Cinema: a Odeon Firenze l'ultima giornata del Festival del cinema spagnolo

A Cannes a Firenze la Palma d'Oro Winter Sleep, di Ceylan l'esilarante Relatos Salvajes, di Damian Szifrón e Mommy, di Xavier Dolan

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 giugno 2014 23:58
Cinema: a Odeon Firenze l'ultima giornata del Festival del cinema spagnolo

Si chiude al cinema Odeon la prima edizione del FESTIVAL DEL CINEMA SPAGNOLO, che da venerdì 6 a domenica 8 giugno ha portato a Firenze i film spagnoli più importanti della stagione 2013/2014, tutti in anteprima nazionale e in versione originale con sottotitoli in italiano.

Due i film più importanti che verranno presentati nella terza e ultima giornata del festival. Alle ore 20.15 TOTS VOLEM EL MILLOR PER A ELLA di Marc Coll, che racconta la nuova vita di una giovane donna che si risveglia dal coma; le certezze professionali e affettive che prima aveva vanno pian piano in frantumi. Grande e pluripremiata prova d'attrice di Nora Navas.

Alle ore 22 BARCELONA NIT D'ESTIU, l'opera primadi Dani de la Orden, che intreccia sei storie, sei diverse relazioni, che durante la stessa notte d'estate trovano il loro zenit: l'amore o il disincanto, per una commedia fresca e corale su Barcellona, vera protagonista del film.

Approfondimenti

La giornata si apre alle 16.30 con TODAS LAS MUJERES di Mariano Barroso (Premio Goya per la Miglior Sceneggiatura), interpretato dall'attore spagnolo del momento, Eduard Fernandez. Al centro della storia la scombinata vita di un affascinante veterinario che deve fare i conti, una volta per tutte, con le innumerevoli donne della sua vita.

Alle ore 18.15 VIVIR ES FÀCIL CON LOS OJOS CERRADOS di David Trueba, il film che ha trionfato all'ultima edizione dei Premi Goya, aggiudicandosi ben 6 statuette, tra cui Miglior Film e Miglior Attore Protagonista. Il film è un solare e avventuroso road movie che narra la storia vera di un insegnante inglese che nel 1966 attraversò tutta la Spagna per incontrare John Lennon in Andalusia.

Il FESTIVAL DEL CINEMA SPAGNOLO, organizzato da Odeon Firenze ed Exit Media, in collaborazione con l'Ufficio del Turismo dell'Ambasciata di Spagna in Italia e con la Fondazione Palazzo Strozzi, con il patrocinio del Comune di Firenze, è l'evento più importante dell'iniziativa LA SPAGNA A FIRENZE (dal 4 all'8 giugno in Piazza Strozzi), promossa dall'Ambasciata di Spagna in Italia, che prevede in cinque giorni di incontri, degustazioni, giochi ed eventi legati alla promozione della cultura spagnola a Firenze e in Italia.Ancora grande cinema al Fulgor di Firenze (Via Maso Finiguerra 24/r) grazie alla rassegna Cannes a Firenze: una selezione dei migliori film presentati alla 67esima edizione del Festival del Cinema di Cannes, proposta a Firenze da France Odeon, in collaborazione con Quelli della Compagnia di Fondazione Sistema Toscana e Institut Français Firenze.

Domenica 8 giugno (ore 21.10) ad essere proiettato sul grande schermo del Cinema Fulgor sarà il film vincitore della Palma d'Oro al Festival di Cannes, Winter Sleep, di Nuri Bilge Ceylan: un'anteprima assoluta del film del grande maestro del cinema turco che al festival internazionale si era già aggiudicato il Grand Prix della Giuria con Uzak (2003), il Premio per la Miglior Regia con Le tre scimmie (2008) e di nuovo il Grand Prix della Giuria con C'era una volta in Anatolia (2001). Con Winter Sleep il regista ci riporta di nuovo nei luoghi a lui cari, in Anatolia, per raccontare il dissidio sentimentale e esistenziale di Aydin, attore in pensione, che gestisce un piccolo albergo in nella regione turca, insieme alla sua giovane moglie e alla sorella Necla.

Sempre domenica 8 (ore 19.00) è di scena una esilarante commedia, Relatos Salvajes, di Damian Szifrón, un film che attinge a piene mani dalla commedia italiana anni '60, in particolare da I nuovi mostri di Dino Risi, interpretato da Gassman e Tognazzi. Un film che ha sorpreso e incantato il pubblico e la critica alla 67esima edizione del Festival di Cannes.

Lunedì 9 (ore 20.00) è la volta dell'attesissimo Mommy, Di Xavier Dolan, il regista più giovane in concorso al festival, con i suoi 25 anni appena compiuti, che nel film racconta la storia di una donna sola alle prese con il figlio adolescente, un ragazzo difficile e violento.

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