Montepulciano: Star della lirica per il Concerto di Chiusura del 38° Cantiere

In Piazza Grande 150 elementi tra cori e orchestra, diretti da Roland Böer. Brani di Verdi, Wagner e Britten con Sylvie Valayre e Ralf Lukas. Alle 12.30, “Il Paese dei Cantieristi”: Justus Grimm suona la Finlandia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 luglio 2013 17:05
Montepulciano: Star della lirica per il Concerto di Chiusura del 38° Cantiere

MONTEPULCIANO– Il Concerto di Chiusura è l’evento più atteso e popolare del Cantiere Internazionale d’Arte. Il magico palco di Piazza Grande accoglie ben 150 musicisti guidati da Roland Böer, direttore d’orchestra tra i più richiesti d’Europa: tutto questo accade a Montepulciano domenica 28 luglio, alle ore 21.30. L’orchestra proviene dal prestigioso Royal Northern College of Music di Manchester. Ma ci saranno anche i gruppi corali del territorio: la Corale Poliziana diretta da Judy Diodato, la Corale “Arcadelt” di Chiusi diretta da Barbara Valdambrini e la Corale “Verdi” di Arcidosso diretta da Massimo Muratori.

Un concerto fastoso che rende omaggio a tre autori storici di cui quest’anno ricorrono gli anniversari. Si parte con Richard Wagner e con i suoi brani più significativi tratti da L’Olandese Volante, Benjamin Britten con i “Four sea interludes” dell’opera Peter Grimes e poi l’epilogo sontuoso con l’intero atto terzo dell’Aida di Giuseppe Verdi. Tra i cantanti di fama internazionale, si distinguono il soprano francese Sylvie Valayre e il baritono tedesco Ralf Lukas. Un progetto ambizioso che unisce star della lirica europea e talenti locali, nel più genuino spirito del Cantiere: tutti lavorano nella città poliziana senza percepire un compenso, ma solo in cambio di accoglienza e ospitalità, in una residenza artistica che è prima di tutto confronto umano e sociale.

Sul palco fra gli interpreti Martina Belli, Antonio Coriano, Carsten Süss, Carlos Petruzziello, Olivier Grand, Thorsten Grümbel. L’ultima giornata del 38° Cantiere inizia con il violoncello di Justus Grimm, solista internazionale e artista residente del Cantiere: il consueto appuntamento con la rassegna Il Paese dei Cantieristi celebra la Finlandia sotto le Logge di Palazzo Tarugi alle ore 12.30; Grimm esegue la Sonata per violoncello solo di Sallinen. Ultimo appuntamento anche con i recital di Palazzo Ricci, alle ore 18.00: il pianista Markus Bellheim saluta il pubblico interpretando con il suo virtuosismo opere di Liszt, Ravel, Debussy, Schubert per un concerto che si immerge in alcune celebri pagine per pianoforte dedicate al tema dell’acqua, elemento d’ispirazione del festival. Il Cantiere si muove nel territorio.

Al Teatro dei Concordi di Acquaviva alle ore 17.00 va in scena la replica de La Malattia della Famiglia M, una pièce di Fausto Paravino, affidata all’allestimento del regista e drammaturgo Carlo Pasquini: atto unico nato dalla collaborazione tra Nuova Accademia degli Arrischianti e Fondazione Cantiere Internazionale d’Arte che punta sulle energie artistiche della comunità. Per Area Cantiere la Chiesa dei Santi Pietro e Andrea a Trequanda ospita alle ore 18.00 il Quartetto Ascanio con un programma che prevede brani del miglior classicismo, da Mozart a Beethoven.

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