Convegno Internazionale di oncologia integrata

Dal 23 al 25 marzo al Palazzo dei Congressi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 marzo 2018 16:48
Convegno Internazionale di oncologia integrata

 La salute del cittadino prima di tutto. E’ stato presentato stamani in Palazzo Vecchio alla presenza dell’assessore al welfare e sanità del Comune di Firenze Sara Funaro, del Dr.Franco Cracolici, Direttore della Scuola di Agopuntura tradizionale della città di Firenze e uno dei presdiente del congresso, del Prof.

Gianni Amunni, direttore dell’ITT, del Prof. Massimo Bonucci, presidente di ARTOI e della Dott.ssa Sonia Baccetti responsabile del Centro Fior di Prugna, il Convegno Internazionale di Oncologia integrata in programma da venerdì 23 a sabato 25 marzo al Palazzo dei Congressi.

L’evento è promosso e organizzato dalla Scuola di Agopuntura tradizionale di Firenze, dall’Azienda USL Toscana Centro, dall’Associazione Ricerca Terapie Oncologiche Integrate e dall’Istituto Toscano Tumori.600 fra medici, paramedici, oncologi di fama mondiale, nutrizionisti e cultori della medicina integrata stanno arrivando a Firenze dagli Stati Uniti, dalla Cina e da tutta Europa per confrontarsi ed aggiornarsi sui rapporti sempre più stretti fra la medicina classica e quelle applicazioni della medicina complementare utilizzate a supporto nel mondo occidentale come l’agopuntura, la fitonutrizione e le tecniche di rilassamento, tecniche collaudate ed utilissime per diminuire gli effetti collaterali delle terapie radio e chemio.“Per quello che riguarda la medicina integrata la Toscana è all’avanguardia, punta di diamante in Europa, battistrada per altre realtà europee – dichiara il Dr.Franco Cracolici, uno dei presidenti del Congresso – in quanto la disciplina è stata inserita in ben 97 ambulatori regionali pubblici nei LEA (Livello essenziale di assistenza) e con un ticket ospedaliero.

Tre medicine sono state approvate dalla Regione Toscana: l’agopuntura, la fitoterapia e l’omeopatia. Voglio sottolineare infine come l’Ospedale di Pitigliano- Manciano – Grosseto, è l’unico ospedale pubblico in Europa dove viene applicata una vera e propria condivisione fra i due trattamenti e rappresenta uno dei centri di riferimento più importanti della medicina integrata in Italia insieme al Centro di riferimento per l'Omeopatia di Lucca, il Centro Fior di Prugna di Firenze per la Medicina cinese e l'Ospedale di Careggi per la fitoterapia."Finalità principali del congresso sono lo scambio di informazioni sull’oncologia, il cervello e i cervelli periferici (come pelle, intestino), la creazione di un team sempre più allargato e collaudato che collabori per la salute ‘integrata’ del cittadino, la verifica dell’attendibilità degli studi clinici e dell’erogabilità degli stessi nel servizio pubblico.Per l’iscrizione al convegno: www.convegnomedicinaintegrata.org

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