Domani le due (o tre?) destre si presentano a Firenze

Il consigliere Marco Semplici passa a Forza Italia. Nel pomeriggio all’Hotel Michelangelo l’iniziativa del gruppo a Palazzo Vecchio. Gazebo del Nuovo Centrodestra a Scandicci il 30 novembre. Per Torselli e Gandolfo (FdI) raccolta di firme alle Due Strade

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 novembre 2013 22:21
Domani le due (o tre?) destre si presentano a Firenze

Il consigliere di Lista Galli Marco Semplici ha formalizzato oggi, nel corso di una conferenza stampa presso la sede di Forza Italia in viale Lavagnini insieme all’On. Massimo Parisi e al capogruppo a Palazzo Vecchio Marco Stella, il suo passaggio al gruppo consiliare di Forza Italia. Questa la sua dichiarazione: “Pur restando Giovanni Galli il mio candidato sindaco ideale per il centrodestra, ritengo esaurita la fase politica di questo mandato amministrativo. Per questo ho scelto di continuare il mio impegno cominciando una fase nuova nelle fila di Forza Italia, sempre all'interno dell'opposizione alla maggioranza di centrosinistra, fermo restando il mio massimo impegno per svolgere il compito di consigliere comunale al fianco dei cittadini che con il loro voto mi hanno accordato fiducia”. Domani, sabato 30 novembre, dalle ore 10 alle 13 circa, si terrà presso il mercato settimanale di Scandicci in Piazza Togliatti il primo gazebo ufficiale del Nuovo Centrodestra, il movimento creato da Angelino Alfano, a Scandicci.

Il gazebo fu rinviato la scorsa settimana a causa del maltempo. Al gazebo parteciperanno, tra gli altri, i consiglieri regionali di PT-Nuovo Centrodestra Antonio Gambetta Vianna e Gian Luca Lazzeri e il consigliere comunale scandiccese di Nuovo Centrodestra, Alessandro Martini. Non la presentazione di un programma, ma la partenza di un viaggio elettorale intorno e dentro la città che Forza Italia comincia in vista dell’elezione del sindaco di Firenze a maggio 2014: questo è “Un progetto per Firenze”, l’iniziativa, che parte da un incontro con elettori e simpatizzanti, associazioni di categoria e volontariato domani, sabato 30 novembre, all’hotel Michelangelo.

“Il nostro primo passo, in vista delle elezioni del prossimo sindaco di Firenze, va nella direzione della massima apertura alla città – ha spiegato il capogruppo Marco Stella –. Per questo abbiamo creato un sito, e saremo anche su facebook (Un progetto per Firenze) e twitter (@unprogettoperfirenze). Per questo abbiamo scelto di cominciare da un incontro con i nostri elettori e simpatizzanti per presentare il lavoro svolto dal gruppo a Palazzo Vecchio dal 2009 ad oggi.

Forse sarà l’occasione per alcuni di accorgersi che Forza Italia e il centrodestra sono forza di governo in questa città e non solo opposizione allo storico dominio del centrosinistra, e questo non da ieri”. Saranno presenti gli eletti in tutte le istituzioni cittadine e i vertici cittadini e regionali del partito. «Un ciclo di tavole rotonde e convention pubbliche per aprire un dialogo ed un confronto tra quel patrimonio di valori ed opere espressione del mondo cattolico e la nuova esperienza politica nata in questi giorni ovvero quella del Nuovo Centrodestra di Alfano».

È quanto annunciano il consigliere regionale toscano del Nuovo Centrodestra, Gian Luca Lazzeri, e il presidente del Movimento dei Popolari Toscani Europei, Franco Banchi. «Il Nuovo Centrodestra – sottolineano – è l’inizio di un percorso per dare anche in Italia rappresentanza al popolarismo di stampo europeo, alternativo alla sinistra. Insieme vogliamo porre al centro di questa nuova esperienza politica il bagaglio di competenze ed esperienze appartenenti al mondo cattolico, nelle sue articolazioni associative e sensibilità sociali ,che guarda con estremo interesse alla ricostituzione di un'area moderata, d'ispirazione cristiana, di cultura riformistica, di respiro bipolare ed europeo.

Per questo organizzeremo insieme un preciso calendario di appuntamenti dai quali uscire ,insieme ai cittadini, alle espressioni civiche ed associative ,con un risultato concreto, che permetta di restituire alta progettualità ad una politica sempre più indebolita e ripiegata su se stessa. Noi riteniamo che la cultura d'ispirazione cristiana debba riguadagnare una propria autonomia e, specialmente in Toscana,resistere alle sirene egemoniche della sinistra. Allo stesso tempo, ci interessa edificare il Nuovo Centrodestra su solidi presupposti culturali, espressivi, in modo inequivoco, di un'etica forte, lontana dal relativismo e dall'indifferentismo.

