CLK Italia nella una nuova sede di Castelfiorentino

Nata nel 2008 da tre amici appassionati di telecomunicazioni in questi anni ha progressivamente ampliato il suo giro di affari e adesso compie un ulteriore passo avanti spostando la sua sede nella zona industriale di Malacoda, nei locali della ex Elektronsigma

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 dicembre 2015 14:41
CLK Italia nella una nuova sede di Castelfiorentino

"Una sede più grande e funzionale, un passaggio fondamentale per poter continuare a mantenere alta la qualità del lavoro nostro e dei nostri collaboratori” dichiara Gianni Campinoti, uno dei soci fondatori, durante la vista inaugurale del sindaco Alessio Falorni. “Passaggio che per me, nato e cresciuto a Castelfiorentino, è anche grande motivo orgoglio: il tessuto economico delle nostre zone è stato fin troppo penalizzato da questi lunghi anni di crisi, crediamo che investire sul territorio con competenze tecnologiche specifiche e servizi sempre più evoluti possa contribuire ad aiutare anche le aziende della nostra zona migliorando le loro quotidiane attività produttive.”

Roberto Tordini, responsabile dell’area commerciale ricorda alcune delle collaborazioni istaurate in questi anni da CLK Italia: “Grazie alle nostre competenze verticali su telefonia aziendale, comunicazioni unificate, reti wireless, abbiamo instaurato ottimi rapporti di collaborazione con alcuni dei più importanti player nel mercato delle telecomunicazioni e raggiunto clienti con nomi di prestigio come ad esempio Grandi Stazioni del Gruppo Ferrovie dello Stato per il quale abbiamo fornito e continuiamo a manutenere tutta la rete telefonica delle stazioni ferroviarie più importanti d’Italia. Ma è sul territorio locale che concentriamo la maggior parte delle nostre attività fornendo la stessa qualità di servizio e creando relazioni che in alcuni casi diventano vere e proprie partnership.”

“Il presente prossimo è nell’Internet delle cose” conclude Simone Martini, responsabile delle attività sistemistiche dell’azienda, “sempre più dispositivi e oggetti, anche di uso comune, saranno dotati di intelligenza e connettività propria e quindi di capacità di acquisire e scambiarsi informazioni. Una grande mole di dati su cui lavorare per sviluppare servizi e prodotti innovativi. E’ un settore in cui stiamo già lavorando da qualche anno con dei prodotti da noi sviluppati per la gestione di impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili e per l’ottimizzazione dell’energia domestica. In questa direzione va anche l’accordo, recentemente siglato, con la multinazionale americana Digital Lumens, per la commercializzazione sul nostro territorio di sistemi di illuminazione intelligente in ambiente industriale che, grazie ad un innovativo connubio tra hardware e software garantiscono risparmi considerevoli sui consumi di energia elettrica.”

Soddisfatto per questa presenza dinamica sul territorio il Sindaco, Alessio Falorni: “Sono felice di constatare che a Castelfiorentino si stanno muovendo nuovamente realtà importanti e promettenti, anche sul fronte manifatturiero-ICT. Una azienda che cresce e un capannone (fra i più prestigiosi) che si rianima. L’Internet delle cose è senz’altro il futuro; stiamo già collaborando con alcune imprese locali per far sì che questa realtà possa crescere e trovare nuove sinergie col territorio, sviluppando filiere innovative. E’ una nuova freccia all’arco della competitività di Castelfiorentino e della Valdelsa tutta”.

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