BioBlitz: venerdì alle Cascine e Vallombrosa tutti possono diventare 'esploratori naturalisti'

Sabato 6 giugno Tramonto sul Lago all'Oasi Lipu nella Riserva Naturale del Chiarone. Domenica 7 "Il giorno della cicogna" a Quarrata

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 giugno 2015 13:14
BioBlitz: venerdì alle Cascine e Vallombrosa tutti possono diventare 'esploratori naturalisti'

Una mattina all’aria aperta alla scoperta della natura e della biodiversità - botanica. Torna per la terza volta il BioBlitz, che venerdì 5 giugno vedrà il parco delle Cascine e la riserva naturale statale biogenetica di Vallombrosa ‘invasi’ da tutti coloro che vogliono diventare ‘esploratori naturalisti’, cercando e studiando le forme di vita e gli alberi del parco insieme a esperti. L’iniziativa, organizzata dal Comune di Firenze con la collaborazione di Airba (Associazione Italiana Ricerca Biologica Ambientale), è aperta e gratuita e quest’anno incentrato sugli aspetti botanico forestali.

L’appuntamento è per le 9 del mattino al ‘centro visite’ del Piazzale del Re. A Vallombrosa l’appuntamento è sempre alle 9 con gli esperti del corpo forestale dello Stato che guideranno i ragazzi alla scoperta delle meraviglie della natura e della biodiversità. «Il BioBlizt, è nato nel 1996 a Washington DC e ha avuto un crescente successo in tutto il mondo – ha ricordato l’assessore all’ambiente Alessia Bettini – adesso ritorna per la terza volta a Firenze, in occasione della settimana europea dello sviluppo sostenibile, con l’obiettivo di sensibilizzare il più possibile i cittadini sull’importanza della biodiversità rispetto alla qualità della vita.

Il BioBlitz, mira a far conoscere la varietà di piante e animali e rappresenta un invito a trascorrere il tempo libero all’aria aperta, per coltivare un sano contatto con la natura». «La scelta di svolgere il BioBlitz alle Cascine non è casuale – ha aggiunto l’assessore Bettini – non solo il parco si conferma un centro di aggregazione sempre più vivo e vitale, ma dimostra di essere un ambiente estremamente interessante anche dal punto di vista naturalistico. Stiamo intervenendo sul Parco delle Cascine per sostituire e controllare le alberature, perché diventi un parco migliore e ancora più sicuro». In questa direzione è stata importante la firma nel settembre scorso del protocollo tra Comune e corpo forestale che prevede interventi come la tutela del patrimonio arboreo e il supporto all’amministrazione per i controlli delle alberature.

Il Comune ha concesso alla forestale l’immobile alle Cascine per il ricovero dei cavalli e sono messi a disposizione per le guardie forestali uffici e spogliatoi. In cambio gli agenti presidiano il Parco tre giorni alla settimana, mentre nei restanti giorni è presente la polizia municipale. «Siamo molto soddisfatti di questa collaborazione col Comune – ha commentato il comandante regionale della forestale Giuseppe Vadalà - che ci permette di porre il nostro impegno e la nostra professionalità al servizio dei cittadini di Firenze.

Contribuire alla cura del maggiore polmone verde della città, in analogia alla cura che quotidianamente dedichiamo alla riserva statale di Vallombrosa, evidenzia concretamente quanto il Corpo Forestale realizzi per tutelare la biodiversità del territorio metropolitano». «Il bioblitz è una formidabile occasione per far conoscere l’importanza della biodiversità – ha spiegato il direttore dell’ambiente Pietro Rubellini – l’osservazione delle tante specie diverse riunite in un unico ecosistema serve a capire quanto esso sia complesso.

Gli ccosistemi complessi hanno un equilibrio che controlla in modo naturale gli animali, le piante, la qualità dell'aria e dell'acqua e tutti i processi che li legano. In città questi equilibri importantissimi per la vivibilità sono molto rari – ha proseguito Rubellini - ma le Cascine sono un posto magico dove pian piano si stanno formando. Per spingere questo processo abbiamo lavorato insieme con gli Urbanisti ed abbiamo progettato la più grande rete ecologica urbana della Toscana dove le Cascine svolgeranno un ruolo fondamentale proprio per le loro caratteristiche uniche in città.

