Come uscire dalla crisi grazie all’inglese

Scuole di inglese a Firenze: perché frequentarle

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 ottobre 2016 12:34
Come uscire dalla crisi grazie all’inglese

Chi non sa l’inglese è tagliato fuori: saper parlare questa lingua è imperativo, specie oggi con la globalizzazione e le difficoltà nel trovare lavoro, soprattutto per i giovani. Però, purtroppo, anche in questo caso l’Italia è rimasta al palo.

Anche se i giovani generalmente sono consapevoli del fatto che almeno una seconda lingua è essenziale, purtroppo il livello di quanti parlano correttamente l’inglese è ancora troppo basso. Secondo alcune agenzie e report statistici, i paesi più preparati sono quelli del nord Europa - Danimarca, Olanda e Svezia in testa - mentre per l’Italia rimane solo l’amara consolazione di essere penultimi. Da qui si pone il dilemma delle scuole di inglese a Firenze grazie alle quali si potrebbero far emergere moltissimi giovani.

Importante per il lavoro

Conoscere l’inglese è sicuramente un fattore di plus da inserire nel curriculum. Consideriamo inoltre il dato preoccupante della disoccupazione che sfiora il 40% tra i giovani, e che il 23%, di chi sta cercando lavoro poi è scartato nei colloqui proprio per la scarsità dell’inglese. Questo dovrebbe far riflettere, ed è chiaro che frequentare lezioni di inglese a Firenze possa aprire un mondo di possibilità a molti giovani.

Stando ad alcuni rapporti, sono sempre più numerose le aziende che chiedono personale con conoscenze di lingue estere, prima tra tutti appunto l’inglese, e le scuole di inglese a Firenze hanno visto crescere le adesioni in questi anni proprio sullo stimolo di queste tendenze. Un altro fatto importante riguarda le maggiori possibilità di lavoro che ha chi conosce l’inglese, per esempio in Svizzera chi parla bene questa lingua in media guadagna il 18% in più. Inoltre nell’era digitale siamo tutti connessi e la Rete ha ridotto le distanze e universalmente online si parla una sola lingua, l’inglese; i siti e le applicazioni nascono spesso in questa lingua e molte volte non vengono tradotte, perché si da per scontato che l’inglese vada bene per tutti.

Di fatto, per questo motivo, chi non è in grado di capire e parlare l’inglese resta indietro non solo socialmente, ma anche nelle occasioni di lavoro. E’ essenziale in quest’era dinamica e veloce essere sempre all’altezza delle occasioni e opportunità che si presentano; queste sempre più spesso richiedono la conoscenza dell’inglese per comunicare, ma anche per apprendere informazioni e notizie dal mondo, per un bagaglio formativo e culturale elevato.

Viaggiare è facile, anche per lavoro

Un dato importante ci dice che il 55% di chi prende lezioni di inglese Firenze lo fa per motivi di lavoro, ma c’è anche un corposo 30% di chi impara la lingua per viaggiare, il che, comunque, apre le porte alla possibilità di trovare lavoro all’estero. Ma anche rimanendo in Italia, è chiaro che oggi le aziende richiedono capacità comunicative e propensione ai viaggi internazionali; va da sé che conoscere l’inglese è necessario. Eppure nella nostra penisola il livello di conoscenza è molto superficiale; la percentuale di una buona scolarizzazione dell’inglese è davvero bassa: solo il 7% degli italiani che studia inglese parla e scrive fluentemente la lingua,

La conoscenza dell’inglese quindi è anche un valore economico, un investimento personale che durerà tutta la vita. Come ogni investimento, però, necessita di essere fatto con oculatezza, scegliendo la scuola di inglese a Firenze che possa davvero far passare i corsisti di livello. Una delle proposte più interessanti è offerta dalla scuola di inglese Wall Street English che a chi si iscrive alle lezioni di inglese a Firenze regala un volo di andata e ritorno per due persone in una città Europea a scelta, dando così l’immediata possibilità di mettere in pratica le conoscenze acquisite e di mettere alla prova la validità del corso.

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