Fiorentini cercano lavoro in Serbia, Croazia, Albania, Montenegro, Bosnia e Macedonia

Dal 2013 gli italiani che si trasferiscono all’estero per cercare lavoro sono circa 100mila all’anno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 ottobre 2015 14:17
Fiorentini cercano lavoro in Serbia, Croazia, Albania, Montenegro, Bosnia e Macedonia

 I laureati che cercano la prima esperienza all’estero finita l’università sono oltre il 7% del totale. Mentre se effettuiamo una semplice ricerca digitando “lavoro all’estero” sul motore di ricerca Google, vengono fuori più di 800mila risultati. Questi sono sintomi evidenti di un mercato del lavoro cambiato, di prospettive di vita che oltrepassano i confini nazionali e di possibilità che non riguardano più solo paese di residenza.

Una soluzione pratica alla grande difficoltà di collegamentotra l’offerta di lavoro e la domanda di lavoro delle risorse umane tra diversi paesi è quella di creare un occasione di comunicazione diretta. Il 22 ottobre, presso la Librerie Universitaria, in via delle Pandette 14 dalle ore 14:30, al polo universitario di Novoli si terrà la giornata “JOB IN THE BALCANS”, pensato come orientamento per laureati e giovani professionisti che si rivolgono a mercati esteri per cercare lavoro.

Nell’evento - che sarà svolto in inglese - è prevista una parte seminariale per affrontare le questioni riguardanti la presentazione del proprio CV, le offerte e interesse di paesi come Serbia, Croazia, Albania, Montenegro, Bosnia e Macedonia, e un incontro ravvicinato con protagonisti dei mercato di lavoro esteri grazie alla presenza delle due agenzie più grandi dei Balcani, con presenti Dirtan Mezini e Benjamin Kadiç, ecco i link delle attività on line https://duapune.com/http://dm-consulting.biz/ e http://www.kolektiv.ba/http://dankarijera.com/EN/ ; http://www.posao.ba/

L’attività è organizzata dall’Associazione ICSE & Co (International center for Southern Europe) insieme all’Ufficio Orientamento al Lavoro e Job Placement, dell’Università di Firenze, in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, e con il contributo della Regione Toscana.

Il progetto ha come obiettivo quello di acquisire conoscenza sulle opportunità di carriera o di crescita professionale all'estero per studenti e neolaureati italiani e per quelli provenienti dai Balcani occidentali, come valorizzazione del loro bilinguismo e accrescere le conoscenze delle opportunità professionali il paese di origine offre agevolando così un loro eventuale rientro.

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