Halder acquisisce Bottega Manifatturiera Borse

Con l’acquisizione da parte della holding tedesca del produttore italiano di articoli per pelletteria aumentano le opportunità di crescita per i brand del lusso del nostro Paese

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 settembre 2013 14:31
Halder acquisisce Bottega Manifatturiera Borse

Francoforte, 18 settembre 2013. Halder, holding attiva in Germania dal 1991 che ha le PMI come obiettivo di investimento, ha completato un'operazione di MBO/MBI su Bottega Manifatturiera Borse S.p.A. azienda italiana produttrice di articoli di pelletteria di lusso. Bottega Manifatturiera Borse S.p.A., che ha sede a Scandicci, (FI), produce borse e accessori in pelle per selezionati brand del lusso e per il label di proprietà "Gianfranco Lotti". L'investimento è volto a garantire una continuità all’azienda fondata da Gianfranco Lotti e dalla sua famiglia.

Il segmento degli accessori - la categoria di prodotti che comprende le borse in pelle e piccoli articoli di pelletteria, oltre alla gioielleria - ha visto nel corso degli ultimi anni la crescita più importante all’interno del settore dei beni di lusso, registrando un incremento superiore al 15% annuo e rappresentando, nel 2012, più del 50% del volume totale del mercato dei luxury goods, per un valore al dettaglio di 211 miliardi di Euro. Bottega Manifatturiera Borse S.p.A., fondata a Firenze nel 1968, ha acquisito negli anni una fama di livello internazionale nel ramo delle borse di lusso, tanto da essere considerata oggi tra i leader europei in termini di qualità e di affidabilità.

La produzione, che sa coniugare l’abilità artigianale e l’organizzazione industriale, è interamente dislocata nell'area di Firenze. Questi sono stati i due fattori principali che, nel 2012, hanno portato Bottega Manifatturiera Borse S.p.A. a registrare ricavi pari a 34,8 milioni di Euro, impiegando un organico di 73 persone.

Bottega Manifatturiera Borse a Leatherzone | 26-28 settembre 2012, Firenze - Fortezza da Basso from Leatherzone Fair on Vimeo. La domanda di beni di lusso è trainata dalla continua creazione di ricchezza delle economie emergenti, in particolare quelle asiatiche: nel giro dei prossimi 5 anni si prevede un incremento delle importazioni di questi beni, pari a quasi il 50% rispetto al 2012, da parte dei 30 maggiori mercati emergenti.

Il prestigio del brand, i prodotti di altissima qualità e il made in Italy, che significa una tradizione artigianale di eccellenza, costituiscono importanti criteri d'acquisto per i ricchi consumatori di fascia elevata e hanno portato Bottega Manifatturiera Borse S.p.A. a trarre vantaggio da tali fattori. Per tutti questi motivi, l’azienda ritiene di potere raddoppiare, nel medio periodo, i ricavi del 2012 allargando la propria base clienti e internazionalizzando il label "Gianfranco Lotti". Per supportare gli ambiziosi piani di espansione dell’azienda fiorentina, Halder ha rafforzato il management, già costituito da Gianfranco Lotti e dalla General Manager Marta Carcasci, con la nomina di Franco Lucà in qualità di nuovo CEO di Bottega manifatturiera Borse S.p.A..

Lucà aveva già ricoperto la carica di CEO dopo un'operazione di MBI presso GEKA -Società già presente nel portafoglio di partecipazioni di Halder, specializzata nei cosmetici e fortemente legata ai brand del lusso- incrementandone con successo l'attività internazionale. Gianfranco Lotti, che si concentrerà sul prodotto e sull'incremento della capacità produttiva dell'azienda in Italia, e Marta Carcasci resteranno, comunque, azionisti di Bottega Manifatturiera Borse S.p.A..

Anche Vela Imprese, che è stata l’advisor per il gruppo Halder nell’operazione, co-investirà nel progetto. Halder ha fornito, nel corso degli ultimi anni, il capitale a 36 piccole medie imprese per gestire la successione aziendale e per favorirne la crescita. La holding investe, attualmente, attraverso un fondo dotato di un capitale pari a 325 milioni di Euro che ha già acquisito 5 aziende mid cap tedesche e la francese CCN, Società specializzata a livello internazionale nel settore dei turbocompressori.

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