Firenze Elettrica e il mondo: Tesla, i pionieri e la buona pratica

Firenze è la Capitale della Mobilità Elettrica, Adriano Ruchini è invece il pioniere degli automobilisti del futuro

Antonio
Antonio Lenoci
14 aprile 2016 14:43

Dopo aver raccontato, attraverso i nostri ospiti, che avere tante colonnine di ricarica può non bastare se le stesse non sono ben organizzate e gestite, e che i veicoli ricaricabili sono ancora ai margini della mobilità urbana tanto da vedersi sottratti i posti dedicati dai mezzi tradizionali in cerca di qualsiasi parcheggio, ad aiutarci nel confermare o smentire la bontà della Mobilità Elettrica è Adriano Ruchini, l'imprenditore italiano famoso nel mondo come pioniere nell'uso della tecnologia Tesla.

Raggiungiamo Ruchini mentre si trova in Sardegna "Vi dico subito che qui ci sono solo due punti di ricarica, ad Alghero, di cui uno all'Aeroporto, ma è irraggiungibile poiché si trova sul marciapiede... essere pionieri implica degli aspetti negativi. Con l'auto elettrica ho coperto 170mila km passando dalla Norvegia all'Ungheria, Germania, Olanda, ma sono stato anche in Puglia quando non c'era nessun punto di ricarica"Grandi visioni per il 2020, ma poi ha ragione il presidente Legambiente Firenze a puntare il dito sulla disomogeneità tra Firenze e Sesto Fiorentino dove servono gli adattatori a portata di mano "Verissimo, è questione di organizzazione e condivisione, perché oggi si coprono grandi distanze ed è impensabile non offrire una copertura della rete di ricarica a chi si sposta sul territorio".Cosa direbbe a chi non ha compreso l'importanza della conversione alla mobilità elettrica? "Non occorre partire da una Tesla, si può iniziare con qualsiasi mezzo che consenta di portarci verso un mondo più pulito.

Per quanto riguarda la mia spesa posso dire che dal 2013 adesso è diventata un investimento. Quanto ho risparmiato in benzina è molto diverso da  quanto ho speso in ricarica, il bilancio è assolutamente positivo".Cosa serve per incentivare gli automobilisti? "Al momento abbiamo una situazione schizofrenica in Italia, ci sono posti in cui ci sono tante colonnine ed altri dove non ne esistono. Qui ci giochiamo il futuro. Serve una organizzazione a livello generale con una supervisione organica.

C'è chi sottolinea il fatto che l'elettricità per le batterie arriva comunque da fonti non rinnovabili. Certo perché non abbiamo sviluppato l'energia da fonti rinnovabili. Questa è la dimostrazione della differenza tra i proclami ed una vera filosofia di sviluppo".La Tesla. "Da zero a cento in tre secondi.. si viaggia nel silenzio e nel futuro. Lo dico seriamente, proprio due giorni fa ho ricevuto gli aggiornamenti software per il pilota automatico, perché Tesla guida da sola.

Inoltre tutti gli utilizzatori sono sviluppatori poiché i nostri feedback arrivano agli ingegneri che migliorano il prodotto, e questo significa essere parte attiva del cambiamento".Manutenzione? "Con 170mila km non ho speso un euro di manutenzione. Dirò di più.. non ha mai fatto i freni perché uso solamente un pedale, quello del freno non lo uso. Trasporto sostenibile significa godersi il piacere di rilasciare l'acceleratore per vedere l'auto che si autoregola ed arriva a frenare attraverso il risparmio di energia".  Più importante installare colonnine o sensibilizzare all'uso del mezzo elettrico? "Ricordiamoci che nell'uso dell'auto noi impieghiamo solo il 25% di energia, il 75% finisce a riscaldare il pianeta.

Stiamo distruggendo un bene della collettività, ne abbiamo il diritto? L'aspetto culturale arriva prima di tutto il resto. I mezzi di informazione responsabile sono chiamati a trasmettere tutto questo senza dare l'idea che la sostenibilità significa tornare indietro. Tesla è la dimostrazione che si può andare molto avanti. Qualcuno mi ha detto che mi manca la comodità perché devo aspettare per ricaricare l'auto.. ma prima andavamo a piedi.. ma di quale comodità parliamo? Certo se non conosciamo Tesla e non sappiamo che esistono sistemi all'avanguardia è difficile fare paragoni ed incentivare la ricerca a migliorarsi".Cosa è Tesla? Un'auto elettrica progettata per essere la punta di diamante della tecnologia di settore con un powertrain elettrico, sul Modello S, in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in appena 3.0 secondi, è dotata di due motori, uno davanti e uno dietro che controllano digitalmente la coppia delle ruote anteriori e posteriori in modo indipendente, ha fari intelligenti che incrementano la sicurezza con 14 luci di svolta dinamiche a tre posizioni che aumentano la visibilità notturna, specialmente sulle strade tortuose, ed è accessoriata con il sistema Autopilot, progettato per viaggi in autostrada rilassanti e sicuri.

Sono presenti inoltre sensori attivi che in combinazione con il GPS e le mappe digitali ad alta risoluzione, guidano l'auto in autostrada, mantenendo la propria corsia, anche nel traffico intermittente.Progettata per essere l'auto più sicura in commercio ha il powertrain elettrico, situato nel controtelaio sotto l'abitacolo rigido in alluminio, posizione che abbassa il centro di gravità del veicolo, favorendone la manovrabilità e diminuendo il rischio di ribaltamento, consentendo di sostituire il pesante blocco motore con barre in acciaio al boro in grado di assorbire l'energia degli impatti.

Nelle collisioni laterali, i montanti in alluminio rinforzato da barre d'acciaio riducono al minimo l'impatto, proteggendo i passeggeri e il gruppo batteria e migliorando la resistenza del tetto alle sollecitazioni. Otto airbag proteggono i passeggeri, mentre la batteria si scollega automaticamente dalla fonte di energia primaria.

Adriano Ruchini, primo possessore Tesla Italia from Fleet Magazine on Vimeo.

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