Firenze: domani proclamazione del miglior maestro gelatiere d'Europa

Gelato Festival prosegue al Piazzale Michelangelo per degustare gelati unici. Domenica 4 ottobre anche la 9ª Giornata nazionale dell’Agriturismo in piazza della Repubblica

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 ottobre 2015 18:29
Firenze: domani proclamazione del miglior maestro gelatiere d'Europa

Firenze, 3 ottobre 2015 - Battute finali per la gara europea di Gelato Festival 2015. Chi sarà il miglior gelatiere d’Europa? La proclamazione è in programma domani dalle 17 alle 18 al Piazzale Michelangelo a Firenze dove fino alle 22 di domani si svolge la manifestazione che chiude il Tour 2015 di Gelato Festival dopo 20 tappe in giro per l’Italia e l’Europa. Sole e tanti turisti hanno fatto da cornice alla giornata di Gelato Festival che ha visto protagonista la giuria tecnica che si è riunita per valutare la qualità dei venti gusti in gara: Franco Puglisi, direttore PuntoIT e presidente di giuria, Annie Feolde dell’Enoteca Pinchiorri, Marco Stabile, chef del Ristorante Ora d’Aria, Enrica della Martira, finalista toscana di Masterchef, Alessandro Liberatore, Chef di Villacora, i giornalisti gastronomici Marco Gemelli e Mariarosaria Bruno, Luca Pecorini dell’Azienda Vka Vodka.

L’esito finale della gara sarà dato dal voto combinato di giuria tecnica e popolare. Il pubblico infattipuò votare il gusto preferito con la Gelato Card. Durante la proclamazione del vincitore di domani a Firenze saranno consegnati alcuni premi speciali a gelatieri e gusti che si sono particolarmente distinti, uno dei riconoscimenti conferiti dall’organizzazione di Gelato Festival è alla memoria di Alberto Pica, re dei gelatieri a Roma, scomparso nelle scorse ore. La premiazione sarà trasmessa in diretta dall’emittente regionale Italia 7, a presentarla la giornalista gastronomica Annamaria Tossani.

TUTTO SULLA GELATO CARD

La Gelato Card dà diritto a 5 coppette di gelato monogusto da scegliere tra i gusti in gara e quelli speciali e a votare il gusto più apprezzato tra quelli in gara vincendo un assaggio da effettuare tra i gusti proposti dai gelatieri. Inoltre si ha accesso libero ai corsi della Scuola di Gelato Festival. La Gelato Card comprende il kit completo di Gelato Festival con la bag, il wafer Pernigotti, una bottiglietta d’acqua e un caffè espresso. La Gelato Card acquistata ha un costo di 10 euro il giovedì e venerdì e 12 euro il sabato e la domenica.

Gli agriturismi toscani fanno festa in città, nel cuore di Firenze (a Piazza della Repubblica), per la Giornata nazionale dell’Agriturismo, in programmadomenica 4 ottobre (dalle ore 10). Un evento organizzato da Turismo Verde-Cia Toscana per raccontare una bella storia lunga 30 anni degli agriturismi toscani. Agriturismi da tutta la Toscana e i loro prodotti agricoli, freschi, genuini e autentici rappresentanti dell’agricoltura regionale di qualità. Alle ore 10 e alle ore 15 sono in programma i laboratori dell’agricoltura toscana e alle ore 12 degustazione di prodotti tipici della Maremma. L’agriturismo nasce grazie a un nucleo di agricoltori “pionieri” che hanno avuto il merito di creare una nuova forma di ospitalità in campagna sulla base dei contenuti della nostra tradizione contadina.

La loro passione, il loro ardore, la loro tenacia hanno spinto lo Stato a promulgare almeno tre leggi (la prima disciplina sull’agriturismo è la 730 del 1985, a cui sono seguiti il Dlgs 228/01 -la legge di orientamento- e la nuova legge quadro 96/06) che sono ben più di un quadro normativo per un settore. “Rileggendo con attenzione queste leggi - spiega il presidente di Turismo Verde - Cia Toscana, Alessio Guazzini - ci rendiamo conto che al loro interno è contenuto un vero e proprio ‘manifesto’ dello sviluppo rurale: obiettivi che investono tutto il territorio, il paesaggio, il lavoro, i valori del mondo agricolo”. Servizi, storia e passione.

