Commercio: stop a Leroy Merlin a Scandicci

CNA: "Bene quando il buon senso prevale sulla cassa, ma restano forti preoccupazioni". Stella e Bergamini: "Lotta ad abusivismo e no Bolkestein priorità per settore"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 febbraio 2018 23:50
Commercio: stop a Leroy Merlin a Scandicci

“Siamo felici che il buon senso abbia prevalso sulla ‘cassa’ e che l’amministrazione comunale abbia coinvolto le associazioni di categoria sul tema. L’incontro è stato positivo, ma è inutile nascondere che rimangono forti preoccupazioni sul futuro di un’area così importante come l’ex Caserma dei Lupi di Toscana e l’ex Margheri”. Così Simone Balducci, presidente di CNA Scandicci Lastra a Signa, al termine dell’incontro sull’ipotesi di insediamento del centro Commerciale Leroy Marlin nell’area Margheri che si è svolto questa mattina tra l’amministrazione di Scandicci (il sindaco Fallani, il vicesindaco Giorgi e l’assessore Toscano) e i rappresentanti delle categorie economiche. “L’area, a nostro avviso, dovrebbe ospitare progetti che riescano a creare opportunità economiche reali per il territorio e senza contraccolpo negativo alcuno per gli artigiani e i commercianti attivi nei medesimi settori del marchio francese” prosegue Balducci. “Fondamentale – conclude Balducci – è che i comuni di Scandicci e Firenze attivino sinergie in merito al progetto, tenendo conto di ogni suo aspetto, dalla destinazione d’uso alla viabilità e che continuino a rapportarsi con i rappresentanti delle imprese con la trasparenza e la chiarezza fin qui dimostrate”.

"Lotta all'abusivismo commerciale e no alla direttiva Bolkestein. Sono queste le due priorità per i commercianti, insieme a una sensibile riduzione del prelievo fiscale. Su tutti e tre questi temi Forza Italia è il partito più credibile e affidabile, per la sua impostazione liberale". Lo hanno detto Deborah Bergamini e Marco Stella, candidati di Forza Italia nel collegio plurinominale di Firenze per la Camera dei Deputati, incontrando i commercianti di Ponte Vecchio e gli ambulanti del Mercato di San Lorenzo. "L'abusivismo commerciale - hanno sottolineato - arreca danni incalcolabili a chi paga onestamente le tasse e rispetta la normativa sul lavoro.

Purtroppo nei Comuni amministrati dalla sinistra, come Firenze, un falso buonismo lascia i venditori irregolari liberi di agire e di vendere indisturbati la loro merce, quasi sempre contraffatta, a parte qualche controllo di routine. C'è poi la questione Bolkestein: da tempo ci stiamo battendo in ogni assemblea elettiva per stralciare ambulanti e balneari dalle conseguenze della direttiva europea. Quando saremo al governo, lo faremo senza esitazione". Quanto alla pressione fiscale, "la grande proposta di Forza Italia in questa campagna elettorale è la Flat Tax: un’aliquota unica al 23%, che porterà più equità, piu semplificazione e meno pressione fiscale - hanno spiegato i due candidati di Forza Italia -.

Pagare meno per pagare tutti. Con la nostra proposta ci sarà un grande vantaggio per i redditi bassi e medio-bassi, e verranno abbattute l’evasione e l’elusione fiscale. Il tutto dalla parte dei cittadini, delle famiglie e delle imprese".

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