23 dicembre 2014, cioè giovedì 18, venerdì 19 e sabato 20 gli spettacoli si sono protratti oltre il limite orario consentito ed emettendo musica oltre la soglia della normale sopportazione senza alcuna autorizzazione"

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