Bianco Italia a Firenze

Il nuovo spazio espositivo di Tornabuoni Arte è stato da poco inaugurato a Firenze, vicinissimo alla sede storica, alla presenza di Philippe Daverio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 ottobre 2013 10:17
Bianco Italia a Firenze

casamonti_e_daverio Un nuovo spazio, su Lungarno Cellini n. 3, della Tornabuoni Arte, che corrisponde alle esigenze contemporanee della galleria che è già presente a Portofino, Forte dei Marmi, Milano e Parigi. Il progetto e la realizzazione architettonica della galleria, all’interno di un edificio antico, ad opera di Archea Associati, è un notevole esempio di equilibrio tra la memoria originaria dello spazio preesistente e l’invenzione contemporanea dell’utilizzo dello spazio. Con i suoi 500 metri quadrati distribuiti su tre piani e un bel giardino che accoglie le sculture, la famiglia Casamonti ha voluto dare un segnale importante per la città di Firenze, con un nuovo spazio dove esporre opere di arte contemporanea ma anche organizzare eventi culturali. Ha inaugurato lo spazio espositivo, una mostra, “Bianco Italia”, già realizzata, con grande successo, nella galleria parigina di Tornabuoni Arte, a cura di Dominique Stella, dove sono esposte opere di artisti dell’Avanguardia italiana, che hanno scelto di lavorare sul non colore e che sono stati iniziatori di una ricerca più vasta a livello internazionale, come Agnetti, Atchugarry, Biasi, Boetti, Bonalumi, Burri, Calzolari, Capogrossi, Carboni, Castellani, Ceroli, Colombo, Dadamaino, De Dominicis, Fontana, Manzoni, Mauri, Paolini, Pasquali, Savelli, Scarpitta, Scheggi, Schifano, Simeti, Vigo, etc.

opere_tornabuoni Dice Roberto Casamonti: “Cercavamo un luogo nel centro di Firenze e dopo anni di ricerca lo abbiamo trovato. Ancora una volta un luogo sospeso tra la collina di piazzale Michelangelo e lʼArno, di fronte a Santa Croce, alla Biblioteca Nazionale, a quei riferimenti che ci sono familiari e necessari per proporre una visione nellʼambito delle arti figurative che parte da una identità certa: Firenze, mio padre, la sua amicizia e frequentazione con Ottone Rosai, lʼinteresse inizialmente inconscio per la contemporaneità, per il pensiero che si trasforma in opera. Che i luoghi siano parte integrante del nostro lavoro lo dimostra il nome della galleria indissolubilmente legato a via Tornabuoni, la strada da cui abbiamo avviato quel lungo cammino di promozione della cultura e dellʼarte italiana che ci ha portato a Forte dei Marmi, Portofino, Milano, fino a Crans-Montana e Parigi con lʼobiettivo di incontrare e poter collaborare con un numero sempre maggiore di collezionisti e cultori dellʼarte moderna e contemporanea anche oltre i confini del nostro paese”. Cecilia Chiavistelli scala_tornabuoni Foto di Valentina Muscedra Bianco Italia 4 ottobre – 9 novembre 2013 Tornabuoni Arte Lungarno Benvenuto Cellini, 3 – 50125 Firenze Tel.

055/6812697 – fax 055/6812020 e.mail: info@tornabuoniarte.it - www.tornabuoniarte.it orario: dal Lunedì al Venerdì 9:00 – 13:00 / 15.30 – 19.30 ingresso libero

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