Anche Firenze ha le sue zone calde dove "storicamente si registra la presenza di soggetti dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti in zone segnalate dai cittadini per la presenza di situazioni di degrado in genere" spiegano i militari dell'Arma dei Carabinieri che in 48 ore hanno svolto un servizio ad alto impatto che ha visto impegnati circa settanta carabinieri del Comando Provinciale di Firenze, supportati dal nucleo cinofili e dai Carabinieri della C.I.O.
del 6° BTG Toscana, nell’arco di due giorni.I Carabinieri del nucleo Radiomobile di Firenze nella notte hanno arrestato un giovane, classe 98, che intorno alle 23.30 dopo aver avvicinato un 40 enne, italiano, che stava passeggiando nella zona di Borgo dei greci, con la scusa di vendergli della sostanza stupefacente, al suo rifiuto, ha poi tentato di rapinarlo del cellulare e di altri effetti personali. L'uomo però ha reagito alle minacce e ha ingaggiato una colluttazione, interrotta dai carabinieri allertati da alcuni cittadini. Il giovane senza fissa dimora e nullafacente, aveva già in precedenza avuto a che fare con la giustizia.
Indagini in corso anche su un pregresso episodio di rapina del cellulare e del portafogli a due giovani turisti colpiti poi al volto con dei pugni. Identiche le modalità di esecuzione nella notte dell'8 febbraio in via De' Neri.
I militari in abiti civili e squadre di supporto in uniforme, hanno battuto contemporaneamente le zone di Via Palazzuolo, Piazza Santo Spirito, Isolotto, Porta Romana, Parco delle Cascine, Piazza Indipendenza e San Jacopino.
Preziosa in tutti i luoghi ove hanno operato i carabinieri è stata la presenza delle unità cinofile dell’Arma che hanno aiutato gli operatori a scovare i posti in cui era stata nascosta la droga che gli spacciatori utilizzano per non farsi sorprendere con la merce in mano. In particolare si è distinto per tenacia e bravura, l’ormai famoso, cane Batman, che al Parco delle Cascine e in Piazza Indipendenza è riuscito a individuare diversi nascondigli ove era stata riposta la droga, oltre che all’interno di un bar in via Palazzuolo e addosso ad una delle persone poi arrestate.
Ad iniziare via Palazzuolo, verso le ore 18.00. I militari dell’Arma, intervenuti unitamente ad unità cinofila, sono entrati all’interno di un bar per controllare le persone segnalate che hanno iniziato ad agitarsi "Nascosti dietro le slot-machine, 5 involucri in cellophane contenenti della cocaina".Sempre nella zona durante la prima fase del servizio coordinato, un altro spacciatore era stato assicurato alla giustizia, individuato nella vicina via Solferino, a pochi passi da via Palazzuolo.
Altre zone calde interessate dal servizio coordinato sono state quelle del Parco delle Cascine e di Piazza Indipendenza e di San Jacopino. Nel Parco delle cascine i militari hanno controllato circa 60 persone, molte delle quali con precedenti per spaccio o detenzione, riuscendo a scovare diversi quantitativi di droga: hashish, cocaina e marijuana. Stessa procedura è stata seguita anche in Piazza Indipendenza e a San Jacopino, ove sono state controllate decine di persone.
In Oltrarno sono state tre le zone di particolare interesse sottoposte a minuzioso controllo: la centrale piazza di Santo Spirito, fulcro della movida fiorentina, Porta Romana e la zona dell’Isolotto. Anche in questo caso i militari hanno individuato spacciatori tra i quali pluripregiudicati colti in flagranza di reato mentre offrivano hashish ai militari impegnati in abiti borghesi nel servizio coordinato.In zona Isolotto la segnalazione ai carabinieri è arrivata dai cittadini ed i militari hanno trovato altra cocaina; una quantità tale da confezionare oltre 1.500 dosi, assicurando allo spacciatore un guadagno di circa 40.000 €.
