Gli atti approvati nella seduta di Giunta di mercoledì 19 febbraio 2014

Dalla riqualificazione industriale di Piombino a nuovi fondi per l'inclusione di studenti disabili nelle scuole superiori, dai criteri, paletti e modi per erogare i contributi regionali alle famiglie

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 febbraio 2014 17:04
Gli atti approvati nella seduta di Giunta di mercoledì 19 febbraio 2014

FIRENZE. Dalla riqualificazione industriale di Piombino a nuovi fondi per l'inclusione di studenti disabili nelle scuole superiori, dai criteri, paletti e modi per erogare i contributi regionali alle famiglie che hanno figli che frequentano le scuole dell'infanzia paritarie ad un pacchetto per quei lavoratori dell'Electrolux rimasti esclusi da qualsiasi ammortizzatore sociale, fino ai nuovi indirizzi per l'integrazione al reddito per i lavoratori che aderiscono ai contratti di solidarietà o lo schema di un protocollo per lo smobilizzo, attraverso società di factoring e tassi agevolati, dei crediti che le imprese vantano nei confronti del servizio sanitario nazionale, se le aziende vogliono accelerare i tempi di incasso. Delle ventotto delibere all'ordine del giorno della giunta di stamani, sono questi i principali atti approvati.

Il primo provvedimento (min. da 1.34 a 3.02 circa) è stato illustrato dall'assessore Simoncini: la giunta dà di fatto mandato per una revisione del fondo Par Fas per attivare una linea a sostegno del progetto di riqualificazione e riconversione industriale del polo di Piombino con una dote di 32 milioni e 551 mila euro. Se quelle risorse non serviranno, saranno successivamente dirottate altrove. L'assessore Simoncini ha portato in giunta anche la delibera sui contratti di solidarietà (da 57'25'' a 59' circa) e l'Electrolux (da 43'54'' a 45'51'' circa). Dal 1 gennaio è diminuita dall'80 al 70% l'integrazione del ministero sulla Cigs, la cassa integrazione.

La Regione conferma invece il proprio intervento, pari al 15%. Con la Cigs un lavoratore nel 2014 potrà dunque contare sull'80 per cento del proprio stipendio. Quanto ai lavoratori dell'Isi ex Electrolux di Scandicci in provincia di Firenze, si tratta di una misura di giustizia sociale che consentirà di utilizzare, con il consenso del Ministero, 1 milione e 795 mila euro avanzati dal programma "Welfare to work" per quei lavoratori che altrimenti non sarebbero stati coperti dal alcun ammortizzatore.

Il protocollo per lo smobilizzo dei crediti delle imprese nei confronti del servizio sanitario (min da 4'26" circa a 6') sarà firmato con l'associazione italiana per il Factoring, l'Assifact. L'intesa è il primo passo di un'operazione tesa ad aiutare ed assicurare liquidità alle imprese che più difficoltà hanno nell'accesso al credito, soprattutto quelle più piccole. Alle aziende di factoring viene chiesto di offrire condizioni e tassi di interesse migliori di quelli di mercato. Per contenere gli oneri finanziari è previsto anche un contributo regionale. Sul fronte dell'inclusione di studenti disabili nelle scuole superiori (min.

da 13' a 13'49" circa) la giunta ha deciso stamani di stanziare altri 450 mila euro che si aggiungono agli 800 mila già assegnati alle Province toscane. Per i contributi invece alle famiglie che hanno figli nelle scuole dell'infanzia paritarie (min. da 13'50" a 14'49" circa), la giunta regionale ha stanziato 1 milione e mezzo di euro. Dei contributi, che saranno erogati dai Comuni, potranno godere le famiglie con un Isee, l'indicatore che misura reddito e ricchezza delle famiglie tenendo conto anche delle loro numerosità, fino a 30 mila euro.

L'aiuto riguarda l'anno scolastico in corso e il prossimo.

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