Bundu perde ai punti a Las Vegas

Thurman rimane campione del mondo trasformandosi da picchiatore a mobile incontrista

Massimo
Massimo Capitani
14 dicembre 2014 12:06
Bundu perde ai punti a Las Vegas

All'MGM di Las Vegas Keith Thurman conserva il titolo di campione mondiale ad interim pesi welter. L'americano dopo aver atterrato, nel corso della prima ripresa, con un gancio sinistro d'incontro Leonard, inizia a girare intorno al ring affidandosi ai suoi potenti colpi. Leonard cerca di accorciare la misura per finalizzare la sua azione, ma Thurman si rivela un bersaglio difficile da inquadrare.

La tattica attendista di Thurman ha suscitato la disapprovazione del pubblico di casa, che in diverse occasioni ha fischiato l'atteggiamento del proprio beniamino. Tuttavia Thurman ha continuato a svolgere il suo compito fino alla fine del match; probabilmente il suo angolo aveva ben in mente le potenzialità di Bundu e non ha voluto rischiare in nessun modo che il match diventasse una contesa a viso aperto.

Il match: Thurman colpisce a freddo Leonard che va al tappeto. Leo si rialza subito dimostrando di aver assorbito il colpo. Nel corso della prima ripresa e per tutta la seconda, Thurman fa valere la sua pericolosità, Leo tiene duro per non farsi sopraffare dall'avversario. Già nel corso del terzo round, Leo riesce ad accorciare ed in qualche occasione a colpire Thurman. L'atteggiamento di Leonard riporta a più miti consigli Thurman, che inizia a girare sul ring ed a colpire di rimessa. 

Seguono le riprese centrali del match, round più o meno equilibrati ove prevale la tattica all'ardore agonistico. Nella fase finale del match, Leonard in svantaggio ai punti, prova coraggiosamente a tagliare la strada ad un avversario che però si dimostra sempre mobile, sgusciante e pronto a rientrare con i suoi colpi.

Thurman rimane così campione del mondo ad interim, dimostrando di avere il talento necessario per poter esprimere un pugilato diverso da quello che conoscevamo. Il nostro Leonard esce a testa alta, dimostrando - nel suo match più difficile - il coraggio e la classe necessaria per disputare un combattimento del genere, con un inizio così difficile; finendo - a cose fatte - per mostrare a tutti sul suo profilo facebook, la foto che abbiamo ripreso con il post “ grazie a tutti per il supporto, alla prossima”.

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