Ordine degli Architetti di Firenze: "Non esiste ancora un progetto di viabilità"Il 29 ottobre 2015 è stata un'altra data importante nella storia di Firenze: Stadio e Mercafir si sono nuovamente incrociati nello stesso disegno urbanistico. Ma c'è veramente un progetto oppure stiamo girando attorno ad un disegno appena abbozzato, ancora tutto da interpretare? Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, dopo la deludente risposta pubblica all'appello per trovare aree appetibili, ha presentato ai soci Mercafir le due probabili aree dove potrebbe essere trasferito il mercato: le opzioni sono localizzate su Quaracchi ed Osmannoro.
Il CDA della Municipalizzata dovrà decidere entro novembre. Su quali basi? Nell'area di Novoli dove adesso c'è la Mercafir, verrà costruita la nuova “Cittadella Viola”, la Fiorentina interessata ad acquistare l'intera area del Mercato, presenterà il progetto definitivo entro la primavera 2016. E' vero che paga la famiglia Della Valle, ma spostare un'attività di proporzioni così ampie non è facile, specialmente perché un trasferimento potrebbe non garantire la stessa funzionalità logistica e di conseguenza il successo dell'attività lavorativa, da qui l'apprensione dimostrata da parte degli operatori. Le richieste di Palazzo Vecchio si sono concentrate non solo sulla collocazione e sulle dimensioni, ma anche sulla presenza di una "interconnessione" con le vie di comunicazione.
Con i dati che l'Amministrazione ha fornito al CDA, dopo la ricognizione diretta, e con le ipotesi di trasferimento sbandierate ai quattro venti, è possibile oggi dare un giudizio di merito e metodo?Nove da Firenze si è rivolto al massimo Ordine in materia, quello degli Architetti fiorentini, coloro che hanno ridato vita alla Palazzina Reale di Santa Maria Novella e che hanno chiesto maggiori margini di operatività su un tessuto urbano dove non trova spazio l'architettura contemporanea e le riqualificazioni urbane latitano.
Siamo curiosi di comprendere quale delle due aree proposte sia la più funzionale, quale delle due risponda ai requisiti richiesti e cosa occorrerà per raggiungerla visto che l'interconnessione è determinante. Se lo Stadio sarà raggiunto dalla Tramvia, la Mercafir su quali collegamenti potrà contare?“Non è ancora possibile esprimere un giudizio urbanistico e architettonico sulla base delle notizie che abbiamo" sottolinea l'Architetto Egidio Raimondi, Presidente dell'Ordine di Firenze con un intervento lapidario.
"Non esiste ancora un progetto di viabilità per l'infrastruttura - aggiunge - che possa mettere in relazione ciascuna delle due aree con il resto del sistema urbano esistente. L'unica valutazione possibile è quantitativa, in merito alla consistenza delle due aree, sulla quale sembra prevalere quella dell'Osmannoro”. Non è dunque possibile valutare la bontà delle aree proposte, se non in merito alla loro estensione?Raimondi prosegue "In qualità di rappresentante dell'Ordine degli Architetti, ricordo che abbiamo sempre manifestato perplessità sulla scelta di realizzare il Nuovo Stadio.
Una volta realizzato quale dovrebbe essere ad esempio la funzione da dare all'Artemio Franchi al Campo di Marte?".Di non poca rilevanza la nascita di un nuovo Centro del Commercio che incrementerà le entrate per l'intera costruzione ed il suo indotto. “Lo Stadio si porterà dietro - commenta Raimondi - tutta una serie di funzioni commerciali necessarie a garantire i flussi di cassa richiesti. Francamente riteniamo che non si senta il bisogno di un nuovo Centro Commerciale, soprattutto vista la proliferazione a cui abbiamo assistito negli ultimi anni intorno a Firenze”.Ipotesi, risposte aleatorie che rimarcano una apparente incertezza dovuta all'assenza di indicazioni tecniche precise.
C'è chi ha esultato nelle ultime ore davanti ad un'agenda fitta di impegni: partenza dei lavori nel 2017. Incredibile, sembra invece che manchi l'abc.
