Cinema: domani "Lucia di Lammermoor" in diretta dalla Royal Opera House

Dal Teatro Alla Scala di Milano, martedì il film-opera La Traviata

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 aprile 2016 22:56
Cinema: domani

Lucia di Lammermoor, l’opera capolavoro di Gaetano Doninzetti, arriva all’Uci Cinemas e al The Space Cinema di Firenze lunedì 25 aprile alle 20.15, distribuita da QMI/Stardust. La drammatica e oscura vicenda dell’eroina tragica, resa folle e sanguinaria da un amore infelice, sarà proiettata in diretta dalla prestigiosa Royal Opera House di Londra nella nuova versione della regista inglese Katie Mitchell, con la celebre soprano Diana Damrau, che ha cantato con successo in questo ruolo a Monaco e Berlino, e il tenore americano Charles Castronovo. Opera amatissima dal pubblico fin dal suo primo trionfale debutto al Teatro San Carlo di Napoli nel 1835, Lucia di Lammermoor racconta la storia di una donna costretta con l’inganno a sposare un uomo che non ama, Arturo, e separarsi da Edgardo, a cui ha giurato fedeltà eterna.

Per il dolore andrà fuori di senno, trucidando lo sposo durante la prima notte di nozze e dando così vita all’immortale “scena della pazzia”, considerata una vera e propria prova di forza per le soprano. Artiste del calibro di Joan Sutherland e Maria Callas sono state rinomate per le loro interpretazioni di questo passaggio, che unisce nel canto caos ed estremo virtuosismo. A curare la nuova messa in scena, sarà una regista le cui produzioni sono state recentemente descritte come “caratterizzate dall’intensità delle emozioni, dal realismo della recitazione degli attori e dalla creazione di un mondo estremamente peculiare”.

La Mitchell ricorre spesso alla psichiatria per analizzare e sviluppare i personaggi, ed è rinomata per le sue reinterpretazioni dei testi classici. La sua Lucia di Lammermoor, ad esempio, non sarà una diciannovenne come nel testo originale, ma una donna di quarant’anni che scopre tardivamente la potenza dell’amore, più in accordo con l’età della sua interprete. Il palco sarà diviso in due per mostrare al pubblico quei momenti della storia che nella versione originale vengono omessi: uno su tutti, la terribile scena dell’omicidio.

“Dobbiamo poter capire il motivo per cui Lucia impazzisce. Nella messa in scena classica manca un passaggio, prima la vediamo sana e un attimo dopo folle e coperta di sangue. Cercherò di colmare questo vuoto. Uccidere un uomo grande e forte con un oggetto affilato durante la prima notte di nozze destabilizzerebbe chiunque, e ancor più se non andasse tutto liscio nei film, in cui la morte è rapida ed efficace. In questo caso si tratta di un vero e proprio bagno di sangue, e il pubblico lo vedrà”.

Martedì 26 aprile alle 19.45 nelle multisale UCI Cinemas e a The Space Cinema sarà proiettata La Traviata, l’opera di Giuseppe Verdi definita come un vero e proprio inno all’amore. Gli appassionati potranno assistere sul grande schermo alla tormentata storia tra la cortigiana Violetta Valery e Alfredo Germont, un giovane di una famiglia benestante.

Il Circuito UCI Cinemas proporrà la produzione che ha inaugurato la stagione 2013/2014 del Teatro Alla Scala di Milano con la regia di Dmitri Chernyakov, la direzione dell’orchestra di Daniele Gatti e la soprano Diana Damrau, ineguagliabile nei panni di Violetta. Il personaggio sembra infatti essere stato fatto su misura per l’artista che fa quello che vuole con la sua voce dal suono potente, senza limiti di agilità. Prodotto da Rai Com e distribuito da 01 Distribution, La Traviata è uno degli appuntamenti di All’Opera, il progetto che porta nei cinema di tutto il mondo il meglio delle performance dei teatri italiani selezionate da Rai, al fine di presentare l’eccellenza italiana nell’opera, balletto e musica a un pubblico ampio e trasversale. Tra le multisale che proietteranno l’evento anche Firenze. Il prezzo del biglietto è di 15 euro per l’intero, 12 euro per il ridotto e 9 euro per le convenzioni.

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