Estar: le aziende sanitarie attingeranno dalle graduatorie attive ex ante la delibera 280/2015

Scaramelli e Marras (Pd): “Vittoria della politica sulla burocrazia. Al via la stabilizzazione dei precari”. Il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Mugnai: «Fanno i nodi e poi li sciolgono, tutta farina del loro sacco. Ora vigileremo sul rispetto dei proclami»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 ottobre 2015 23:11
Estar: le aziende sanitarie attingeranno dalle graduatorie attive ex ante la delibera 280/2015

“Una vittoria della politica sulla burocrazia: la riapertura delle graduatorie Estar consentirà a tanti precari, donne e uomini della sanità toscana, di essere stabilizzati”. Così Stefano Scaramelli, presidente Commissione sanità e politiche sociali, e Leonardo Marras, capogruppo Pd Regione Toscana, commentano la nota con cui l’Ente di supporto tecnico-amministrativo regionale comunica che farà fronte ai fabbisogni di personale emergenti richiesti da parte delle aziende sanitarie attingendo da tutte le graduatorie attive ex ante delibera Estar n.

280/2015. “Abbiamo tagliato questo traguardo grazie - spiega Scaramelli - all’importante sostegno di Stefania Saccardi, assessore alla sanità, che si è attivata per vincere la sfida alla burocrazia, frutto del lavoro portato avanti in questi mesi dalla III Commissione per raggiungere l’obiettivo della stabilizzazione di professionisti competenti e preparati come elemento vitale per mantenere e innalzare la virtuosità del nostro sistema sanitario. Una sfida giusta in cui la politica ha vinto su discutibili cavilli burocratici che correvano sulla pelle di migliaia di lavoratori toscani, donne e uomini che ambivano a prestare le proprie competenze e capacità al servizio delle aziende sanitarie pubbliche della Toscana.

Per la qualità del nostro sistema sanitario la sicurezza del lavoro è un asse centrale. Adesso, i prossimi obiettivi nella lotta al precariato, sono volti alla tutela di quanti devono ancora entrare nel mondo del lavoro affinché si percorra la strada di criteri e modalità certi, per far lavorare in sanità i migliori professionisti con la certezza del lavoro. Ecco perché dobbiamo indire quanto prima nuovi concorsi che aprano la porta alle nuove leve della sanità toscana, non dimenticando i diritti di quanti già lavorano nel settore”. Soddisfazione a nome dei consiglieri Pd da parte del capogruppo Leonardo Marras.

“Ci siamo impegnati fin da subito per arrivare a una soluzione rapida su una vicenda dannosa per i lavoratori e per la sanità toscana: dobbiamo ringraziare l’assessore Saccardi, senza il quale non avremmo potuto ottenere questo risultato”, fa presente.

Il Pd mette il cappello sulle Graduatorie Estar e Stefano Mugnai (Fi) non ci sta: «Se era per loro che adesso di beano alla stregua di supereroi per aver rimediato all’errore grossolano dei loro fiduciari – sbotta il Vicepresidente della Commissione sanità – a quest’ora queste migliaia di persone, tutti lavoratori qualificati presenti nelle graduatorie di 166 concorsi annullate di punto in bianco da Estar, erano belle che a casa a far la calza.

Siamo stati noi a sollevare la questione a inizio luglio e a evitare il tentativo furbesco della giunta di mettere la sordina alla vicenda o di dar luogo a un rimedio peggiore del male: far rifare i concorsi a persone che già ne avevano vinto uno». «Invece di ritirare la delibera con tante scuse – incalza ora Mugnai – la giunta e il Pd fanno cascar la cosa dall’alto come avesse implicato chissà che sfida muscolare. In realtà loro governano, loro amministrano, loro scelgono le posizioni di vertice.

Compresi coloro che guidano Estar e che a luglio hanno fatto la prodezza, dunque ora non ce la raccontino perché la verità è che fanno i nodi e poi li sciolgono, ma è tutta farina del loro sacco. Piuttosto, davanti a questo ennesimo proclama – conclude l’esponente di Forza Italia – adesso vigileremo che non sorgano chissà che intoppi».

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