Cos’è la PAC e quali sostegni offre l’UE

Un bando è disponibile on line

Europe
Europe Direct Firenze
30 novembre 2016 14:53
Cos’è la PAC e quali sostegni offre l’UE
Foto di Nicola Novelli

La politica agricola comune (PAC) è la risposta dell’Europa all’esigenza di garantire un tenore di vita dignitoso a 22 milioni di agricoltori e lavoratori agricoli e un approvvigionamento alimentare stabile, diversificato e sicuro ai suoi 500 milioni di cittadini.

In quanto politica comune per tutti i 28 paesi dell'UE, la PAC da una parte rafforza la competitività e la sostenibilità dell'agricoltura dell'Unione europea tramite pagamenti diretti miranti a stabilizzare i redditi degli agricoltori e dall’altra finanzia progetti rispondenti alle esigenze specifiche di ogni paese attraverso programmi di sviluppo rurale nazionali (o regionali) riguardanti anche il più ampio contesto dell'economia rurale.

La PAC, inoltre, prevede sia una serie di misure di mercato, tra cui strumenti atti a superare le difficoltà di mercato, sia altri interventi aggiuntivi a completamento della sua azione di sostegno agli agricoltori, quali i loghi di qualità o la promozione dei prodotti agricoli dell’UE.

Il bilancio della PAC per il periodo 2014-2020 prevede una dotazione complessiva di 408,31 miliardi di EUR sotto forma di finanziamenti UE, di cui 308,73 miliardi destinati ai pagamenti diretti e alle misure di mercato (il cosiddetto "primo pilastro") e 99,58 miliardi per lo sviluppo rurale (il cosiddetto "secondo pilastro").

Un esempio di progetto di sviluppo rurale finanziato dalla PAC è lo studio sul miglioramento della qualità dell’olio d’oliva. Sono state fatte molte ricerche per migliorare la qualità dell’olio d’oliva, ma i costi di produzione per ottenere un livello qualitativo elevato non risultano sempre sostenibili. I sottoprodotti derivanti dal processo di produzione sono inoltre numerosi e di difficile smaltimento.

Ed è proprio in Toscana, dove l’olio d’oliva è un prodotto importante in termini sia di volumi di produzione che di commercializzazione, che è sorto un partenariato tra un oleificio, un’università, la Camera di commercio regionale, aziende produttrici di macchinari e altri soggetti in grado di formalizzare la propria idea di prototipo di filtraggio innovativo nel progetto IVO (Improving olive oil quality) presentato all’UE. Tale progetto ha ottenuto il cofinanziamento dell’UE ed ha evidenziato l’importanza del processo di filtraggio nella produzione di olio d’oliva di alta qualità, senza contare che il sistema di filtraggio testato di recente ha ridotto sia l’impatto ambientale che i costi di produzione. Il progetto ha inoltre creato una serie di partenariati tra un'azienda locale di vendita al dettaglio, l'oleificio interessato e gli agricoltori.

Il sostegno alle realtà collegate all’agricoltura avviene anche attraverso l’emanazione di bandi da parte della DG AGRI, come questo che vi segnaliamo in scadenza il 15 dicembre 2016: "Sostegno a favore di azioni di informazione riguardanti la politica agricola comune (PAC) per il 2017".

L’obiettivo del bando è quello di far comprendere che la PAC è una politica rivolta a tutti i cittadini dell’UE e non solo agli agricoltori e che l’UE sostiene, anche economicamente, agricoltura e sviluppo rurale ed i benefici che ne derivano per tutti.  

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