Burocrazia, in Toscana alla ricerca della semplificazione

Lo studio commissionato dal gruppo Pd in Consiglio regionale a Promo PA Fondazione è stato presentato oggi a Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 maggio 2014 15:52
Burocrazia, in Toscana alla ricerca della semplificazione

 “La semplificazione burocratico-amministrativa. Il punto di vista delle imprese”, è questo il titolo della ricerca realizzata da PROMO P.A. Fondazione su incarico del gruppo Pd in Consiglio regionale della Toscana, che è stato presentato in anteprima oggi con una conferenza stampa a Firenze, alla quale hanno partecipato Ivan ferrucci, capogruppo Pd, Rosanna pugnalini, presidente commissione attività produttive e Gianfranco venturi, presidente commissione territorio e ambiente.

«Le aziende toscane chiedono adempimenti burocratici più semplici e omogenei nella modulistica, per avere più rapidità e certezza nella risposta della Pubblica amministrazione - ha spiegato Ivan Ferrucci - La cosa che emerge - é che ci sia un ulteriore sviluppo del lavoro che stiamo facendo, come la riorganizzazione attraverso le unioni di Comuni e gli uffici unici per le imprese, nel senso di una semplificazione della modulistica, di avere sempre più uniformità nelle richieste di autorizzazioni o di accesso ai finanziamenti rispetto a un tessuto degli enti locali dove questa omogeneità a volte manca».

Ferrucci ha anche ricordato l'impegno della Regione in questi anni per la semplificazione amministrativa, e

ha sostenuto la necessità di "migliorare ancora il sistema", con modifiche alla normativa regionale per affrontare "le sfide di riorganizzazione istituzionale e dei fondi europei che abbiamo davanti".

Il capogruppo ha anche annunciato che questa è la prima di tre iniziative che il gruppo consiliare dedica nelle prossime settimane all’economia e all’innovazione istituzionale. Il 13 giugno ci sarà un’importante appuntamento sulla riforma del Titolo V della Costituzione, in vista della riorganizzazione dei livelli istituzionali dopo l’abolizione delle Province. Seguirà, a fine giugno, un’iniziativa sulla green-economy, “non per affrontare la questione come un settore a sé stante, ma per immaginarne le linee guida di un nuovo modello di sviluppo”.

Cosa emerge in estrema sintesi dalla ricerca di Promo P.A. Fondazione?

«Le imprese toscane dedicano al disbrigo di pratiche burocratiche quasi 9 ore a settimana, con punte negative nell'edilizia – ha detto Rosanna Pugnalini - La spesa biennale per consulenti esterni, necessari nel 95% dei casi di pratiche in materia di edilizia e urbanistica,sfiora i 12 mila euro. Negli ultimi tre anni secondo il 52,1% del campione i tempi di disbrigo delle pratiche burocratiche si sono allungati, mentre il 34,5% non ha registrato nessuna ariazione sostanziale».

Pugnalini ha anche sottolineato che questa ricerca contiene il punto di vista “davvero” delle imprese, cioè non mediato dalle associazioni di categorie, essendo stati proprio gli imprenditori gli intervistati.

Infine, Ferrucci ha annunciato che molte delle riflessioni che scaturiranno dai risultati della ricerca faranno parte di proposte fattive di integrazione della nuova normativa regionale su urbanistica e governo del territorio che sta concludendo il suo iter in Consiglio in questi giorni.

La finalità della ricerca – lo ricordiamo – era quella di comprendere il punto di vista delle imprese e degli operatori del settore circa le procedure burocratico-amministrative che interessano la normativa regionale in alcuni settori particolarmente importanti per l’economia del territorio, quali l’edilizia, l’urbanistica, il commercio, l’artigianato. Poiché la normativa regionale in tali settori riguarda da vicino la vita delle imprese, oggi particolarmente colpite dalla crisi economica e per le quali il peso degli adempimenti sta diventando sempre più gravoso, si è avvertita la necessità di avviare un percorso con le aziende, finalizzato ad individuare alcuni spunti di intervento mirati che possano agevolare un percorso di semplificazione effettivo ed efficace.

L’obiettivo finale è quello di fornire input per la semplificazione utili al legislatore toscano, mettendo a punto un modello di lavoro potenzialmente replicabile anche in altre aree in cui si riscontrano problematiche similari.

L’indagine complessiva prevede 3 linee di attività, così articolate:

- indagine qualitativa preliminare sulla filiera del governo del territorio, limitatamente ai settori dell’edilizia e dell’urbanistica, attraverso l’attività di ascolto diretto e qualificato di imprese e esperti del settore;

- indagine quantitativa sulla filiera del governo del territorio estesa ai settori dell’artigianato e del commercioattraverso una rilevazione telefonica rivolta alle imprese;

- indagine sui procedimenti amministrativi con termini di conclusione superiori a 30 giorni.

La ricerca viene presentata al pubblico nel pomeriggio di oggi, all’auditorium del Consiglio regionale, dalle ore 15:30, con il seguente programma:

Presiede:

Rosanna PUGNALINI

presidente commissione attività produttive Consiglio regionale della Toscana

Presentazione della ricerca:

Gaetano SCOGNAMIGLIO

presidente Promo PA Fondazione

Annalisa GIACHI

responsabile ricerche Promo PA Fondazione

A seguire, tavola rotonda:

coordina:

Stefano FABBRI

caporedattore Ansa Toscana

partecipano:

Stefano CASINI BENVENUTI

direttore IRPET Toscana

Vittorio BUGLI

assessore regionale alla presidenza

Giovan Battista DONATI

presidente Rete Impresa Toscana

Pierfrancesco PACINI

presidente Confindustria Toscana

Gianfranco VENTURI

presidente commissione ambiente e territorio Consiglio regionale della Toscana

Intervento conclusivo:

Ivan FERRUCCI

presidente gruppo Pd Consiglio regionale della Toscana

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