Conclusa la terza edizione del Festival delle Religioni

2.000 presenze agli incontri di venerdì e sabato. Beppino Englaro, padre di Eluana Englaro, si esprime sul caso di Charlie Gard

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 settembre 2017 18:27
Conclusa la terza edizione del Festival delle Religioni

Con l’ultimo incontro di oggi, che ha visto a confronto il grande sociologo francesce Michel Maffessoli, Ernesto Galli della Loggia ed Alberto Negri, si è conclusa la terza edizione del Festival delle Religioni. Se l’ultimo appuntamento della giornata di oggi ha visto al centro il tema delle religioni come strumento di pace o di guerra, il primo incontro della giornata ha posto l’attenzione sui grandi quesiti bioetici: Un incontro nato - ha dichiarato Francesca Campana Comparinipartendo dalla riflessione che mi sono trovata a fare come madre: mi sono trovata spesso a parlare proprio con il professor Donzelli dei temi dell’inizio della vita, della malattia, della fine della vita.

Abbiamo deciso di proporre in questo Festival – in cui al centro sta il tema dell’identità – una discussione per approfondire proprio questo tema, il limite dell’identità dell’uomo”. Nel cenacolo di Santa Croce centinaia di persone hanno assistito al dibattito moderato dalla giornalista e saggista Annalisa Chirico con Padre Guildalberto Bormolini, con il professor Gianpaolo Donzelli – medico neonatologo, Fondazione Meyer – e con Beppino Englaro, padre di Eluana.

Proprio Englaro, muovendo dal recente caso di Charlie Gard, il bambino britannico malato terminale di sindrome da deperimento mitocondriale, una rarissima malattia genetica degenerativa, ha espresso la propria opinione sulla vicenda: “Nei panni dei genitori di Gard avrei agito in modo opppsto. L'amore per i figli non può diventare accanimento. Come per Eluana, la vita è una scelta, nessuno può essere condannato a vivere. Quando la persona non è in grado di esprimersi, come per il piccolo Charlie, vale la scienza, e i medici erano unanimi nel ritenere inutile ogni tentativo di cura.” Englaro ha poi commentato anche le ultime novità in tema legislativo: “Spero che la legge già approvata alla Camera passi pure in Senato.

È una legge facoltizzante che riconosce quanto i magistrati hanno stabilito proprio nel caso di mia figlia: l'autodeterminazione terapeutica è un diritto costituzionale. La classe politica è spesso scomposta, ma rimarco che il clima culturale rispetto a quando io ho attraverso la mia vicenda è cambiato”

In attesa di poter comunicare la data dell’incontro col Ministro Marco Minniti, il medico di Lampedusa Pietro Bartolo e la giornalista Lilli Gruber(rimandato a nuova data per sopraggiunti impegni del Ministro) si conclude la terza edizione del Festival delle Religioni, organizzato da Francesca Campana Comparini: dopo le 6.000 persone che al Mandela Forum hanno partecipato all’incontro con Sua Santità il Dalai Lama lo scorso 19 settembre, altre 2.000 presenze nei cinque incontri che si sono svolti tra il Gabinetto Vieusseux, la Moschea di Firenze e il Cenacolo di Santa Croce.

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