Mutuo in Toscana, sempre meno famiglie possono permetterselo

Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente si registra una variazione delle erogazioni in regione del -21,77%, per un controvalore di -99,25 mln di euro

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 settembre 2013 14:37
Mutuo in Toscana, sempre meno famiglie possono permetterselo

Nei primi sei mesi del 2013 le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 14.786 milioni di euro, rispetto allo stesso periodo del 2012 si registra una contrazione delle erogazioni di circa il 13% per un controvalore di quasi 2.000 mln di euro. E’ quanto emerge dalla pubblicazione dei dati statistici da parte di Banca d’Italia. Nel primo trimestre 2013 le famiglie in Toscana hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 356,62 milioni di euro.

Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente si registra una variazione delle erogazioni in regione del -21,77%, per un controvalore di -99,25 mln di euro. L'analisi integrale nazionale e regionale visionabile anche al link: Tecnocasa.it Una breve intervista col punto della situazione sul mercato creditizio nazionale a: Renato Landoni, Presidente Kìron Partner SpA

Anche per il primo trimestre 2013 l'Ufficio Studi Tecnocasa - sezione mediazione creditizia ha provveduto ad analizzare nel dettaglio l'andamento dei finanziamenti finalizzati all'acquisto dell'abitazione concessi alle famiglie residenti sul territorio regionale.

La situazione che ne è emersa è la seguente. Nel primo trimestre 2013 le famiglie in Toscana hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 356,62 milioni di euro. Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente si registra una variazione delle erogazioni in regione del -21,77%, per un controvalore di -99,25 mln di euro. Guardando all’intera Macroarea Italia Centrale, che ha fatto rilevare una variazione rispetto all’analogo trimestre del precedente anno pari a -23,95%, si nota come la regione segua la tendenza in atto nell'area di appartenenza e ne attenui l'importanza. In questa prima rilevazione del 2013 tutte le regioni hanno fatto registrare volumi in diminuzione.

In raffronto al medesimo trimestre del 2012, è stata rilevata una contrazione media nazionale del -23,22%. La fotografia indica un forte ridimensionamento del credito concesso alle famiglie, rispetto al -43,36% registrato nel quarto trimestre 2012 e al -47,13% del terzo trimestre 2012. Tenuto doverosamente conto del contesto di mercato nazionale, la variazione percentuale della regione corrisponde alla 12a minor contrazione in ordine di importanza. Nel periodo in analisi la regione ha inciso per il 7,44% di tutti i volumi erogati in Italia. Guardando all'andamento delle erogazioni sui 12 mesi, ed analizzando quindi i volumi da Aprile 2012 a Marzo 2013, la regione Toscana mostra una variazione negativa delle erogazioni pari a -40,53%, per un controvalore di -1134,11 mln di euro.

Sono dunque stati erogati in questi dodici mesi 1663,94 mln di euro, volumi che collocano la regione al 6° posto tra tutte in Italia per quantità totale di volumi erogati con un incidenza pari a 7,04%. È quanto emerge dalla pubblicazione del Bollettino Statistico II-2013 da parte di Banca d'Italia avvenuta nel mese di Luglio. I volumi restano influenzati principalmente da una domanda di credito praticamente dimezzata e condizionata da una permanente bassa fiducia dei consumatori e da una costante attenzione al rischio di credito da parte degli enti eroganti.

I costi di approvvigionamento sui mercati interbancari sono rimasti a valori molto elevati rispetto al recente passato e hanno comportato un aumento del costo prodotto che ulteriormente influenza l’accesso al credito. Nel primo trimestre 2013 la regione Toscana ha fatto registrare un importo medio di mutuo (media ponderata a 12 mesi) pari a 98.700 euro, in diminuzione rispetto a quanto rilevato durante il trimestre precedente quando il ticket medio ammontava a 118.700 euro. Mediamente colui che sottoscrive un mutuo nella regione viene finanziato per quasi il 10% in meno rispetto al mutuatario medio italiano. Nel dettaglio le province si sono comportate nel seguente modo: la provincia di Arezzo ha erogato volumi per 19,45 mln di euro, facendo registrare una variazione rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno pari a -19,4%.

A Firenze sono stati erogati volumi per 125,27 mln di euro, corrispondenti a una variazione rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente pari a -17,94%. La provincia di Grosseto ha erogato volumi per 16,41 mln di euro, la variazione sul trimestre è pari a -35,89%. In provincia di Livorno i volumi erogati sono stati 33,31 mln di euro, la variazione corrisponde a -33,14%. In provincia di Lucca sono stati erogati volumi per 29,4 mln di euro, la variazione rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente pari a -36,36%.

Massa Carrara ha erogato volumi per 13,61 mln di euro, la variazione sul trimestre è pari a -10,77%. La provincia di Pisa ha erogato volumi per 46,52 mln di euro, facendo registrare una variazione sul trimestre pari a -9,28%. A Pistoia sono stati erogati volumi per 21,37 mln di euro, la variazione rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente è risultata essere pari a -26,15%. La provincia di Prato ha erogato volumi per 25,1 mln di euro, facendo registrare una variazione pari a -10,67%. In provincia di Siena i volumi erogati sono stati 26,19 mln di euro, la variazione rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente pari a -22,76%.

*Nota metodologica: si porta in evidenza che dal quarto trimestre 2008, la Banca d’Italia ha modificato il criterio di aggregazione della base dati. Nell’aggregato “Acquisto Immobili – Abitazioni Famiglie consumatrici” vengono inseriti i finanziamenti “oltre l’anno” e non più i finanziamenti “oltre i 18 mesi”. Tale variazione metodologica non è stata presa in considerazione ai fini dell’analisi.

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