Fiamme in una scuola: evacuati 1.000 studenti

Dell'IPIA Ferraris-Brunelleschi di Empoli

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 maggio 2015 14:53
Fiamme in una scuola: evacuati 1.000 studenti

Paura all’istituto professionale di Empoli dove stamattina è scoppiato un incendio. Il Ferraris-Brunelleschi è stato evacuato a causa delle fiamme divampate in un prefabbricato, che ospitava 150 studenti dell'Istituto. Paura e scene di panico, ma non ci sono feriti. Laura Galimberti - coordinatrice della Struttura di Missione per il coordinamento e l'impulso nell'attuazione degli interventi di riqualificazione dell'edilizia scolastica di Palazzo Chigi - ha preso contatti con la dirigenza dell'Istituto e con la Città metropolitana di Firenze.

"Come già riportato dalle agenzie di stampa, fortunatamente l'incendio non ha avuto conseguenze su docenti e studenti che sono stati immediatamente evacuati ancor prima che l'incendio divampasse - fanno sapere dalla scuola - che ha immediatamente allertato i Vigili del Fuoco. Le fiamme sarebbero state causate dal corto circuito di un quadro elettrico. Galimberti si è informata sulla storia dell'edificio, che fa parte di un più grande plesso scolastico costruito nei primi anni '70, che ospita oltre 1.300 alunni ed è stato comunque ampliato pochi anni fa con una nuova costruzione.

La parte colpita dall'incendio, ospitava 150 studenti "ed è un edificio dotato comunque delle necessarie certificazioni", fanno sapere i tecnici.Il consigliere con delega all'edilizia scolastica della città metropolitana fiorentina conferma che la riunione in corso tra i tecnici e i Sindaci dell'Unione Empolese Valdelsa, individuerà la soluzione che accompagni la fine dell'anno scolastico ma anche la procedura di intervento d'urgenza che - durante la prossima estate - permetterà di sanare i danni causati dall'incendio.

E' allo studio anche una soluzione progettuale che permetta di consegnare alla scuola e ai suoi alunni una sede definitiva.

"La vicenda poteva avere gravi conseguenze ma l'emergenza è stata gestita magistralmente", commenta Laura Galimberti. "Un esempio concreto di collaborazione, tempestività e grande professionalità di tutti gli attori istituzionali - e non solo - coinvolti nella vicenda: dagli insegnanti, ai Vigili del Fuoco, alle autorità competenti", conclude Galimberti."L’incidente è frutto dei mancati interventi sul fronte dell’edilizia scolastica –afferma il Codacons – Mentre il Governo annuncia a parole stanziamenti per risanare le scuole italiane, nei fatti la questione della sicurezza degli istituti rimane una emergenza, come testimoniano i crolli di tetti e solai registrati negli ultimi mesi in Italia. L’episodio di Empoli dimostra come non si possa più posticipare un serio programma di interventi teso a mettere in sicurezza tutte le scuole italiane e realizzare il Piano generale di edilizia scolastica, come ordinato da Tar e Consiglio di Stato nell’indifferenza delle istituzioni".

In evidenza