Tares, la novità già scaduta, la beffa del ritardo negli avvisi di pagamento

Non sono davvero pochi i cittadini che si sono visti recapitare il bollettino per il pagamento della tassa dopo la scadenza. La solita cialtronata Made in Italy?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 dicembre 2013 12:00
Tares, la novità già scaduta, la beffa del ritardo negli avvisi di pagamento

Non sono davvero pochi i cittadini che si sono visti recapitare il bollettino per il pagamento della tassa dopo la scadenza. Nove da Firenze aveva lanciato l'allarme invitando i lettori a segnalare situazioni simili e ci sono arrivate mail, le ultime da San Piero a Sieve, di cittadini innervositi, costretti a fare la parte dei 'morosi' a causa di un assurdo disservizio. Ma com'è possibile richiedere un tributo dopo la sua scadenza? La solita cialtronata Made in Italy? La colpa sarebbe delle disposizioni ministeriali che prevedendo la scadenza del tributo destinato allo Stato, scadenza 16 dicembre, hanno imposto alle società di gestione dello smaltimento (per l'area fiorentina Quadrifoglio Spa) ed a Poste Italiane tempi operativi impossibili da rispettare. I comuni rassicurano mettendoci una toppa.

“La Tares, la nuova imposta nazionale sui rifiuti solidi e i servizi, può essere pagata senza aggravi fino al 31 dicembre 2013”. Con queste parole l’assessore al Bilancio Donatella Viviani intende rassicurare i cittadini che, avendo ricevuto gli avvisi di pagamento del tributo in ritardo, si sono rivolti a Comune per richiedere informazioni su eventuali more da pagare. “Non verrà applicata alcuna sanzione – tiene a precisare l’assessore - perché i ritardi della ricezione sono indipendenti sia dal Comune sia dalla volontà dei cittadini; la causa principale semmai va ricercata nelle indicazioni ministeriali, che hanno previsto la data del 16 dicembre quale unica data di scadenza possibile per il pagamento della maggiorazione spettante allo Stato.

Questo, da un lato ha costretto Quadrifoglio, ad emettere contemporaneamente gli avvisi di pagamento, dall'altro ha portato Poste Italiane a gestire un carico straordinario di corrispondenza da smistare in tempi ristrettissimi. Tali fattori non sono imputabili né al Comune né ai contribuenti. Quello che mi auguro per il 2014 è una maggiore stabilità del quadro normativo tributario nazionale che consenta ai Comuni una migliore programmazione delle attività”. Firenze - Gli uffici della Tares di via Bibbiena rimarranno chiusi nei giorni 25 e 26 dicembre 2013 e 6 gennaio 2014; nei giorni 24 dicembre 2013 apertura continuata fino alle ore 15.00 ( orario 08.30 – 15.00) mentre il 31 dicembre 2013 apertura solo in orario antimeridiano dalle 08.30 alle 14.00. Per ulteriori informazioni chiamare il Numero Verde Quadrifoglio 800 – 330011 o consultare il sito www.quadrifoglio.org . Prato - Festività natalizie, call center e sportello Tares a orario ridotto il 24 e il 31 dicembre. Il 24 e il 31 dicembre lo sportello Tares di via Panziera sarà aperto dalle 8.30 alle 12.30.

Il call center di ASM (0574-7081), negli stessi giorni, sarà attivo fino alle 13.00.

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