Domani inizia il 91° Pitti Uomo

Proraso festeggia insieme a Riders. Cuoio di Toscana e Istituto Marangoni insieme per la scarpa ad alta innovazione. Il 13 gennaio ad Accademia Italiana in mostra una collezione di T-shirt "rock"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 gennaio 2017 22:59
Domani inizia il 91° Pitti Uomo

Firenze, 9 gennaio 2017- Martedì 10 Gennaio, giornata inaugurale della 91^ edizione di Pitti Immagine Uomo a Firenze. Fondazione Pitti Immagine Discovery, in collaborazione con nineteensixtyeight -la piattaforma dedicata alla fotografia contemporanea che promuove i nuovi talenti, favorendo la sperimentazione nella pratica curatoriale e offrendo opere da collezione di grande qualità - è lieta di annunciare che l’acclamato fotografo di guerra britannico Guy Martin contribuirà con il proprio occhio e la propria esperienza a immortalare eventi e backstage di Pitti Uomo 91.

In occasione di Pitti Uomo 91, Riders aprirà le celebrazioni del suo 10° anno di vita con un grande evento in una location esclusiva, La Chiesetta dei Serragli, nel centro di Firenze. Il 10 gennaio 2017, giornata di inaugurazione di Pitti Uomo 91, alle 20 andrà in scena la festa di Riders, che tra moto, musica e ospiti selezionati – tra cui cantanti, famosi piloti e influencer da sempre vicini al magazine più glamour del mondo dei motori – animerà la notte fiorentina. L'occasione servirà anche per porre l'accento sul doppio compleanno di Riders nel 2017: non solo 10 anni, ma 100 numeri, traguardo che il magazine taglierà già a febbraio.

In questo luogo d’incontro tra stile e motori, Proraso, insieme a Riders per l’occasione offriranno ai loro ospiti che prenderanno parte a questo esclusivo party un’esperienza assolutamente imperdibile: il Temporary Barber Shop Powered by Proraso. L’opportunità di provare sulla propria pelle l’emozione di una rasatura old style, garantita dalla professionalità dei barbieri di Blues Barber e dalla qualità Made in Italy dei prodotti Proraso.Inoltre sarà allestito un set dove LEICA realizzerà scatti inediti con i protagonisti di Pitti Uomo: imprenditori, designer e operatori del fashion, che poi saranno pubblicati sulla special edition numero 100 di febbraio.

Dj set, Nicola Zucchi.

La nuova collezione knitwear di Carlo Volpi è al centro di un fashion show dagli effetti hi-tech spettacolari. Parte dell’evento, anche la performance dell’attore e cantante Ernesto Tomasini. Con alle spalle una lunga carriera, apprezzato a livello internazionale per il suo stile originale, Tomasini ha lavorato con professionisti come Lindsay Kemp, Marc Almond, Antony and the Johnsons, ma sono i suoi recenti progetti come cantante di musica sperimentale ad aver catalizzato l’attenzione del pubblico.

GTA, brand di pantaloni da uomo su misura e di alta qualità fondato nel 1955 dalla famiglia Tognolo, nel 2014 è stato acquisito da una cordata di imprenditori italiani che lo stanno rilanciando e posizionando ai vertici, recuperando le tradizioni del made in Italy e aprendo nuovi mercati. Al Padiglione Centrale presenta per il prossimo Autunno/Inverno 17-18 una collezione sorprendente e audace, saggi di capacità e innovazione da un’azienda che dal ‘55 disegna il pantalone italiano. La collezione si ispira al viaggio, un viaggio letterale e metaforico, un viaggio che diventa esperienza ed esplorazione di nuovi confini. Quattro valigie per questo viaggio, 4 modi di pensare al pantalone: Elementary - Boundless – Design – Edition.

In occasione della 91° edizione di Pitti Uomo, il brand RockAndRose, presenterà il contest “rock” ideato in collaborazione degli studenti di Accademia Italiana, per celebrare la collaborazione decennale tra la scuola e l’hair stylist Rosanna Campisi che da 10 anni firma il look del fashion show di fine anno accademico. Gli studenti del corso di Graphic design hanno creato la grafica per la t-shirt special edition, punta di iceberg dei nuovi modelli della collezione ufficiale del brand.

Una collezione di t-shirt Ispirata alle più celebri icone del fashion system degli anni ’80, come Grace Jones, Diana Ross, Kate Moss. Dive dalla bellezza androgina, ammaliante, magnetica, rock insomma. Tra i numerosi progetti esaminati da Rosanna Campisi tra gli allievi della scuola, è emerso quello di Alessia Della Rocca, giovane creativa originaria di Salerno, il cui progetto grafico sarà riprodotto sulle prossime magliette RockAndRose: una ritrovata icona femminile, bella, maledetta e struggente, fregiata da un fulmine rock glam che richiama David Bowie.

