Coronavirus: cinque morti e 383 nuovi casi

Martedì 31 agosto 2021 età media 37 anni. Il punto anche sulle vaccinazioni anti-Covid

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 agosto 2021 14:06
Ultimo giorno di lavoro per la VaxUnit: 77826 vaccinazioni con il lavoro di oltre 300 professionisti

In Toscana sono 271.265 i casi di positività al Coronavirus, 383 in più rispetto a ieri (368 confermati con tampone molecolare e 15 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,3% e raggiungono quota 253.123 (93,3% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 8.783 tamponi molecolari e 7.653 tamponi antigenici rapidi, di questi il 2,3% è risultato positivo. Sono invece 6.831 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 5,6% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 11.129, -2,5% rispetto a ieri. I ricoverati sono 473 (5 in meno rispetto a ieri), di cui 54 in terapia intensiva (stabili). Oggi si registrano 5 nuovi decessi: 3 uomini e 2 donne con un'età media di 71,8 anni.

Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.Alle 12.00 di oggi sono state effettuate complessivamente 4.844.084 vaccinazioni, 24.957 in più rispetto a ieri (+0,5%), tenendo presente che le Aziende del Sistema Sanitario Regionale proseguono per l'intera giornata. La Toscana è la 3° regione per % di dosi somministrate su quelle consegnate (il 92,3% delle 5.250.166 consegnate), per un tasso di vaccinazioni effettuate di 132.051 per 100mila abitanti (media italiana: 130.840 per 100mila).L'età media dei 383 nuovi positivi odierni è di 37 anni circa (23% ha meno di 20 anni, 32% tra 20 e 39 anni, 31% tra 40 e 59 anni, 11% tra 60 e 79 anni, 3% ha 80 anni o più).Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri (368 confermati con tampone molecolare e 15 da test rapido antigenico).

Sono 75.052 i casi complessivi ad oggi a Firenze (129 in più rispetto a ieri), 24.788 a Prato (39 in più), 25.382 a Pistoia (28 in più), 14.397 a Massa (9 in più), 27.995 a Lucca (24 in più), 32.252 a Pisa (68 in più), 20.159 a Livorno (24 in più), 24.915 ad Arezzo (32 in più), 15.270 a Siena (12 in più), 10.500 a Grosseto (18 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.Sono 221 i casi riscontrati oggi nell'Asl Centro, 100 nella Nord Ovest, 62 nella Sud est.La Toscana si trova al 10° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 7.395 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 7.652 x100.000, dato di ieri).

Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 9.681 casi x100.000 abitanti, Pistoia con 8.728, Pisa con 7.745, la più bassa Grosseto con 4.805.

Complessivamente, 10.656 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (282 in meno rispetto a ieri, meno 2,6%).Sono 11.852 (1 in meno rispetto a ieri, meno 0,01%) le persone, anch'esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (ASL Centro 4.337, Nord Ovest 6.079, Sud Est 1.436).

Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti COVID oggi sono complessivamente 473 (5 in meno rispetto a ieri, meno 1%), 54 in terapia intensiva (stabili rispetto a ieri). All’ospedale di Livorno ci sono 23 ricoverati per Covid, di cui 2 in terapia intensiva. All’ospedale di Lucca 26 ricoverati, di cui 4 in terapia intensiva. All’ospedale Apuane 19 ricoverati, di cui 3 in terapia intensiva. All’ospedale Versilia 9 ricoverati, nessuno in terapia intensiva Covid. All’ospedale di Pontedera 5 ricoverati, nessuno in terapia intensiva. All’ospedale di Cecina 4 ricoverati di cui nessuno in terapia intensiva.

Le persone complessivamente guarite sono 253.123 (665 in più rispetto a ieri, più 0,3%): 0 persone clinicamente guarite (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all'infezione e 253.123 (665 in più rispetto a ieri, più 0,3%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.Relativamente alla provincia di residenza delle persone decedute, 2 sono a Prato, 1 a Pistoia, 1 a Arezzo, 1 fuori Toscana. Sono 7.013 i deceduti dall'inizio dell'epidemia cosi ripartiti: 2.264 a Firenze, 614 a Prato, 643 a Pistoia, 529 a Massa Carrara, 677 a Lucca, 707 a Pisa, 420 a Livorno, 528 ad Arezzo, 344 a Siena, 195 a Grosseto, 92 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 191,2 x100.000 residenti contro il 217,9 x100.000 della media italiana (12° regione).

Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (278,7 x100.000), Prato (239,8 x100.000) e Firenze (229,6 x100.000), il più basso a Grosseto (89,2 x100.000).

E’ possibile seguire in tempo reale l’andamento della campagna di vaccinazione anti-Covid, avviata in Toscana il 27 dicembre scorso, grazie al portale web regionale https://vaccinazioni.sanita.toscana.it, on line dal 7 gennaio 2021.

