Consiglio comunale: meno sedute nel 2013

Stamani il resoconto dell’attività da gennaio ad oggi, presenze e assenze dei consiglieri. Il presidente Giani chiede “più competenze per l’assemblea cittadina e la presenza di tutti i consiglieri l’11 agosto”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 luglio 2013 20:22
Consiglio comunale: meno sedute nel 2013

Meno sedute per rispondere alle esigenze di risparmio (26 rispetto alle 29 dell’anno scorso), una buona media di partecipazione da parte dei consiglieri, quasi 500 atti presentati, di cui 350 con esito. E’ il bilancio dell’attività del Consiglio comunale da gennaio ad oggi, visibile anche sugli open data del Comune e spiegata stamani nel dettaglio dal presidente Eugenio Giani che, oltre ad avere precettato tutti i consiglieri (in questi giorni invierà una lettera scritta) a partecipare alle celebrazioni dell’11 agosto, chiede per il Consiglio comunale “più responsabilità di gestione da parte e più competenze soprattutto sui temi più legati alla città come i provvedimenti in materia di mobilità, trasporto pubblico e commercio.

Non possono essere questioni solo appannaggio della giunta- dice Giani- e sulle quali all’assemblea cittadina viene lasciato solo un potere di indirizzo”. Ma vediamo la partecipazione dei consiglieri. Sempre presenti alle 26 sedute sono stati: Bassi, Giani, Matteuzzi, Pierguidi del Pd, Cellai e Roselli del PdL , Cruccolini (Sinistra per Firenze), Grassi, Sarra (Fli), Scola (Prima Firenze), Semplici (Lista Galli), Torselli (Fratelli d’Italia). Una sola assenza e quindi 25 sedute all’attivo per Alessandri (Fratelli d’Italia), Bertini (Fli), Borselli (Pd), Collesei (Pd), Di Puccio (Prima Firenze), Fittante (IdV), Giocoli e Pieri (Noi con Matteo Renzi), Giuliani (Pd), Ricci (Pd), Stella (PdL), Vannucci (Pd).

Il meno presente con all’attivo 17 sedute è Giovanni Galli seguito da Bonifazi (20) Bertini(Pd), Razzanelli e Spini (21). Chiavacci, Lauria e Pugliese del Pd hanno preso parte a 22 sedute (4 assenze). Gli altri più o meno si assestano sulle 23/24 presenze che corrispondono a 2 o tre giorni di assenze. “Abbiamo diminuito le sedute di oltre il 10 per cento – ha detto Giani- proprio per ottimizzare la gestione dell’assemblea e risparmiare nell'ottica della spending review.

Il consiglio ha lavorato bene, occupandosi a fondo dei tanti temi e sollecitando gli assessori nelle questioni più calde per la città”. Andando nel dettaglio sono state presentate 360 interrogazioni di cui il 74 per cento ha avuto esito positivo, 43 delibere (5 di Consiglio, 38 di Giunta) tutte votate, 60 mozioni (20 con esito). La presenza media dei consiglieri è un po’ diminuita rispetto all’anno scorso (-9,82%). La durata delle sedute è di un po’ più di 4 ore, leggermente di più rispetto all’anno scorso.

L’attività del Consiglio riprenderà il 9 settembre, mentre le commissioni consiliari cominceranno a lavorare già dal 2. (lb)

Notizie correlate
In evidenza