Dopo numerose collaborazioni con i marchi del calibro di Marras, Dolce e Gabbana, Phillip Plein, Fausto Puglisi, Gianfranco Ferrè, Kenzo, Bulgari, Missoni, LUISAVIAROMA, Byblos, Guess, Monnalisa, Cividini, per questo nuovo progetto Rosanna Campisi punta ora a un brand che, traendo ispirazione dal mondo della moda e della musica, celebra il rock come attitudine, come stato d’animo perpetuo, un modo di interpretare la vita quotidiana.

Istituto Marangoni entra nel vivo della 91a edizione di Pitti Uomo, con un progetto speciale ideato dalla sede di Firenze in collaborazione con Pitti Immagine. Il progetto prevede la partecipazione di venti studenti della scuola, che diventeranno reporter delle nuove tendenze di moda, esplorando dal loro punto di vista di Millennials il ruolo di consumer e influencer della Generazione Y. In questa esperienza avranno al loro fianco una guida d'eccezione: il fashion editor, stilista e influencer Alessandro Enriquez. Gli studenti parteciperanno inoltre ad una lecture speciale tenuta dal rinomato reporter internazionale Guy Martin su “New aesthetics of the front lines: documenting the social media generation in conflict” che si terrà il 13 gennaio presso Istituto Marangoni Firenze alle ore 16.

Il fotografo di guerra svilupperà il tema dell’influenza della social media generation nelle rivoluzioni della “Primavera Araba” e in generale nei movimenti socio-politici attuali e della cultura e dell’estetica del foto-giornalismo viste attraverso il suo lavoro.

Cuoio di Toscana e Istituto Marangoni insieme per creare una scarpa innovativa e con un forte contenuto creativo in grado di portare il Made in Italy nel mondo. La collaborazione è stata annunciata oggi in occasione della presentazione delle iniziative connesse a Pitti Immagine 91, tra cui il party a Villa Cora di mercoledì 11 gennaio (ore 20.30, ingresso su invito) con l’esibizione di Morgan e la partecipazione di Caterina Murino, ambasciatrice di Cuoio di Toscana anche per il 2017. Il progetto darà vita ad un contest diretto agli studenti del master di Luxury Accessory Design & Management delle sedi di Istituto Marangoni nel mondo, che saranno impegnati nell’elaborazione di una capsule collection di scarpe per uomo, donna e bambino, valorizzando la suola in cuoio, attraverso nuove tecnologie e creatività.

A giudicare i prototipi elaborati sarà una giuria internazionale. “Si tratta di uno dei progetti che abbiamo messo in campo per il 2017 – sottolinea Andrea Quirici, Presidente di Cuoio di Toscana – sul fronte della formazione. Crediamo che sia importante continuare a promuovere un prodotto ad alta tecnologia, ma anche altamente sostenibile. Il distretto di cuoio della Toscana rappresenta il 95% della produzione del cuoio per calzature su base nazionale e l’80% su base mondiale ed è l’unico realizzato attraverso una concia lenta al vegetale, fatto che caratterizza il distretto conciario toscano e lo distingue nel mondo”. “Siamo certi che la creatività da sempre dimostrata dai giovani talenti che frequentano le Scuole di Istituto Marangoni nel mondo, porterà allo sviluppo di progetti unici e interessanti.

Quelli migliori saranno presentati in occasione del prossimo Pitti Immagine, a giugno 2017 – dichiara il Direttore dell’Istituto Marangoni, Fabio Siddu – e prodotti da una delle aziende del distretto Cuoio di Toscana possa produrli”. Il progetto è condotto in collaborazione con Toscana Manifatture, realtà che rappresenta il settore conciario e calzaturiero di Toscana. “Abbiamo colto questa opportunità per sviluppare la formazione di figure altamente professionalizzate nel settore – aggiunge il Presidente di Toscana Manifatture, Paolo Nacci – che ha bisogno di persone capaci di coniugare aspetti tecnici e artigianato, per continuare a promuovere e a difendere il Made in Italy nel mondo.

Esigenze già sposate da Cuoio di Toscana, con l’introduzione di strumenti a garanzia di tracciabilità e qualità quali un chip che crea una carta identità della calzatura, per ricostruire la storia delle scarpe made in Tuscany”.

Foto gallery
In evidenza