Costa Concordia, la Toscana rischia di perdere la nave

Il relitto del Giglio verso la Liguria

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 marzo 2014 13:56
Costa Concordia, la Toscana rischia di perdere la nave

Portare la Nave di Francesco Schettino fuori dalla Toscana e farla smantellare ad altri dopo averla "ammirata" per anni al largo dell'Isola del Giglio? Sembra concretizzarsi la triste previsione che ha tenuto banco nei mesi scorsi.Il presidente dell'autorità portuale di Genova, Luigi Merlo, è certo di aver presentato un buon progetto per lo smaltimento della Concordia a Voltri. "Un progetto molto credibile - spiega Merlo - attendiamo le decisioni del dossier di Costa Crociere.

Chiaro la prima scelta è Piombino, ma i lavori sono partiti ad ottobre e se i tempi sono rapidi abbiamo buone probabilità. Per noi significherebbe una ricaduta occupazionale importante per il settore della demolizione" spetta infatti al proprietario dare indicazioni, anche se, si continua a sostenere a gran voce che la Regione, per via della normativa sullo smaltimento dei rifiuti, ha voce in capitolo sulla destinazione finale.Costerebbe molto il trasferimento, e sarebbe una grande beffa per il Porto di Piombino dove 100 milioni di soldi pubblici sono stati messi sul tavolo per adeguare la struttura a tempo record. 

Ho concordato con il Prefetto Gabrielli che venga a riferire in Parlamento, presso la VIII Commissione Ambiente della Camera, sullo stato di avanzamento dei lavori di rimozione e sulla fase finale di smantellamento in sicurezza di nave Concordia nelle prossime settimane" così Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera.

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