Al riguardo ci impegneremo per fare del NCD non un semplice contenitore elettorale, ma un luogo aperto e democratico nel quale elaborare programmi e progetti forti per la Toscana e per l'Italia. "Leggo con piacere la -non chiusura- di Massimo Parisi di Forza Italia all'ipotesi di svolgere a Firenze le primarie di centrodestra per la scelta del prossimo candidato sindaco. Siamo disponibili a parlare dei programmi e delle modalità di svolgimento delle primarie. Noi abbiamo fatto una proposta e da domani saremo nelle piazze e nei mercati per spiegarla ai cittadini, ma non abbiamo dogmi se non quello di provare a correre davvero, questa volta, con un candidato scelto in tempo dai nostri simpatizzanti per le strade e non all'ultimo minuto da pochi oligarchi in qualche stanza romana.

Se dopo la disponibilità di Lega, UDC, Liste Civiche e Nuovo Centrodestra anche Forza Italia è disponibile a questo percorso, potremo essere tutti uniti e provare a vincere e quindi a difendere la nostra Firenze da chi la usa continuamente senza mai averla amata". Lo dichiara Giovanni Donzelli, dirigente nazionale di Fratelli d'Italia e capogruppo in Regione per il movimento di Meloni, Crosetto e La Russa. "Concordo con Parisi che una nuova candidatura di Renzi a Sindaco, solo per tenere al caldo il proprio sedere un anno in attesa delle politiche, sarebbe immorale e indecente, ma al tempo stesso per noi la miglior possibilità di vittoria.

I fiorentini sono orgogliosi e non si farebbero mai umiliare così brutalmente" conclude Donzelli. Una raccolta firme che comincerà domenica prossima per chiedere l’abolizione della corsia preferenziale in via Senese e attirare l’attenzione dei cittadini sul destino delle Due Strade, dopo la notizia che è stata rilasciata dal Comune l’autorizzazione per la nascita di un ristorante McDonald’s al posto della storica attività “Calosi Sementi”. È quanto hanno annunciato questa mattina il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Francesco Torselli insieme al consigliere del partito al Q3 Giovanni Gandolfo.

“Le Due Strade rappresentano una realtà unica per la nostra città, un piccolo borgo che ha sempre avuto una sua propria dimensione, a misura d’uomo. Oggi, con lo sbarco di McDonald’s, questa realtà sarà inevitabilmente stravolta, peggiorando decisamente la qualità della vita degli abitanti, che già saranno messi alla prova dall’apertura del nuovo supermercato Esselunga e da un parcheggio da oltre 150 posti auto, senza che si sia provveduto a studiare contromisure, se si fa eccezione per due rotonde, una davanti al supermercato, l’altra davanti all’entrata del parcheggio – hanno spiegato i due consiglieri –.

Nessuno di noi è contrario all’apertura di fast food nella nostra città; per il Burger King in piazza Alberti, ad esempio, si è trattato di un’operazione di recupero di un silos vuoto che ci ha trovati più che favorevoli, ma cosa ben diversa è la struttura prevista in via Senese, che a questo punto diventerà un centro commerciale senza alcuna sovrastruttura che lo renda sostenibile". “Non solo non si è pensato ad alleggerire la morsa del traffico che già oggi strangola il borgo, ma addirittura non si prevede neppure di abolire almeno l’assurda corsia preferenziale di via Senese, 100 metri protetti da un telepass che costringono gli automobilisti a percorrere via del Gelsomino rappresentando un vero e proprio tappo per il traffico in entrata in città – hanno aggiunto Torselli e Gandolfo –.

Per questo abbiamo deciso di scendere in piazza al fianco dei cittadini per chiedere che questa amministrazione si faccia carico dei problemi degli abitanti delle Due Strade e fornisca finalmente soluzioni concrete”. "Quando abbiamo chiesto spiegazioni all'amministrazione comunale in merito all'apertura del nuovo McDonald's - concludono i due esponenti di Fratelli d'Italia - ci siamo sentiti rispondere che nessuno ne era a conoscenza! Roba da matti... Questo rende benissimo l'idea di come Renzi ed i suoi stiano amministrando Firenze, senza alcun tipo di pianificazione e senza alcuna logica".

I primi tre appuntamenti per la raccolta di firme, sempre con orario dalle 9 alle 13: Domenica 1 dicembre in via Senese davanti alla pasticceria Fabiani; Mercoledì 4 dicembre al mercato del Galluzzo in piazza Acciaioli; Giovedì 5 dicembre in via Senese al distributore Agip – bar “Pit Stop”.

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