La Fiorentina coglie in Bielorussia il suo secondo successo nella coppa continentale sconfiggendo la Dinamo Minsk. Una partita non difficile ma affrontata con la dovuta attenzione dalla squadra di Montella. La Fiorentina presenta una formazione ampiamente rimaneggiata che schiera in attacco Ilicic, falso nueve, supportato da Bernardeschi e Borja Valero.
E' una Fiorentina che tiene bene il campo e che si esprime alla grande soprattutto sugli esterni. Al 33' viola in vantaggio: cross dalla sinistra di Pasqual, il tocco di un difensore manda fuori tempo Ignatovich, proteso inutilmente in volo, palla ad Aquilani che non perdona. Nel finale di tempo si fa vedere la Dinamo che si rende pericolosa con due colpi di testa: il primo è di Diomande, ma la palla è a lato, il secondo, di Voronkov, è parato da Tatarusanu con un buon intervento. '
I ritmi non sono elevati, ma la Fiorentina gioca in scioltezza e ha in mano la gara.
Nel secondo tempo Montella inserisce Lazzari al posto di Borja Valero. Al sedicesimo arriva il secondo goal viola, con Ilicic che mette dentro un passaggio di Lazzari mancato da Bernardeschi ma appunto raccolto dallo sloveno. A quel punto la Fiorentina controlla come vuole una gara dove ha sempre fatto gioco, lasciando ai bielorussi rari spunti in contropiede. C'è anche il tempo per vedere un terzo goal, con Ilicic che suggerisce a Bernardeschi e il giovane viola segna per la seconda volta in Europa League.
Una vittoria in Europa che è un'importante iniezione di fiducia per i ragazzi di Montella ed è forse il miglior viatico per prepararsi all'incontro di domenica contro l'Inter. Buona la prova del giovane Bernardeschi, come la gara di Ilicic. La squadra ha girato bene e, crediamo, troverà brillantezza anche in campionato.
La classifica del girone di Europa League vede la Fiorentina a punteggio pieno a sei punti, con Paok e Guincamp appaiate a tre punti, mentre la Dinamo Minsk è a zero.
Ecco le parole di Montella , nel dopo gara, ai microfoni di Radio blu: "Meglio con Guincamp o Dinamo Minsk? Sono due squadre diverse, due partite e due vittorie 3-0 diverse. Oggi era importante vincere per consolidare il primo posto. E' importante vincere, e segnare. Abbiamo fatto una buona prestazione, abbiamo successo troppe occasioni per leggerezza. Sono errori da non commettere mai, dobbiamo migliorare. E' stato un problema di concentrazione. Bernardeschi può fare l'attaccante ed anche la punta centrale, l’ha fatto vedere anche oggi.
Ma deve migliorare nella gestione della partita e in altre cose. Ma non si può chiedere tutto e subito a un ragazzo di venti anni, ci vuole pazienza, ci vuole tempo. Lui ha voglia di imparare. Paragone tra Matos e Bernardeschi? Ognuno ha i suoi tempi di crescita, non voglio fare paragoni. Federico ha grandi qualità, ha voglia di crescere. Richards? Ha avuto un piccolo risentimento muscolare, cosa che ha già avuto in passato alcune volte. Valuteremo domani. Lazzari? Faccio i complimenti, è entrato con il piglio giusto, sono felice per lui che se lo merita, ha intelligenza, nonostante me non sia facile coinvolgerlo negli allenamenti.
Tatarusanu? Ha disputato una bella partita, decisivo in alcuni interventi. Troppe occasioni subite? Sì, dovevamo essere più in partita, vista anche la differenza di valori vista in campo. Ma a volte anche noi siamo fortunati in fase difensiva, come capita spesso ai nostri avversari. Oggi volevamo una vittoria, senza subire gol e con una bella prestazione. Magari senza nessun infortunato... invece purtroppo c'è Richards, che va valutato".
