Fiorentina avanti in Europa League: tre goal allo Slovan Liberec

Buona prova della squadra. Kalinic e Ilicic in gran forma. In evidenza Chiesa e Cristoforo. Fiorentina vicina ai sedicesimi di Europa League.

Alessandro
Alessandro Lazzeri
04 novembre 2016 01:41
Fiorentina avanti in Europa League: tre goal allo Slovan Liberec

E' stata una partita facile per i Viola che hanno vinto nettamente contro i cechi dello Slovan Liberec. La formazione della Repubblica Ceca non ha,infatti, mai impensierito la Fiorentina che ha superato agevolmente l’ostacolo, mettendo una seria ipoteca sul passaggio ai sedicesimi di Europa League.

La partita è in avvio particolarmente lenta. Il gioco è interrotto di frequenza dai falli dello Slovan che mette sul piano fisico una gara che non può controllare. Il divario tecnico tra le due squadre è notevole. La Fiorentina sembra attendere il momento giusto per colpire e Il primo affondo viola è al quattordicesimo, quando Ilicic, dopo un pregevole spunto personale, colpisce il palo con un tiro dalla distanza. Lo Slovan non fa molto se non un tiro di Folprecht (in fuorigioco) cui si oppone Tatarusanu con uno splendido intervento.

I Viola tengono, comunque, saldamente in mano le redini di una partita che vogliono chiudere al più presto. Il goal arriva prima della mezzora, quando Ilicic è steso in area da Sukennik e l'arbitro decreta un rigore che lo sloveno trasforma, segnando il suo primo goal stagionale in maglia viola. Al 42' Ilicic è ancora protagonista quando lancia in area per Kalinic che si libera di un difensore, scarta il portiere e segna a porta vuota il gol del raddoppio. Con questo risultato i viola vanno al riposo dopo un primo tempo non straordinario, ma comunque dominato contro una squadra che è parsa, però, particolarmente modesta.

Nella ripresa i Viola controllano agevolmente la gara. Ilicic il migliore dei Viola insieme a Kalinic è molto attivo, mentre Chiesa e Cristoforo sono particolarmente intraprendenti, Al 27' la Fiorentina chiude definitivamente la gara con un bel tiro di Cristoforo che dalla distanza sorprende il portiere Hladky. La gara si conclude sul risultato di tre a zero. Una partita facile, resa facile dalla modestia dell'avversario, ma anche dalla serata positiva di una Fiorentina che conferma i progressi, intravisti nella trasferta di Bologna

Queste le parole di Sousa ai microfoni di Sky: “I ragazzi mi hanno sempre fatto vedere la serietà nel lavoro, anche nei momenti in cui i risultati sono stati più difficili. Difficoltà d’inizio stagione? Ho già parlato e non voglio più tornare su quest’argomento. L’anno scorso è stata una sorpresa, anche il modo in cui ci proponevamo. Quest’anno alcuni giocatori sono arrivati tardi e hanno avuto bisogno di ambientarsi, e abbiamo aspettato la fine del mercato per sistemare gli schemi di gioco.

Europa League utile per risistemare la squadra? Più partite danno più opportunità di reindirizzare la squadra. L’anno scorso sono state prese altre decisioni che ci sono costate e ci hanno fatto rincorrere il passaggio del girone. Cristoforo? Abbiamo bisogno di certe caratteristiche nelle fasi d’impostazione, e Cristoforo è un giocatore intenso, anche in fase difensiva, e stiamo cercando di inserirlo in posizione più avanzata. Due punte? Alternativa o realtà per essere più offensivi? Realtà ma per diventare molto offensivi abbiamo bisogno di altri protagonisti in tutti i reparti di gioco.

È dall’Austria che stiamo lavorando con due punte, con diverse linee di profondità nel nostro gioco. Ilicic è un giocatore fondamentale nel nostro gioco, quando sta bene, la squadra ha un rendimento molto alto. Con la maturità possiamo continuare a crescere. Il calcio è una scuola di vita, e serve avere carattere”.

Fiorentina-Slovan Liberec 3-0

Fiorentina (3-5-2): Tatarusanu; Tomovic, Gonzalo, De Maio; Chiesa, Sanchez, Cristoforo, Borja Valero (33' st Babacar), Milic, Ilicic (23' st Vecino) Kalinic (40' st Bernardeschi). Allenatore Sousa

Slovan Liberec (4-2-3-1): Hladky; Coufal, Sukannik, Hovorka (15' pt Nitriansky), Bartosak; Folprecht, Sykora (33' st Navratil); Bartl, Sevcik, Vuch; Markovic (13' st Komilichenko).

Arbitro: Stavrev (Macedonia)

Marcatori: 29' pt Ilicic (rigore); 42' pt Kalinic; 27' st Cristoforo

Note: ammoniti Sukennik

In evidenza