Quello è il futuro ma nel presente già abbiamo iniziato a sperimentare. Il nostro servizio parchi e giardini - continua il direttore dell'Ambiente - ha realizzato un'area ad alta biodiversità con un hotel per insetti, pianta fiori selvatici e piante erbacee perenni autoctone nelle aiuole. per attirare farfalle ed altri insetti utili, realizza pareti verdi verticali fiorite. Il ‘servizio sostenibilit’à ambientale ha installato numerose batbox per pipistrelli ed ha liberato alle Cascine diverse centinaia di coccinelle».

«Con il Corpo Forestale dello Stato abbiamo iniziato una importantissima collaborazione – ha concluso Rubellini - per scambiarci esperienze e conoscenze in particolare sulle alberature ma in generale sulla biodiversita botanica, visto il comune interesse, per questo l'edizione di quest'anno si svolgerà in contemporanea sia alle Cascine che al meraviglioso parco di Vallombrosa». Sia alle Cascine che a Vallombrosa i partecipanti saranno accompagnati da esperti botanici e forestali e così conosceranno le tecniche di ricerca sul campo, le abitudini, i comportamenti e cicli di vita degli organismi che popolano questo angolo di verde urbano.

Punto di ritrovo sarà il centro visite del Parco dove sarà distribuito un Kit (cappellini, scheda di rilievo sul campo, lapis e fogli bianchi). I partecipanti saranno suddivisi in gruppi e accompagnati alle rispettive aree di indagine in cui inizierà l’attività sul campo con gli esperti botanici e forestali. Dopo una breve presentazione si passerà all’osservazione diretta degli elementi biologici e alle relazioni sistemiche con l’ambiente circostante. In seguito verrà redatta e discussa la scheda di rilievo naturalistico.

Al BioBlitz possono partecipare tutti, indipendentemente da età o esperienza specifica. È consigliato un abbigliamento sportivo da escursione, macchina fotografica e lenti d’ingrandimento.

Si celebra in questo fine settimana a Dicomano la prima edizione della “Festa dell’Ambiente” nell’area del Parco Albereta-ex macelli. Un’interessante iniziativa dedicata al rispetto del territorio, al riciclo e riutilizzo dei materiali. Grandi protagonisti saranno i bambini che potranno partecipare ai laboratori di AER e Legambiente. L’iniziativa si aprirà venerdì prossimo 5 giugno alle 17,30 nella sala consiliare, con il convegno “Io differenzio e poi? La filiera dei rifiuti, quando le risorse tornano a nuova vita” al quale parteciperanno la Regione Toscana, l’Università di Firenze, AER, Publiambiente, Revet, Corepla, Coreve e Cial. Sabato 6 giugno ci sarà l’inaugurazione ufficiale della manifestazione alle 15 nell’area Ex Macelli , subito dopo sarà presentata la mostra fotografica “Territorio di Dicomano” a cura della Pro Loco.

Dalle 15,30 prenderanno il via le iniziative per i bambini con i laboratori dedicati al riciclo a cura di AER (che sarà replicato anche domenica) poi con le attività ricreative di Legambiente. Da non perdere per i più grandi alle 17,30 l’incontro “La cucina degli avanzi, come recuperare il cibo in cucina” a cura dell’associazione Auser in collaborazione con il progetto “Senza spreco”. La giornata del sabato si concluderà con una dimostrazione di soccorso con cani a cura della Protezione Civile dell’Unione dei Comuni del Mugello”. Domenica la festa aprirà alle 10 con stand e laboratori, alle 10,30 si parlerà de “Conoscere per rispettare” incontro a cura di Lipu onlus, alle 12 ci sarà la premiazione del concorso fotografico “Territorio di Dicomano”.

Nel pomeriggio grandi protagonisti saranno i bambini alle 15 esibizione del “Circo Tascabile”. Dalle 16 alle 18 sempre bambini e famiglie potranno partecipare a “Pedalando in famiglia all’aria aperta” una escursione con le biciclette alla scoperta del territorio, a cura di Dicomano Bike. Infine da non perdere alle 18,30 nell’area ex macelli, la partenza della camminata e visita degli scavi archeologici di Frascole che prevede la cena a buffet e subito dopo l’osservazione degli astri, l’iniziativa è a cura del Gruppo Archeologico di Dicomano e dell’astrofilo Daniele Migliorini (sono necessarie scarpe adeguate e torcia, per le prenotazioni 0558385429).