Ultimo giorno di lavoro per la Vax Unit dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese che dal 27 dicembre 2020 ad oggi ha effettuato 77826 vaccinazioni tra sanitari, pazienti fragili, cittadini di classi di età individuate dalla Regione Toscana e professionisti di aziende che lavorano all’interno della struttura, grazie al grande lavoro di circa 300 professionisti che si sono avvicendati in questi mesi. Dal 1° settembre sarà operativo il centro di vaccinazione diffusa al policlinico Santa Maria alle Scotte, dove l’Aou Senese metterà a disposizione gli spazi e l’Azienda Usl Toscana sudest il personale, una collaborazione che consentirà a Siena di mantenere il centro vaccinale.

Il direttore generale, professor Barretta, ha incontrato una rappresentanza dei professionisti della Vax Unit per un saluto e un sentito ringraziamento: «Ringrazio tutti i professionisti - ha detto Barretta - per l’impegno e la professionalità dimostrati in questi mesi. Uomini e donne hanno sempre dimostrato spirito di servizio e grande senso del dovere, piena disponibilità e non si sono mai tirati indietro, con l’obiettivo comune di dare il nostro importante contributo alla campagna vaccinale, venendo sempre incontro alle esigenze, necessità e bisogni di salute dei cittadini.

Ognuno ha fatto la sua parte – ha concluso Barretta - e ha ricoperto un ruolo chiave, con la consapevolezza che l’impegno profuso ha contributo a raggiungere più rapidamente la copertura vaccinale in una percentuale elevata di popolazione, un risultato che ha comportato un importante lavoro organizzativo, necessario per assicurare a tutti il diritto di tutelare la propria salute e quella dei propri cari».

Domenica 5 settembre arriva il camper della Usl Toscana sud est in piazza Sant’Agostino. Accesso diretto per tutte le età. Comune di Arezzo e Usl Tse unite per la salute della comunità. Dopo due anni, domenica 5 settembre, torna la Giostra del Saracino, la manifestazione più amata dagli aretini, e per l’occasione l’azienda sanitaria e l’amministrazione comunale hanno programmato un’iniziativa speciale di vaccinazione anti-covid. Questa iniziativa si aggiunge ad altre messe in atto nelle settimane scorse, come la vaccinazione dei figuranti e dei partecipanti dei Quartieri, che hanno così permesso lo svolgimento in sicurezza della Giostra.

“Contemporaneamente alla Giostra - sottolinea il vicesindaco Lucia Tanti - arriva una giornata di prevenzione che rappresenta anche una nuova occasione di sinergia, in vista del traguardo da raggiungere. Quando è stata chiamata a dare una risposta concreta sul piano della collaborazione interistituzionale, l’amministrazione ha risposto presente. Dalla disponibilità concessa per il teatro tenda al taxi gratis per gli over 65 e gli appartenenti alle categorie fragili e vulnerabili che intendevano recarvisi.

Adesso guardiamo soprattutto ai giovani e in particolare alla fetta di questi ultimi che compongono la generazione scolastica. Dopo il Saracino, a cui invio il mio personale saluto di bentornato, la prossima scadenza è la riapertura di settembre della didattica e la scuola è tale se si svolge in presenza. Amare il Saracino significa amare Arezzo e oggi questo attaccamento può manifestarsi contribuendo a restituire alla nostra splendida città la normalità che è venuta a mancare”.

“Senza dubbio l’evento rappresenta un segnale di normalità - dichiara il direttore generale Antonio D’Urso - che può e deve essere anche momento di responsabilità e occasione per aumentare la sicurezza di tutti. Grazie a un mezzo speciale, un camper attrezzato, l’azienda è in grado di offrire a una platea ancora più ampia, la possibilità di vaccinarsi. Un mezzo avanzato e dotato di tutti confort per svolgere le operazioni in piena sicurezza. Avremo a disposizioni vaccini Pfizer per chi ha meno di 60 anni e Johnson & Johnson per chi supera questa età”.

Il camper sarà posizionato nella centrale piazza Sant’Agostino con orario 9-13 e 14-19. Saranno presenti medici, infermieri e personale amministrativo della Usl. Il percorso vaccinale si articolerà in spazi per l’accettazione e aree allestite per l’osservazione post-vaccino. I cittadini potranno sia prenotarsi tramite il portale regionale, oppure presentarsi liberamente.

“Questo progetto itinerante che abbiamo attivato da qualche settimana, ovvero la strategia di andare fra la gente, di portare direttamente i vaccini dove si svolgono iniziative o dove sono luoghi di lavoro o intrattenimento - conclude Antonio D’Urso - si sta rivelando di grande impatto ed efficacia. Lo intensificheremo con altri appuntamenti mirati a particolari categorie di cittadini”.

Foto gallery
In evidenza