Cosa cambia dal 1 giugno

Colazione al bancone dei bar, pranzi e cene anche al chiuso. Le sale scommesse riaprono il 1 luglio

Antonio
Antonio Patruno
31 maggio 2021 09:52
Cosa cambia dal 1 giugno

Tra poche ore si potrà tornare a fare colazione al bancone dei bar, si potrà tornare a pranzare e cenare anche al chiuso nei locali pubblici.

Quella di domani, 1 giugno, sarà una giornata importante nel quadro delle riaperture in periodo Covid: il decreto sulle riaperture ha stabilito un calendario che vede da questo martedì una data spartiacque.

RISTORANTI E BAR - Dunque dal 1 giugno nei bar si potrà consumare di nuovo al bancone (anche al chiuso) dalle 5 del mattino alle 18. Dopo questo orario si potrà consumare solo con il servizio ai tavoli esterni e resterà in vigore l'asporto.

Sempre da domani martedì 1 giugno si potrà tornare a mangiare anche nelle sale interne dei ristoranti, pizzerie, gelaterie, pub, sia a pranzo che a cena.

EVENTI SPORTIVI ALL'APERTO - Ok al pubblico dal 1 giugno per gli eventi sportivi all'aperto. La presenza di pubblico è autorizzata per tutti gli eventi e competizioni sportive dal 1 giugno all'aperto e dal 1 luglio al chiuso, nei limiti già fissati (capienza non superiore al 25 per cento di quella massima e comunque non superiore a mille persone all'aperto e 500 al chiuso), e non più limitatamente alle competizioni di interesse nazionale.

FESTE E RICEVIMENTI - Dal 15 giugno potranno riprendere feste e ricevimenti di matrimoni, battesimi, lauree. Per partecipare sarà necessario presentare il pass che attesti di essere stati vaccinati, di essere guariti dal Covid recentemente (e quindi di essere ancora immuni) o di aver effettuato un tampone anti-coronavirus risultato negativo.

PISCINE, SALE GIOCHI, EVENTI SPORTIVI AL CHIUSO - Dal 1 luglio potranno riaprire le piscine al chiuso, le sale giochi, i centri termali, i centri benessere e gli eventi sportivi che si tengono in luoghi chiusi.

COPRIFUOCO: LE DATE - Dal 7 giugno il coprifuoco, attualmente fissato alle ore 23, sarà spostato a mezzanotte mentre dal 21 giugno sarà abolito.

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