Sant'Orsola, tutto ancora fermo, ma non è colpa di nessuno

Continuano le polemiche e le prese di posizione sull' ex convento di Sant'Orsola - diroccato, degradato e abbandonato - di proprietà della Provincia di Firenze, in attesa da decenni di essere riutilizzato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 settembre 2013 13:09
Sant'Orsola, tutto ancora fermo, ma non è colpa di nessuno

Continuano le polemiche e le prese di posizione sull' ex convento di Sant'Orsola - diroccato, degradato e abbandonato - di proprietà della Provincia di Firenze, in attesa da decenni di essere riutilizzato, riqualificato e valorizzato. Mentre la Giunta Provinciale e lo stesso PD si auto assolvono per questo fallimento gestionale interviene l'Ordine degli architetti di Firenze sollecitando gli enti alla concretezza e al fare e a una nuova modalità partecipativa. Rifondazione Comunista con i consiglieri Andrea Calò e Lorenzo Verdi, in considerazione del fatto che è "miseramente fallito" il progetto di recupero e di riqualificazione dell'ex convento di S.

Orsola nel prendere atto dell'ennesima dichiarazione rilasciata dalla Giunta sul proprio operato chiede al Presidente della Provincia di Firenze di riferire "a che punto siamo sul progetto di recupero, cosa intendono fare per onorare gli impegni assunti con i cittadini e l'insieme del tessuto sociale, produttivo e culturale della città del quartiere di S. Lorenzo sull'edifico di S. Orsola, come intende contrastare degrado, incuria e sporcizia di quell'area,quali sono i tempi previsti per realizzare il progetto. "Continuano le polemiche sull'ex convento di Sant'Orsola - diroccato, degradato e abbandonato - di proprietà della Provincia di Firenze in attesa da decenni di essere riutilizzato, riqualificato e valorizzato e oggetto di schermaglie tra le amministrazioni di Palazzo Vecchio e di Palazzo Medici Riccardi nonché tra le stesse componenti amministrative del PD. Dopo il fallimento del project financing finalizzato alla sua riqualificazione come Rifondazione Comunista abbiamo denunciato a chi dell'Amministrazione Provinciale sono ascrivibili le responsabilità del disastro gestionale del progetto - prima diretta da Renzi e successivamente da Barducci - e come questo crack abbia finito paradossalmente per scaricarsi sulle spalle dei cittadini, residenti, e l'intero tessuto produttivo e culturale del quartiere di San Lorenzo che si è visto ancora una volta beffato e privato della possibilità di riaggregare concretamente la vitalità culturale, produttiva e abitativa in connessione ai bisogni sociali in spazi, luoghi e strutture adeguate. Il 10 settembre 2013 la Giunta Provinciale nel prendere atto dell'esito negativo del procedimento di Project e dell'ondata di proteste che a queste seguirono partecipò il 12 settembre 2013 ad un incontro con il Comune e Regione Toscana durante il quale fu dichiarata la necessità di ritrovare una comune condivisione di governo, rideterminando nuove procedure per ricercare i finanziamenti occorrenti, prendendo in considerazione l'ipotesi di usufruire di bandi europei, per avviare la ristrutturazione del complesso di S.

Orsola anche attraverso stralci funzionali. Poi da lì di S. Orsola se ne sono perse nuovamante le tracce fino a quando, notizia di oggi, la Giunta Provinciale rilascia una ulteriore dichiarazione circa l'operato dell'Ente ovvero ".i progetti ci sono, mancano i soldi. dal 2 agosto 2007 al 12 settembre 2013 - spiega la Provincia - si sono susseguiti più di trenta atti amministrativi.." Questo per riaffermare a suo dire che il recupero dell'ex convento è sempre stato al centro dell'attività degli amministratori con un percorso partecipato con la cittadinanza, quello che però l'esecutivo non dichiara è che per il recupero siamo ancora vergognosamente in alto mare. A riprova di questa pessima performance della Giunta Barducci interviene il presidente dell'Ordine degli architetti di Firenze che dichiara "a fronte di una vicenda che ha oltrepassato i limiti della decenza, cittadini, architetti e commercianti che hanno a cuore il futuro della città devono farsi carico di individuare soluzioni ponendosi da stimolo verso le pubbliche amministrazione." Dunque par lecito chiedere ancora una volta, a che punto siamo? Una domanda che siamo costretti a rivolgere ad un Ente che ancora fa vivere una prestigiosa struttura nello sporco, nel degrado e nell'abbandono" Quali sono i progetti per quanto riguarda il recupero? "La Provincia di Firenze alla stampa locale: "Sull'ex convento di Sant'Orsola i progetti ci sono mancano i soldi".

La Lega Nord interroga la Provincia di Firenze per sapere/conoscere; i suddetti progetti; Quando si č svolto l'ultimo incontro per il recupero del complesso di Sant'Orsola, chi vi ha partecipato e che cosa č stato deciso; se, come ci fu spiegato dai tecnici della Provincia durante l'ultimo recente sopralluogo effettuato dalla terza commissione consiliare, intanto con poche decine di migliaia di euro, si potesse mettere in sicurezza un percorso archeologico per la visita degli scavi effettuati anche per la ricerca della sepoltura e dei resti di Monna Lisa Gherardini".

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