In collaborazione con l’Ente Parco Regionale Migliarino-S.Rossore-Massaciuccoli l'Oasi Lipu organizza per sabato 6 giugno la XXII° edizione de “Il Tramonto sul Lago”, il tradizionale appuntamento che saluta l’arrivo dell’estate e che permette di godere del lago e della sua eccezionale natura nel momento della giornata più suggestivo. L’appuntamento prevede un aperitivo musicale sulla piazzetta del Porto di Massaciuccoli e una placida gita in battello al tramonto, tra voli di aironi, falchi di palude e canti melodiosi che accompagnano il calare del sole. L'aperitivo, preparato dalle generose mani dei volontari Lipu, prevede un ricco buffet a base di prodotti locali assieme a cocktail, vino e fresche bevande analcoliche e sarà accompagnato dalle note di La Dama e l'Unicorno con un repertorio tipicamente celtico. Durante la gita in battello saranno presenti guide che illustreranno i diversi ambienti, la flora e la fauna dell’ambiente palustre; l’intero percorso sarà accompagnato dalle ben note arie di Giacomo Puccini. Il ricavato dell’evento servirà a finanziare le attività di conservazione della Riserva Naturale del Chiarone, un’area palustre di 60 ha che l’Oasi LIPU gestisce direttamente sin dal 1994.Dopo il grande successo delle due date di Monsummano Terme e Fucecchio, che hanno avuto centinaia di partecipanti, "Il giorno della cicogna" arriva per la prima volta anche a Quarrata, con un pomeriggio di osservazione al nido di Caserana. La manifestazione è organizzata dal Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio Onlus, dall'Associazione "Amici della Querciola" e dal Comune di Quarrata in collaborazione con Unicoop Firenze - Sezione Soci di Agliana e con il Museo "Casa di Zela". Dopo secoli di assenza, la Cicogna bianca è tornata a nidificare in Toscana, grazie all’adozione di misure di protezione degli ambienti naturali ed a progetti di reintroduzione realizzati da associazioni e centri specializzati. Oltre ai due nidi situati ai margini del Padule di Fucecchio, ce ne sono altri sei in tutta la Toscana, compreso quello di Caserana (Quarrata), dove una coppia di cicogne si è insediata stabilmente a partire dal 2013. In quell'anno la coppia è riuscita a condurre a termine la nidificazione, dopo un primo tentativo da parte di un esemplare solitario nel 2012, portando 2 giovani all’involo; la nidificazione si è ripetuta anche nel 2014 (4 giovani involati) ed attualmente è in corso la terza stagione riproduttiva. Per festeggiare il ritorno di questi splendidi uccelli, offrendo a tutti gli interessati la possibilità di osservare dal vivo il nido con gli adulti ed i pulcini, domenica 7 giugno (ore 16-19) è in calendario l'edizione quarratina de “Il giorno della cicogna”. Il programma prevede alle ore 16 il ritrovo presso la saletta del Museo Casa di Zela, nell'ANPIL La Querciola, dove un esperto del Centro RDP Padule di Fucecchio parlerà del ritorno della cicogna bianca in Toscana presentando le caratteristiche della specie. Poi i partecipanti si trasferiranno (con mezzi propri) fino al nido della cicogne di Caserana: alle 17 verrà allestito un punto di osservazione temporaneo in via del Corso, sotto il nuovo ponte sull'Ombrone, con un potente cannocchiale puntato sul nido. L'operatore del Centro rimarrà a disposizione per rispondere a tutte le curiosità sulla Cicogna bianca, illustrando le varie fasi della nidificazione in corso; tutti gli interessati potranno visitare il punto di osservazione che rimarrà operativo fino alle 19. La partecipazione è libera ma per motivi organizzativi è gradita la prenotazione presso il Centro R.D.P.

Padule di Fucecchio (tel 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it) o presso l'Associazione "Amici della Querciola" (tel. 334/6610341338/8815362).

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