Costa Concordia, chieste condanne e risarcimenti esemplari

Confconsumatori condivide la richiesta del Pm e auspica «Sanzioni civili e patrimoniali risarcitorie altrettanto esemplari»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 gennaio 2015 15:16
Costa Concordia, chieste condanne e risarcimenti esemplari

Oggi la Procura di Grosseto ha chiesto al Tribunale di condannare Francesco Schettino a 26 anni di reclusione e a tre mesi di arresto per il naufragio della Costa Concordia che causò 32 morti all'isola del Giglio il 13 gennaio 2012.

«Condividiamo la richiesta di una pena esemplare e commisurata alla gravità della condotta di Schettino – commenta il legale di Confconsumatori Marco Festelli - e confidiamo anche che il Tribunale disponga sanzioni civili e patrimoniali risarcitorie in capo a Schettino e al suo datore di lavoro, Costa Crociere, di pari esemplarità e durezza».

«Le vittime dell’efferata condotta del comandante – continua Festelli -dovranno essere adeguatamente risarcite per le sofferenze patite dal soggetto che ha acconsentito a Schettino di diventare comandante della più grande nave da crociera italiana».

Le richieste di Confconsumatori saranno esposte dall’avvocato Festelli probabilmente nel corso dell’udienza del 28 gennaio.

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