L'emergenza casa preoccupa i residenti del capoluogo toscano. Si tratta di una problematica sociale ben presente che però emerge in tutta la sua drammaticità solo nel momento in cui la situazione sfora nell'illegalità. Il 13 gennaio un caso limite. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze hanno tratto in arresto un tunisino del ’74, già noto alle Forze dell’Ordine, per il reato di violazione di domicilio aggravato. "I Carabinieri - recita una nota dell'Arma - pur verificando che l’appartamento era stato occupato “abusivamente” dalla donna da circa tre anni, hanno comunque messo le manette all’uomo per violazione di domicilio". Il fatto è accaduto intorno le ore 13:15 in Via Costantino Nigra.
Una cittadina segnala alla centrale operativa un soggetto che "sta sfondando con i calci la porta" di un appartamento sito al secondo piano dell’immobile. I militari accertano che l’uomo trovato all’interno dell’abitazione non era il proprietario ma solo "un ospite non più gradito dalla vera occupante". L’appartamento infatti risulta "occupato abusivamente da una donna da circa tre anni"La stessa "aveva ospitato l'uomo per circa due settimane, sino a quando, per problemi caratteriali e di convivenza, non lo ha buttato fuori di casa". L'ex ospite si è presentato presso l’abitazione della donna, raccontano i carabinieri che l'uomo "entrava sfondando la porta con una spranga di ferro e metteva tutto a soqquadro".