Tutti elementi che Turismo Verde - Cia vuole festeggiare il 4 ottobre con la 9ª edizione della “Giornata nazionale dell’Agriturismo”. Come sottolinea Alessio Guazzini: “È solo merito dei nostri operatori agrituristici l’aver recuperato e riqualificato i vecchi poderi – dice - cioè molto del patrimonio edilizio rurale tutelando le peculiarità paesaggistiche. L’aver sostenuto le produzioni tipiche, di qualità, la biodiversità con il recupero di varietà antiche e le connesse tradizioni enogastronomiche, riscoprendo le vecchie ricette che in campagna si sono tramandate di generazione in generazione.

Il bravo imprenditore, e la sua famiglia, i collaboratori, hanno la capacità e la professionalità per rendere più piacevole il soggiorno in agriturismo, nella sua accezione più classica, mettono subito a proprio agio gli ospiti: li aiutano nella scelta del piatto, descrivendo ogni singolo particolare degli ingredienti fin dalla loro produzione in azienda e nel territorio locale. L’operatore agrituristico è felice di raccontare la storia della sua azienda, della sua famiglia, delle camere che accoglieranno l’ospite; il tutto in una atmosfera familiare, calda e accogliente, ma allo stesso tempo discreta, che invoglia alla conversazione anche tra commensali e ospiti in generale”. In questi lunghi 30 anni “è riuscito a riprendere tutti i valori della cellula familiare, dando l’opportunità ai propri figli di restare in azienda, in campagna, contrastando il fenomeno della dismissione dell’agricoltura e contribuendo così allo sviluppo socio-economico delle comunità rurali -osserva Guazzini -.

Abbiamo recuperato e creato capitale sociale, non dobbiamo essere timidi ma andare in piazza a raccontarci, dobbiamo essere orgogliosi di comunicare tutto questo ai nostri cittadini. È giunto il momento che la collettività ci riconosca anche questi altri contributi per la collettività: dall’agricoltura sociale (con l’inclusione di disabili, ex detenuti, ex tossicodipendenti), alle fattorie didattiche per i ‘bambini dai zero ai cento anni’, alla tutela ambientale (gestione e manutenzione del paesaggio, conservazione della biodiversità, difesa dei suoli, prevenzione degli incendi)”.

Laboratori e degustazioni

Beatrice Milani Az.Agrituristica Margherita Holiday Home di Cortona Arezzo con “PaneOlio un matrimonio perfetto”, attraverso un percorso sensoriale si conosceranno i diversi tipi di olivi e si celebrerà il matrimonio perfetto di Pane e olio. Con i rami di olivo Beatrice ricreerà i diversi tipi di olivo. I ragazzi e gli adulti potranno così osservare, toccare, annusare e colorare utilizzando i frutti diversi. Ci sarà poi il momento della degustazione e saranno i partecipanti a celebrare il matrimonio fra Pane e Olio.

Agriturismo Il Solaio-Fattoria Didattica Zucca Magica di Casole d'Elsa, con i laboratori “Come ti riciclo” (ORE 10,30), laboratorio di riciclo e realizzazione di una marionetta con accessori da cucina (laboratorio per bambini max 4-5 bambini); “Alla vecchia fattoria iaiaoh”,realizzazione di animali di fattoria con cartone colorato (ore 15). A cura di Turismo Verde Grosseto dalle 11 a mezzogiorno "La colazione degli agriturismi di Maremma" degustazione di prodotti tipici realizzati ed offerti dalle aziende agrituristiche.

Monica Ferrucci azienda agricola Al Carli di Capannori “Dal pascolo alla lana al formaggio”, manufatti prodotti con la lana delle sue pecore e laboratorio del formaggio (ore 14). Franco Masotti Agriturismo Podere Le Pialle di Pontassieve alle 10,30 e alle 16 degustazione vari tipi di miele, descrizione caratteristiche e come si produce l'arnia e gli strumenti per l'apicoltura. Giotto Scaramelli I cestai del podere Beccacivetta Scandicci cesti costruiti secondo la tradizione, sia nella tipologia che nell'uso dei materiali: salice-olivo-olmo-pioppo-ligustro raccolti in azienda.

Dalle ore 15 alle 17 Laboratorio di intreccio massimo 6 persone.

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